Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Il Corpo Eterno. L’olfatto come laboratorio del potere, fra crisi ecologica e transumanesimo
“IL CORPO ETERNO L’olfatto come laboratorio del potere, fra crisi ecologica e transumanesimo”, l’indagine svolta da Elena Giulia Abbiatici sul tema del controllo e dell’abuso dei nostri sensi in termini neuro-strutturali e del progressivo potenziamento artificiale e trascendente del nostro corpo.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Sabato 29 e domenica 30 aprile MO.CA - Centro per le nuove culture ospiterà nei propri spazi “IL CORPO ETERNO L’olfatto come laboratorio del potere, fra crisi ecologica e transumanesimo”, l'indagine svolta da Elena Giulia Abbiatici sul tema del controllo e dell'abuso dei nostri sensi in termini neuro-strutturali e del progressivo potenziamento artificiale e trascendente del nostro corpo, con un focus sul senso dell'olfatto, misura della politica dell'aria e lente attraverso cui aprire un problema ecologico e tecno-politico.
L’evento prevede un public program con workshop olfattivi, conversazioni con artisti, installazioni e performance, in cui si sviluppano i temi dell’omonima mostra aperta dal 22 aprile al 25 giugno presso DASTE Bergamo, dove saranno esposte le opere di Peter de Cupere, Caflo Yrot, Paul Vanouse, Leanne Wijnsma e Where Dogs Run.
Il progetto, promosso da DASTE Bergamo in collaborazione con MO.CA - centro per le nuove culture in occasione di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, vuole attivare una riflessione sulla possibilità di estendere la consapevolezza all’atmosfera nella quale siamo immersi, attraverso progetti artistici e studi chimico-olfattivi, che vedono i loro risultati espressi attraverso linguaggi ibridi e differenziati.
-
Gli appuntamenti si svilupperanno su una linea temporale ed espositiva che, dal riflettere sull’abuso che il nostro sistema olfattivo riceve a causa dell'inquinamento ambientale, vuole spingersi a riabilitarne il ruolo nei processi neurologici e sociali, attraverso percorsi di training olfattivo, anche ricorrendo a forme di digitalizzazione sensoriale in grado di potenziare le capacità umane al di là dell’individuo.
Si inizierà con un workshop di training olfattivo, Osmocosmo, a cura di Francesca Faruolo, ideatrice e direttrice di Smell – Festival dell’Olfatto, Smell Magazine e del centro di formazione Smell – Atelier di Arti Olfattive, pioniera nel promuovere la cultura dell’olfatto e lo sviluppo dell'immaginario olfattivo. A narici spalancate scopriremo una palette di sostanze odorose presenti in natura o inventate dall'uomo, da usare creativamente per produrre rappresentazioni olfattive, paesaggi o racconti che stimoleranno l'uso espressivo dell'olfattività e del linguaggio invisibile degli odori.
A dimostrazione delle influenze neurologiche che produce il senso dell’olfatto, pur quanto sopito, ci aspetterà il workshop Chromascents condotto da Anna Barbara, architetto e professore associato in Architettura d’interni e Design al Politecnico di Milano e co-fondatrice del Master in Olfactive Design presso il PoliDesign. Il workshop nasce come estensione del progetto Olfactorium, realizzato da Anna Barbara, insieme a Collettivolfattivo (un collettivo di studenti del corso di Olfactive Design del POLI.design), per i pazienti di Alzheimer del Paese Ritrovato di Monza e vuole indagare - attraverso esercizi dedicati - le relazioni che intercorrono tra colori e design degli odori. Si tratta di relazioni esclusivamente culturali o anche neurologiche? Si tratta di connessioni mediate da immagini o che si muovono secondo interazioni intermodali? Al workshop sono chiamati a partecipare anche soggetti affetti dal disturbo dell’Alzheimer, per un’analisi comportamentale sulle reazioni agli odori e alle potenziali associazioni mediante i colori. Integrando l'olfatto in un'esperienza di sollecitazione degli stimoli e di attraversamento del tempo, un paziente può cercare di testare il suo senso dell’olfatto in un ambiente tranquillo e, tramite esso, iniziare a sedimentare e rievocare altre memorie. Questa esperienza può essere usata come terapia per aiutare ad allenare il cervello a riconoscere gli odori.
L’appuntamento successivo affronterà le sfide che intelligenza artificiale e progresso tecnologico stanno portando ai sensi biologici e proietta in scenari ecologici futuri, derivanti da una nuova interazione uomo-macchina-organismi viventi. Moon Ribas, cyborg artista e coreografa, co-fondatrice insieme a Neil Harbisson di Cyborg Foundation nel 2010 e Trans Species Society nel 2017, indaga quali sono le possibilità di coesistenza fra corpo umano, tecnologia e corpo animale, e che tipo di nuove sensorialità biologiche la tecnologia va delineando. A Brescia presenterà il suo Seismic Sense, un sensore sismico che le permette di percepire in tempo reale i terremoti che avvengono in qualsiasi punto del pianeta e i moonquakes, l'attività sismica sulla Luna. Ribas ritiene che, estendendo i nostri sensi per percepire al di fuori del pianeta, possiamo diventare tutti “sens-tronauti”. Nella performance Waiting For Earthquakes, l’artista coreografa i moti della terra, accompagnata dalla colonna sonora composta da Quim Girón utilizzando i dati dei terremoti in tempo reale.
Proseguono sulla stessa direzione gli eventi di domenica 30 aprile. Jas Brooks, computer scientist e dottorando nel laboratorio di interazione uomo-computer dell'Università di Chicago, ha sviluppato col suo team un elettrodo in grado di stimolare le sensazioni stereo-olfattive (indicazioni di odore direzionali). Il dispositivo non prevede alcuna stimolazione chimica dei nervi: chi lo indossa non sta annusando effettivamente particolari odori esterni, sta semplicemente facendo solleticare elettricamente uno dei gruppi nervosi del setto, il nervo trigemino. Si tratta del primo lavoro convincente nella direzione di un controllo olfattivo e la sua lecture con dimostrazione, che si terrà alle ore 11:00, dà modo anche di riconsiderare i risultati del dispositivo in direzione di un controllo bio-politico per il tramite dell’olfatto.
Il talk con Giovanna Zucconi, alle ore 16:00, si muoverà in una narrazione che affronta la relazione che la letteratura europea e americana ha avuto con questo senso, dai più considerato il più spirituale e impalpabile fra i sensi. In una passeggiata fra aromi, profumi, odori ci inoltreremo anche ad affrontare una recente collaborazione di Giovanna con Aboca per la prefazione di L’arte di vivere annusando di Bill Hansson, un viaggio nelle straordinarie percezioni olfattive del regno animale, che apre scenari futuribili di contaminazione fra specie.
Lungo questo ibridismo di essere umano e tecnologia si sviluppa la tesi di Yuvak Noah Harari che parla di un progressivo passaggio in atto dall’Homo Sapiens Sapiens all’Homo Deus: l’uomo che grazie al progresso bio-tecnologico incamera peculiarità proprie alla divinità quali l’onniscienza, l’onnipresenza e immortalità.
Il progresso tecnologico entra effettivamente sotto la nostra pelle e dentro la nostra testa e, oltre il lato oscuro, ci consegna l’illusione di un corpo eterno.
Ed è per esplorare questa tensione verso l’eternità attraverso gli odori, che il programma ospita una conversazione con l’artista Luca Vitone. Con la sua scultura olfattiva Per l’eternità, presentata al Padiglione Italiano della Biennale di Venezia 2013, a memoria e denuncia delle stragi silenti provocate dal materiale edilizio eternit (da aeternitas), crea un cortocircuito fra la resistenza del materiale e le morti provocate per inalazione delle sue particelle. In dialogo con Luca Vitone e Tania Gianesin, mediatrice culturale, alle ore 17:30, cercheremo proprio di indagare questo filo invisibile della tossicità dell’aria, molto spesso inodore, che
colpisce i nostri ambienti civili, sociali e lavorativi e che contribuisce ad alimentare quello che il filosofo Peter Sloterdijk ha magnificamente racchiuso nell’espressione terrore dell’aria.
Un’installazione edibile di Stefania Fersini affiancherà il programma. In questa occasione, Fersini mette in atto la scenografia di un'Ultima Cena. Una lunga tavola imbandita, tredici posti in cui nessuno è presente. Neanche il cibo (o forse sì).
PROGRAMMA
Sabato 29 Aprile | dalle 11.00 alle 19.30
11:00 – 15:00 | Sala Danze
OSMOCOSMO. Alla scoperta di odori fantastici.
Workshop di Francesca Faruolo
(I) 11:00-12:30 workshop per ragazzi 7 -17 anni Iscrizione attraverso Eventbrite
(II) 13:30-15:00 workshop per persone dai 18 anni in su Iscrizione attraverso Eventbrite
12:30 -14:00 | Sala Diana
Installazione Edibile di Stefania Fersini
15:00 – 17:00 | Sala Danze
CHROMASCENTS.
Workshop di Collettivolfattivo guidato da Anna Barbara.
Iscrizione attraverso Eventbrite
18:00 – 18:30 | Sala Danze
WAITING FOR EARTHQUAKES.
Performance con Moon Ribas and Quim Giron (CYBORG FOUNDATION/TRANSPECIES SOCIETY)
Prenotazione attraverso Eventbrite
18:30 – 19:30 | Sala Danze
Lecture di CYBORG FOUNDATION e TRANSPECIES FOUNDATION con MOON RIBAS.
La lecture verrà svolta in inglese
Domenica 30 Aprile | dalle 11.00 alle 19.30
11:00 – 14:00 | Sala Danze
INTERFACCE CHIMICHE: Implementazione delle interfacce di temperatura, gusto e odore.
Lecture e workshop con Jas Brooks.
Prenotazione attraverso Eventbrite
Ingresso libero fino ad esaurimento posti (60 max), consigliabile la prenotazione sia per la lecture che per coloro che vogliono prendere parte attiva alla dimostrazione (15 max)
Si prega di notare che la partecipazione a questa dimostrazione è riservata agli adulti di età superiore ai 18 anni. Si consiglia di non partecipare a persone con pacemaker cardiaco, difficoltà motorie, fratture non guarite, allergie al gel degli elettrodi o a impianti metallici, piercing al naso o che hanno motivo di credere di essere incinte.
La lecture verrà svolta in inglese con interprete.
13:00-15:00 | Sala Diana
Installazione Edibile di Stefania Fersini
16:00 – 17:00 | Sala Danze
Conversazione L’olfatto nella Letteratura e nel regno animale con Giovanna Zucconi
Prenotazione consigliata su Eventbrite
17:30 – 18:30 | Sala Danze
Conversazione L’odore della polvere, del potere, dell’eternità con Luca Vitone e Tania Gianesin
Prenotazione consigliata su Eventbrite
NOTE:
Ogni workshop è a numero chiuso: 15 persone. L’iscrizione è attraverso Eventbrite
Le presentazioni e conversazioni sono a numero aperto, fino a capienza raggiunta (60 max). Prenotazione consigliata ma non obbligatoria.
MO.CA - Centro per le nuove culture
MO.CA - centro per le nuove culture è un incubatore di progetti innovativi nel campo dell’arte, cultura e creatività contemporanea. Situato presso Palazzo Martinengo Colleoni di Malpaga a Brescia, è oggetto di un accordo di valorizzazione, promosso dal Comune di Brescia, in collaborazione con Fondazione ASM, Brescia Infrastrutture e le associazioni di categoria. MO.CA promuove e sviluppa progetti di impresa culturale, manifatturiera e di ricerca storico-artistica. È sede di associazioni culturali, aree espositive, archivi ed atelier, nati dall’iniziativa di giovani imprese.
“IL CORPO ETERNO” è parte del progetto “INTRA - Relazioni Contemporanee” selezionato e finanziato dal Bando “Capitale della Cultura 2023” di Fondazione Cariplo, Fondazione della Comunità Bresciana e Fondazione della Comunità Bergamasca. Inoltre, il progetto è finanziato dal Comune di Bergamo tramite il Bando contributi a sostegno di progetti per Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023.
La manifestazione Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 vede Intesa Sanpaolo e A2A nel ruolo di Main Partner, Brembo nel ruolo di Partner di Sistema, Ferrovie dello Stato Italiane e SACBO quali Partner di Area. Il Ministero della Cultura e Regione Lombardia sono partner istituzionali insieme a Fondazione Cariplo, Fondazione della Comunità Bresciana e Fondazione della Comunità Bergamasca.
Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 vede il coinvolgimento attivo di Fondazione Cariplo insieme a Fondazione della Comunità Bergamasca e Fondazione della Comunità Bresciana. Le tre Fondazioni, partner istituzionali dell’iniziativa, hanno individuato attraverso un bando dedicato e un Comitato di valutazione congiunto 92 progetti provenienti dalle comunità di Bergamo e Brescia, sostenuti con un contributo complessivo di 3,5 milioni di euro. Si tratta di un ricco palinsesto di iniziative in grado di favorire la partecipazione dei cittadini, con una particolare attenzione alle fasce di popolazione con minori opportunità di fruizione culturale e agli abitanti delle aree del territorio più marginali e geograficamente più distanti dai due comuni capoluogo.
Di Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023 interessa, più di quello che accade, ciò che resta. Per questo le Fondazioni di comunità non sono ‘sponsor’ di eventi o progetti, ma agiscono in alleanza con le istituzioni locali e del Terzo settore per promuovere – attraverso il metodo della co-progettazione – crescita culturale e sociale, benessere, sviluppo sostenibile e duraturo per le comunità, di cui sono un solido riferimento.
INFO E CONTATTI
MO.CA - centro per le nuove culture
Via Moretto 78, 25121 Brescia
Sala Diana e Sala Danze, Primo Piano
Sabato 29 e Domenica 30 Aprile 11:00 alle 19:30
Ingresso gratuito
www.morettocavour.com
Brescia, 17 Aprile 2023
Ufficio Stampa e Comunicazione
Brescia Infrastrutture S.r.l.
L’evento prevede un public program con workshop olfattivi, conversazioni con artisti, installazioni e performance, in cui si sviluppano i temi dell’omonima mostra aperta dal 22 aprile al 25 giugno presso DASTE Bergamo, dove saranno esposte le opere di Peter de Cupere, Caflo Yrot, Paul Vanouse, Leanne Wijnsma e Where Dogs Run.
Il progetto, promosso da DASTE Bergamo in collaborazione con MO.CA - centro per le nuove culture in occasione di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, vuole attivare una riflessione sulla possibilità di estendere la consapevolezza all’atmosfera nella quale siamo immersi, attraverso progetti artistici e studi chimico-olfattivi, che vedono i loro risultati espressi attraverso linguaggi ibridi e differenziati.
-
Gli appuntamenti si svilupperanno su una linea temporale ed espositiva che, dal riflettere sull’abuso che il nostro sistema olfattivo riceve a causa dell'inquinamento ambientale, vuole spingersi a riabilitarne il ruolo nei processi neurologici e sociali, attraverso percorsi di training olfattivo, anche ricorrendo a forme di digitalizzazione sensoriale in grado di potenziare le capacità umane al di là dell’individuo.
Si inizierà con un workshop di training olfattivo, Osmocosmo, a cura di Francesca Faruolo, ideatrice e direttrice di Smell – Festival dell’Olfatto, Smell Magazine e del centro di formazione Smell – Atelier di Arti Olfattive, pioniera nel promuovere la cultura dell’olfatto e lo sviluppo dell'immaginario olfattivo. A narici spalancate scopriremo una palette di sostanze odorose presenti in natura o inventate dall'uomo, da usare creativamente per produrre rappresentazioni olfattive, paesaggi o racconti che stimoleranno l'uso espressivo dell'olfattività e del linguaggio invisibile degli odori.
A dimostrazione delle influenze neurologiche che produce il senso dell’olfatto, pur quanto sopito, ci aspetterà il workshop Chromascents condotto da Anna Barbara, architetto e professore associato in Architettura d’interni e Design al Politecnico di Milano e co-fondatrice del Master in Olfactive Design presso il PoliDesign. Il workshop nasce come estensione del progetto Olfactorium, realizzato da Anna Barbara, insieme a Collettivolfattivo (un collettivo di studenti del corso di Olfactive Design del POLI.design), per i pazienti di Alzheimer del Paese Ritrovato di Monza e vuole indagare - attraverso esercizi dedicati - le relazioni che intercorrono tra colori e design degli odori. Si tratta di relazioni esclusivamente culturali o anche neurologiche? Si tratta di connessioni mediate da immagini o che si muovono secondo interazioni intermodali? Al workshop sono chiamati a partecipare anche soggetti affetti dal disturbo dell’Alzheimer, per un’analisi comportamentale sulle reazioni agli odori e alle potenziali associazioni mediante i colori. Integrando l'olfatto in un'esperienza di sollecitazione degli stimoli e di attraversamento del tempo, un paziente può cercare di testare il suo senso dell’olfatto in un ambiente tranquillo e, tramite esso, iniziare a sedimentare e rievocare altre memorie. Questa esperienza può essere usata come terapia per aiutare ad allenare il cervello a riconoscere gli odori.
L’appuntamento successivo affronterà le sfide che intelligenza artificiale e progresso tecnologico stanno portando ai sensi biologici e proietta in scenari ecologici futuri, derivanti da una nuova interazione uomo-macchina-organismi viventi. Moon Ribas, cyborg artista e coreografa, co-fondatrice insieme a Neil Harbisson di Cyborg Foundation nel 2010 e Trans Species Society nel 2017, indaga quali sono le possibilità di coesistenza fra corpo umano, tecnologia e corpo animale, e che tipo di nuove sensorialità biologiche la tecnologia va delineando. A Brescia presenterà il suo Seismic Sense, un sensore sismico che le permette di percepire in tempo reale i terremoti che avvengono in qualsiasi punto del pianeta e i moonquakes, l'attività sismica sulla Luna. Ribas ritiene che, estendendo i nostri sensi per percepire al di fuori del pianeta, possiamo diventare tutti “sens-tronauti”. Nella performance Waiting For Earthquakes, l’artista coreografa i moti della terra, accompagnata dalla colonna sonora composta da Quim Girón utilizzando i dati dei terremoti in tempo reale.
Proseguono sulla stessa direzione gli eventi di domenica 30 aprile. Jas Brooks, computer scientist e dottorando nel laboratorio di interazione uomo-computer dell'Università di Chicago, ha sviluppato col suo team un elettrodo in grado di stimolare le sensazioni stereo-olfattive (indicazioni di odore direzionali). Il dispositivo non prevede alcuna stimolazione chimica dei nervi: chi lo indossa non sta annusando effettivamente particolari odori esterni, sta semplicemente facendo solleticare elettricamente uno dei gruppi nervosi del setto, il nervo trigemino. Si tratta del primo lavoro convincente nella direzione di un controllo olfattivo e la sua lecture con dimostrazione, che si terrà alle ore 11:00, dà modo anche di riconsiderare i risultati del dispositivo in direzione di un controllo bio-politico per il tramite dell’olfatto.
Il talk con Giovanna Zucconi, alle ore 16:00, si muoverà in una narrazione che affronta la relazione che la letteratura europea e americana ha avuto con questo senso, dai più considerato il più spirituale e impalpabile fra i sensi. In una passeggiata fra aromi, profumi, odori ci inoltreremo anche ad affrontare una recente collaborazione di Giovanna con Aboca per la prefazione di L’arte di vivere annusando di Bill Hansson, un viaggio nelle straordinarie percezioni olfattive del regno animale, che apre scenari futuribili di contaminazione fra specie.
Lungo questo ibridismo di essere umano e tecnologia si sviluppa la tesi di Yuvak Noah Harari che parla di un progressivo passaggio in atto dall’Homo Sapiens Sapiens all’Homo Deus: l’uomo che grazie al progresso bio-tecnologico incamera peculiarità proprie alla divinità quali l’onniscienza, l’onnipresenza e immortalità.
Il progresso tecnologico entra effettivamente sotto la nostra pelle e dentro la nostra testa e, oltre il lato oscuro, ci consegna l’illusione di un corpo eterno.
Ed è per esplorare questa tensione verso l’eternità attraverso gli odori, che il programma ospita una conversazione con l’artista Luca Vitone. Con la sua scultura olfattiva Per l’eternità, presentata al Padiglione Italiano della Biennale di Venezia 2013, a memoria e denuncia delle stragi silenti provocate dal materiale edilizio eternit (da aeternitas), crea un cortocircuito fra la resistenza del materiale e le morti provocate per inalazione delle sue particelle. In dialogo con Luca Vitone e Tania Gianesin, mediatrice culturale, alle ore 17:30, cercheremo proprio di indagare questo filo invisibile della tossicità dell’aria, molto spesso inodore, che
colpisce i nostri ambienti civili, sociali e lavorativi e che contribuisce ad alimentare quello che il filosofo Peter Sloterdijk ha magnificamente racchiuso nell’espressione terrore dell’aria.
Un’installazione edibile di Stefania Fersini affiancherà il programma. In questa occasione, Fersini mette in atto la scenografia di un'Ultima Cena. Una lunga tavola imbandita, tredici posti in cui nessuno è presente. Neanche il cibo (o forse sì).
PROGRAMMA
Sabato 29 Aprile | dalle 11.00 alle 19.30
11:00 – 15:00 | Sala Danze
OSMOCOSMO. Alla scoperta di odori fantastici.
Workshop di Francesca Faruolo
(I) 11:00-12:30 workshop per ragazzi 7 -17 anni Iscrizione attraverso Eventbrite
(II) 13:30-15:00 workshop per persone dai 18 anni in su Iscrizione attraverso Eventbrite
12:30 -14:00 | Sala Diana
Installazione Edibile di Stefania Fersini
15:00 – 17:00 | Sala Danze
CHROMASCENTS.
Workshop di Collettivolfattivo guidato da Anna Barbara.
Iscrizione attraverso Eventbrite
18:00 – 18:30 | Sala Danze
WAITING FOR EARTHQUAKES.
Performance con Moon Ribas and Quim Giron (CYBORG FOUNDATION/TRANSPECIES SOCIETY)
Prenotazione attraverso Eventbrite
18:30 – 19:30 | Sala Danze
Lecture di CYBORG FOUNDATION e TRANSPECIES FOUNDATION con MOON RIBAS.
La lecture verrà svolta in inglese
Domenica 30 Aprile | dalle 11.00 alle 19.30
11:00 – 14:00 | Sala Danze
INTERFACCE CHIMICHE: Implementazione delle interfacce di temperatura, gusto e odore.
Lecture e workshop con Jas Brooks.
Prenotazione attraverso Eventbrite
Ingresso libero fino ad esaurimento posti (60 max), consigliabile la prenotazione sia per la lecture che per coloro che vogliono prendere parte attiva alla dimostrazione (15 max)
Si prega di notare che la partecipazione a questa dimostrazione è riservata agli adulti di età superiore ai 18 anni. Si consiglia di non partecipare a persone con pacemaker cardiaco, difficoltà motorie, fratture non guarite, allergie al gel degli elettrodi o a impianti metallici, piercing al naso o che hanno motivo di credere di essere incinte.
La lecture verrà svolta in inglese con interprete.
13:00-15:00 | Sala Diana
Installazione Edibile di Stefania Fersini
16:00 – 17:00 | Sala Danze
Conversazione L’olfatto nella Letteratura e nel regno animale con Giovanna Zucconi
Prenotazione consigliata su Eventbrite
17:30 – 18:30 | Sala Danze
Conversazione L’odore della polvere, del potere, dell’eternità con Luca Vitone e Tania Gianesin
Prenotazione consigliata su Eventbrite
NOTE:
Ogni workshop è a numero chiuso: 15 persone. L’iscrizione è attraverso Eventbrite
Le presentazioni e conversazioni sono a numero aperto, fino a capienza raggiunta (60 max). Prenotazione consigliata ma non obbligatoria.
MO.CA - Centro per le nuove culture
MO.CA - centro per le nuove culture è un incubatore di progetti innovativi nel campo dell’arte, cultura e creatività contemporanea. Situato presso Palazzo Martinengo Colleoni di Malpaga a Brescia, è oggetto di un accordo di valorizzazione, promosso dal Comune di Brescia, in collaborazione con Fondazione ASM, Brescia Infrastrutture e le associazioni di categoria. MO.CA promuove e sviluppa progetti di impresa culturale, manifatturiera e di ricerca storico-artistica. È sede di associazioni culturali, aree espositive, archivi ed atelier, nati dall’iniziativa di giovani imprese.
“IL CORPO ETERNO” è parte del progetto “INTRA - Relazioni Contemporanee” selezionato e finanziato dal Bando “Capitale della Cultura 2023” di Fondazione Cariplo, Fondazione della Comunità Bresciana e Fondazione della Comunità Bergamasca. Inoltre, il progetto è finanziato dal Comune di Bergamo tramite il Bando contributi a sostegno di progetti per Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023.
La manifestazione Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 vede Intesa Sanpaolo e A2A nel ruolo di Main Partner, Brembo nel ruolo di Partner di Sistema, Ferrovie dello Stato Italiane e SACBO quali Partner di Area. Il Ministero della Cultura e Regione Lombardia sono partner istituzionali insieme a Fondazione Cariplo, Fondazione della Comunità Bresciana e Fondazione della Comunità Bergamasca.
Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 vede il coinvolgimento attivo di Fondazione Cariplo insieme a Fondazione della Comunità Bergamasca e Fondazione della Comunità Bresciana. Le tre Fondazioni, partner istituzionali dell’iniziativa, hanno individuato attraverso un bando dedicato e un Comitato di valutazione congiunto 92 progetti provenienti dalle comunità di Bergamo e Brescia, sostenuti con un contributo complessivo di 3,5 milioni di euro. Si tratta di un ricco palinsesto di iniziative in grado di favorire la partecipazione dei cittadini, con una particolare attenzione alle fasce di popolazione con minori opportunità di fruizione culturale e agli abitanti delle aree del territorio più marginali e geograficamente più distanti dai due comuni capoluogo.
Di Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023 interessa, più di quello che accade, ciò che resta. Per questo le Fondazioni di comunità non sono ‘sponsor’ di eventi o progetti, ma agiscono in alleanza con le istituzioni locali e del Terzo settore per promuovere – attraverso il metodo della co-progettazione – crescita culturale e sociale, benessere, sviluppo sostenibile e duraturo per le comunità, di cui sono un solido riferimento.
INFO E CONTATTI
MO.CA - centro per le nuove culture
Via Moretto 78, 25121 Brescia
Sala Diana e Sala Danze, Primo Piano
Sabato 29 e Domenica 30 Aprile 11:00 alle 19:30
Ingresso gratuito
www.morettocavour.com
Brescia, 17 Aprile 2023
Ufficio Stampa e Comunicazione
Brescia Infrastrutture S.r.l.
29
aprile 2023
Il Corpo Eterno. L’olfatto come laboratorio del potere, fra crisi ecologica e transumanesimo
Dal 29 al 30 aprile 2023
arti performative
Location
MO.CA – centro per le nuove culture
Brescia, Via Moretto, 78, (BS)
Brescia, Via Moretto, 78, (BS)
Orario di apertura
sabato 29 e domenica 30 aprile ore 11 - 19
Sito web
Ufficio stampa
Brescia Infrastrutture Srl
Ufficio stampa
DASTE Bergamo
Autore
Curatore
Progetto grafico
Patrocini