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Il cibo come gioco artistico
La pittura degli artisti dilettanti insicuri nella manualità e nella comunicazione col mondo nasce dal cuore. I diversamente abili dell’Atelier Espressivo Anfass Ticino di Somma Lombardo, associazione di famiglie di disabili intellettivi e relazionali, riuniti nel gruppo dei Pitturatori, ispirati dai temi dell’Expo, hanno dipinto soggetti vari tratti dagli alimenti. Patrocinio di Expo e del comune di Somma Lombardo. Le opere degli artisti di ogni età, guidati dalla coordinatrice Viviana Innocente e dall’artista Giorgio Piccaia, sono esposte dal 15 al 27 settembre al Castello visconteo di San Vito, via Scipione 2, Somma Lombardo dopo essere state visibili a giugno alla Società Umanitaria di Milano.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Somma Lombardo. Castello visconteo dal 15 al 27 settembre
I Pitturatori di Anffas Ticino con i Piccaia
Mostra: “Il cibo come gioco artistico”
La pittura degli artisti dilettanti insicuri nella manualità e nella comunicazione col mondo nasce dal cuore. I diversamente abili dell'Atelier Espressivo Anfass Ticino di Somma Lombardo, associazione di famiglie di disabili intellettivi e relazionali, riuniti nel gruppo dei Pitturatori, ispirati dai temi dell'Expo, hanno dipinto soggetti vari tratti dagli alimenti. Patrocinio di Expo e del comune di Somma Lombardo. Le opere degli artisti di ogni età, guidati dalla coordinatrice Viviana Innocente e dall’artista Giorgio Piccaia, sono esposte dal 15 al 27 settembre al Castello visconteo di San Vito, via Scipione 2, Somma Lombardo dopo essere state visibili a giugno alla Società Umanitaria di Milano.
Titolo della mostra è “Il cibo come gioco artistico” e l'ispirazione arriva dal grande evento che dibatte come assicurare un’alimentazione sana e di qualità a tutti gli esseri umani per eliminare la fame, la sete, la mortalità infantile e la malnutrizione che colpiscono oggi 850 milioni di persone.
Nelle opere si legge abilità tra genialità ed eccellenza: nel genio non vi è mai normalità. Francisco Goya fu affetto da un'encefalopatia, Edward Munch (l'Urlo) pare avesse una sindrome schizoide. Vagavano tra psiche e sogni i maestri del Surrealismo e i nichilisti del Dadaismo. Genio e anomalia a volte si associano. Lo raccontarono la coscienza universale di Steiner e in psichiatria le tavole di Rorschach.
L'arte figurativa è spesso traguardo di evoluzioni interiori che raggiungono vette altissime allorché non sono la mente, la tecnica o la cultura a diventare segno e colore ma è il Sé più profondo che fanno emergere nell'immagine le sue più sottili vibrazioni creative. Per raggiungere una sorta di liberazione o soltanto per attivare un poco di sollievo e autostima.
Per chi soffre di disabilità psichica e relazionale dipingere significa affrontare la battaglia contro le difficoltà della propria esistenza. Per coloro che danno una mano in questo delicato e affascinante cammino (Innocente e Piccaia) c'è sempre più gioia di quanta ne ricevano i ragazzi che impugnano un pennello per la prima volta. “Quindi attenzione e rispetto per il dipinto o il disegno nato dai lampi misteriosi della genialità istintiva, anche se contraddistinti da tratti imprevedibili e irrazionali”, ha detto Angelo Nuzzo, responsabile dei Servizi di Anfass Ticino.
“È un onore per me e mio padre Matteo - ci dice Giorgio Piccaia - esporre nostre opere con I Pitturatori al Castello di Somma”.
In questa mostra sono visibili i lavori della serie #Tobeornotobe di Giorgio Piccaia che tanto successo hanno avuto nell’esposizione alla Fondazione L’Arsenale di Iseo di questa estate, mentre il maestro Matteo Piccaia un decano degli artisti della provincia di Varese presenta tele con soggetti astratti.
I Pitturatori e I Piccaia
“Il cibo come gioco artistico”
Castello Visconteo di Somma Lombardo
dal 15 al 27 settembre 2015
Presentazione 18 settembre ore 11,00
La mostra è patrocinata da EXPO 2015, Comune di Somma Lombardo, Fondazione Visconti di San Vito e Società Umanitaria.
Ingresso gratuito.
I Pitturatori di Anffas Ticino con i Piccaia
Mostra: “Il cibo come gioco artistico”
La pittura degli artisti dilettanti insicuri nella manualità e nella comunicazione col mondo nasce dal cuore. I diversamente abili dell'Atelier Espressivo Anfass Ticino di Somma Lombardo, associazione di famiglie di disabili intellettivi e relazionali, riuniti nel gruppo dei Pitturatori, ispirati dai temi dell'Expo, hanno dipinto soggetti vari tratti dagli alimenti. Patrocinio di Expo e del comune di Somma Lombardo. Le opere degli artisti di ogni età, guidati dalla coordinatrice Viviana Innocente e dall’artista Giorgio Piccaia, sono esposte dal 15 al 27 settembre al Castello visconteo di San Vito, via Scipione 2, Somma Lombardo dopo essere state visibili a giugno alla Società Umanitaria di Milano.
Titolo della mostra è “Il cibo come gioco artistico” e l'ispirazione arriva dal grande evento che dibatte come assicurare un’alimentazione sana e di qualità a tutti gli esseri umani per eliminare la fame, la sete, la mortalità infantile e la malnutrizione che colpiscono oggi 850 milioni di persone.
Nelle opere si legge abilità tra genialità ed eccellenza: nel genio non vi è mai normalità. Francisco Goya fu affetto da un'encefalopatia, Edward Munch (l'Urlo) pare avesse una sindrome schizoide. Vagavano tra psiche e sogni i maestri del Surrealismo e i nichilisti del Dadaismo. Genio e anomalia a volte si associano. Lo raccontarono la coscienza universale di Steiner e in psichiatria le tavole di Rorschach.
L'arte figurativa è spesso traguardo di evoluzioni interiori che raggiungono vette altissime allorché non sono la mente, la tecnica o la cultura a diventare segno e colore ma è il Sé più profondo che fanno emergere nell'immagine le sue più sottili vibrazioni creative. Per raggiungere una sorta di liberazione o soltanto per attivare un poco di sollievo e autostima.
Per chi soffre di disabilità psichica e relazionale dipingere significa affrontare la battaglia contro le difficoltà della propria esistenza. Per coloro che danno una mano in questo delicato e affascinante cammino (Innocente e Piccaia) c'è sempre più gioia di quanta ne ricevano i ragazzi che impugnano un pennello per la prima volta. “Quindi attenzione e rispetto per il dipinto o il disegno nato dai lampi misteriosi della genialità istintiva, anche se contraddistinti da tratti imprevedibili e irrazionali”, ha detto Angelo Nuzzo, responsabile dei Servizi di Anfass Ticino.
“È un onore per me e mio padre Matteo - ci dice Giorgio Piccaia - esporre nostre opere con I Pitturatori al Castello di Somma”.
In questa mostra sono visibili i lavori della serie #Tobeornotobe di Giorgio Piccaia che tanto successo hanno avuto nell’esposizione alla Fondazione L’Arsenale di Iseo di questa estate, mentre il maestro Matteo Piccaia un decano degli artisti della provincia di Varese presenta tele con soggetti astratti.
I Pitturatori e I Piccaia
“Il cibo come gioco artistico”
Castello Visconteo di Somma Lombardo
dal 15 al 27 settembre 2015
Presentazione 18 settembre ore 11,00
La mostra è patrocinata da EXPO 2015, Comune di Somma Lombardo, Fondazione Visconti di San Vito e Società Umanitaria.
Ingresso gratuito.
18
settembre 2015
Il cibo come gioco artistico
Dal 18 al 27 settembre 2015
arte contemporanea
Location
CASTELLO VISCONTI DI SAN VITO
Somma Lombardo, (Varese)
Somma Lombardo, (Varese)
Vernissage
18 Settembre 2015, h 11