L'Assessorato Istruzione e Cultura della Regione autonoma Valle d'Aosta, promuove e realizza in collaborazione con laFondazione Sandretto Re Rebaudengo, dal 26 novembre 2010 al 8 maggio 2011, la mostra “Il Coraggio. Arte Contemporanea dalla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo” (Centro Saint-Bénin, Via Festaz 24 -Aosta). L'esposizione, presentata da Francesco Bonami, Direttore Artistico della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, e curata da Ilaria Bonacossa, riunisce le opere di venti artisti internazionali: Letizia Battaglia (Palermo, 1935), Rossella Biscotti (Molfetta-Bari, 1978), Maurizio Cattelan (Padova, 1960), Marta Dell’Angelo (Pavia, 1970), Donghee Koo (Corea del Sud, 1974), Lara Favaretto (Treviso, 1973), Nan Goldin (U.S.A., 1953), Massimo Grimaldi (Taranto, 1974), Mona Hatoum (Libano, 1952), Jenny Holzer (U.S.A., 1950), Emily Jacir (Palestina, 1970), Armin Linke (Milano, 1966), Alessandro Mancassola e Barbara Ceriani Basilico (collettivo formatosi nel 2005), Catherine Opie (U.S.A., 1961), Anri Sala (Albania, 1974), Hans Schabus (Austria, 1970), Ahlam Shibli (Palestina, 1970), Mario Spada (Napoli, 1971), Cathrine Yass (UK, 1963).

Il coraggio è una caratteristica umana, che rende chi la possiede capace di affrontare senza paura i pericoli, il dolore, l’incertezza e l’intimidazione. Nella società contemporanea il coraggio non è più esclusivamente fisico nei confronti del dolore e della morte ma soprattutto morale nei confronti della vergogna e della libertà delle proprie idee; il coraggio non è più una prerogativa maschile ma sempre di più le donne, non soltanto nella società occidentale, stanno diventando simbolo di coraggio. Il coraggio resta nella sua valenza morale e sociale un valore imprescindibile per la libertà d’espressione e per la vita umana. La mostra sottolinea come l’arte contemporanea resti sempre capace di promulgare importanti messaggi capaci di rappresentare il mondo in cui viviamo. Numerosi artisti contemporanei hanno affrontato nel loro lavoro il tema del coraggio, inteso sia in senso politico che in senso morale.


The Department of Education and Culture of the Autonomous Region of Valle d'Aosta, promoted and implemented in collaboration with the Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, 26 November 2010 to May 8, 2011, an exhibition entitled "Courage. Contemporary Art from the Fondazione Sandretto Re Rebaudengo "(Centre Saint-Benin, Via Festaz 24-Aosta). The exhibition, presented by Francesco Bonami, Artistic Director of the Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, curated by Ilaria Bonacossa, brings together the works of twenty international artists: Letizia Battaglia (Palermo, 1935), Rossella Biscotti (Molfetta, Bari, 1978), Maurizio Cattelan (Padua, 1960), Marta Dell'Angelo (Pavia, 1970), Donghee Koo (South Korea, 1974), Lara Favaretto (Treviso, 1973), Nan Goldin (USA, 1953), Massimo Grimaldi (Taranto, 1974) , Mona Hatoum (Lebanon, 1952), Jenny Holzer (USA, 1950), Emily Jacir (Palestine, 1970), Armin Linke (Milan, 1966), Alessandro Mancassola and Barbara Ceriani Basilico (collective formed in 2005), Catherine Opie (USA , 1961), Anri Sala (Albania, 1974), Hans Schabus (Austria, 1970), Ahlam Shibli (Palestine, 1970), Mario Spada (Naples, 1971), Catherine Yass (UK, 1963).

Courage is a human characteristic, which makes its possessor capable of dealing with the dangers without fear, pain, uncertainty and intimidation. In contemporary society is not only physical courage against the pain and death but also against the moral shame and freedom of ideas and the courage is no longer a male prerogative, but more and more women, not only in society West, are becoming a symbol of courage. The courage remains in its moral value and social value essential for freedom of expression and human life. The exhibition highlights how contemporary art remains always able to enact important messages capable of representing the world in which we live. Many contemporary artists have faced in their work the theme of courage in both a political sense that in a moral sense.