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Il falso Oreste. Un tentativo di turbolenza sulla calma piatta italiana
Il Falso Oreste nasce dal desiderio di trovarsi per dialogare insieme su alcune emergenze inerenti al nostro Paese: un’Italia in declino, paralizzata da crisi congiunturale, politica, sociale ed intellettuale; uno Stato nella morsa dell’accidia, sprofondato nel quinto cerchio dell’Inferno dantesco.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Mercoledì 10 Giugno ore 15.00
c/o CASSERO
Via Don Minzoni 18, Bologna
IL FALSO ORESTE
Un tentativo di turbolenza sulla calma piatta italiana.
A cura dell’Associazione Artepubblica con il supporto dell’Ufficio Promozione Giovani Artisti.
Intervengono:
Annalisa Cattani, Vincenzo Chiarandà (Undo.Net), Emilio Fantin, Agnes
Kohlmeyer, Ferdinando Mazzitelli, Luigi Negro, Giancarlo Norese,
Cesare Pietroiusti, Anteo Radovan, Anna Stuart Tovini (Undo.Net).
Partecipano fra gli altri*:
Stefano Boccalini (artista/docente NABA); BridA - Sendi Mango (artista); Cassero - Bruno Pompa (direttore artistico); Beatrice Catanzaro (artista); Circolo Arci Sesto Senso - Adele Dell’Erario (curatrice), Giorgio Tinelli (presidente); CRAC - Dino Ferruzzi; Darth - Dragoni-Russo (artisti), Massimo Marchetti (curatore), Fabrizio Rivola (artista), Petar Stanovic (artista), Adriana Torregrossa (artista); Filippo Falaguasta (artista); Fragile Continuo - Katia Baraldi (curatrice), Anna Ferraro (artista); Gruppo Diogene; Isola Art Center; Leggere Strutture Factory – Elisa Bigi (artista), Alessandra Cussini (responsabile); La Pillola 400 - Ilenia Gamberini (curatrice eventi), Marco Landini (curatore/produttore), Ludovico Pensanto (curatore eventi/ufficio stampa), Gaetano Sorbetti (curatore/gallerista); Søren Lose (artista); Andrea Nacciarriti (artista); Neon>campobase - Gino Gianuizzi (presidente/direttore artistico); Nosadella.Due - Elisa Del Prete (curatrice/direttore artistico), Giusy Checola (curatrice); Radio Città del Capo; Shape + Buscart - Marcella Loconte (curatrice eventi), Federica Patti (curatrice eventi); Elvira Vannini (curatrice).
Il Falso Oreste nasce dal desiderio di trovarsi per dialogare insieme su alcune emergenze inerenti al nostro Paese: un’Italia in declino, paralizzata da crisi congiunturale, politica, sociale ed intellettuale; uno Stato nella morsa dell’accidia, sprofondato nel quinto cerchio dell’Inferno dantesco.
Quello del 10 Giugno è un incontro aperto e partecipato, una riflessione polifonica e in divenire alimentata dall’esigenza diffusa di un confronto sul nostro apparato artistico- culturale, narcotizzato da logiche di Sistema che tutto omogeneizzano fino a renderlo sterile e conforme a costumi populistico - massmediatici.
Ha senso, ancora, discutere di nuovi paradigmi di socializzazione come dinamiche sulle quali impostare il lavoro creativo? O di inedite reti di connessioni tra gli operatori del settore, alternative alle prerogative individuali e autoreferenziali del singolo autore?
L’obiettivo de Il Falso Oreste è quello di capire quale sia e se vi sia uno specifico bacino d'interesse, delle tematiche da approfondire a loro volta in prossimi appuntamenti, in Italia o all’estero, per diventare nuove opportunità di incontro, libere e non determinate da criteri di mercato (come le fiere) o di comunicazione mediatica (come le biennali).
A fare da motore all’intera iniziativa è l’idea originaria del DONO, intesa nelle sue accezioni immateriali (concetti o aforismi) e materiali (vivande e bevande), quella reciproca gestualità spontanea che si articola su tre azioni essenziali - offrire, ricevere e ricambiare - basata sull’imprevedibilità, l’assenza di pregiudizi e di regole definite; donare come condivisione e atto rivolto all’altro, donare come collante sociale.
A questo proposito, è importante che tutte le persone coinvolte portino qualcosa da mettere in comune e usare insieme, qualcosa da pensare e da mangiare, da bere e da discutere, ed estendano a loro volta l’invito ad altri, in modo da creare una dimensione fluida, accogliente e conviviale.
Il Falso Oreste si articolerà in tre parti:
dalle ore 15.00 - Incontro pubblico e condivisione delle idee;
dalle ore 19.00 - Aperitivo e cena a base delle vivande donate da
ciascuno dei presenti;
dalle ore 22.00 – Festa diffusa per Bologna.
Tutti i gruppi e le associazioni che hanno aderito a Il Falso Oreste lasceranno aperti in notturna i propri spazi, con un intervento artistico in programma o pensato ad hoc, al fine di dare la possibilità a tutti i partecipanti di fare un tour alternativo per la città. Per maggiori informazioni in merito si rimanda al sito www.artepubblica.com
*I nomi sono in continua fase di aggiornamento.
L'incontro del 10 Giugno, coordinato da Rita Correddu e Alice Militello, rientra nel nuovo programma di gAP – Giovani per l’Arte Pubblica – a cura di Gino Gianuizzi.
Associazione Artepubblica
www.artepubblica.com
infoartepubblica@gmail.com
tel. +39 3924227678
+39 3290048391
gAP-giovani per l'arte pubblica
Ufficio Giovani Artisti
www.iceberg.bo.it
giovaniartisti@comune.bologna.it
tel 051 2194663
051 2194661
Wednesday, June 10, 2009
c/o CASSERO
via Don Minzoni 18, Bologna, Italy
THE FALSE ORESTE
An attempt to inflate turbulence on the flat Italian scene
Organized by association Artepubblica with the support of the Young Artist Agency of the City of Bologna
Speakers:
Annalisa Cattani, Vincenzo Chiarandà (UnDo.Net), Emilio Fantin, Agnes Kohlmeyer, Ferdinando Mazzitelli, Luigi Negro, Giancarlo Norese, Cesare Pietroiusti, Anteo Radovan, Anna Stuart Tovini (UnDo.Net).
Participate among others *:
Stefano Boccalini (artist / teacher NABA), BridA - Sendi Mango (artist, Slovenia); Cassero - Bruno Pompa (artistic director), Beatrice Catanzaro (artist); CRAC - Dino Ferruzzi; Circolo Arci Sesto Senso - Adele Dell’Erario (curator), Giorgio Tinelli (chairman) ; Darth - Dragoni-Russo (artists), Massimo Marchetti (curator), Fabrizio Rivola (artist), Petar Stanovic (artist), Adriana Torregrossa (artist); Fragile Continuous - Katia Baraldi (curator), Anna Ferraro (artist); Group Diogene - Cosimo Veneziano, Isola Art Center, Leggere Strutture Factory - Elisa Bigi (artist), Alessandra Cussini (head), "The Pill 400 - Ilenia Gamberini (events curator), Marco Landini (editor / producer), Ludovico Pensanto (curator events /editor press), Gaetano Sorbetti (curator / gallery owner), Søren Lose (artist); Andrea Nacciarriti (artist); neon> campobase - Gino Gianuizzi (president / artistic director); Nosadella.Due - Elisa Del Prete (curator / artistic director) , Giusy Checola (curator); Radio Città del Capo; Raum; Shape + Buscart - Marcella Loconte (events curator), Federica Patti (events curator); Elvira Vannini (curator).
The False Oreste was born from the desire to be together to talk about emergencies related to our country: a land in decline, paralyzed by economic, political, social and intellectual crisis, a state in the grip, sunk in the fifth circle of Dante's Inferno.The meeting on the 10 of June is supposed to be an open and attended meeting, a polyphonic reflection willing to become nourished by the spread of a comparison to our artistic and cultural apparatus, narcotized System by homogenised logics that make it sterile and comply with populist - massmediatic costumes.It makes sense, again, to talk of new paradigms of social dynamics as a set to base the creative work on? Or to talk of new networks of connection between cultural operators as alte rnatives to self and individual rights of the individual author? The goal of The False Oreste is to understand what is and whether there is a specific area of interest and to understand issues for further consideration during the following meetings in Italy or abroad, in order to become new opportunities of encounters intended to be free and non determined by criterias of market (such as fairs) or by mediatic communication (such as biennial).The original idea of the gift is the engine of the whole initiative; the gift is thought both in its intangible meaning (concepts or aphorisms) and materials (food and beverages), as spontaneous and reciprocal gesture consisted of three actions - provide, receive and reciprocate - and based on imprevedibility, the absence of prejudice and defined rules . To donate is an act of sharing creating a social foundation which brings the people involved closer together.It is important that all the people involved bring something to share and use together - something to think and to eat, to drink and to discuss on - and extend the invitation to the others, in order to create a fluid, warm and convivial dimension.
The Falso Oreste will be divided into three parts:
from 15.00 - Meetings and public sharing of ideas.
from 19.00 - Cocktail and dinner with the food donated by each of these.
from 22.00 - Diffused party in Bologna.
All groups and associations that have joined The False Oreste leave open at night in their own space, with an artistic intervent in program in or thought ad hoc, in order to give opportunity to all the participants to an alternative tour to the city .
For more information visit the website www.artepubblica.com
* The names are constantly being updated.
The meeting of 10 June, curated by Rita Correddu and Alice Militello, is included within the new program GAP - Giovani per l'Arte Pubblica - by Gino Gianuizzi.
c/o CASSERO
Via Don Minzoni 18, Bologna
IL FALSO ORESTE
Un tentativo di turbolenza sulla calma piatta italiana.
A cura dell’Associazione Artepubblica con il supporto dell’Ufficio Promozione Giovani Artisti.
Intervengono:
Annalisa Cattani, Vincenzo Chiarandà (Undo.Net), Emilio Fantin, Agnes
Kohlmeyer, Ferdinando Mazzitelli, Luigi Negro, Giancarlo Norese,
Cesare Pietroiusti, Anteo Radovan, Anna Stuart Tovini (Undo.Net).
Partecipano fra gli altri*:
Stefano Boccalini (artista/docente NABA); BridA - Sendi Mango (artista); Cassero - Bruno Pompa (direttore artistico); Beatrice Catanzaro (artista); Circolo Arci Sesto Senso - Adele Dell’Erario (curatrice), Giorgio Tinelli (presidente); CRAC - Dino Ferruzzi; Darth - Dragoni-Russo (artisti), Massimo Marchetti (curatore), Fabrizio Rivola (artista), Petar Stanovic (artista), Adriana Torregrossa (artista); Filippo Falaguasta (artista); Fragile Continuo - Katia Baraldi (curatrice), Anna Ferraro (artista); Gruppo Diogene; Isola Art Center; Leggere Strutture Factory – Elisa Bigi (artista), Alessandra Cussini (responsabile); La Pillola 400 - Ilenia Gamberini (curatrice eventi), Marco Landini (curatore/produttore), Ludovico Pensanto (curatore eventi/ufficio stampa), Gaetano Sorbetti (curatore/gallerista); Søren Lose (artista); Andrea Nacciarriti (artista); Neon>campobase - Gino Gianuizzi (presidente/direttore artistico); Nosadella.Due - Elisa Del Prete (curatrice/direttore artistico), Giusy Checola (curatrice); Radio Città del Capo; Shape + Buscart - Marcella Loconte (curatrice eventi), Federica Patti (curatrice eventi); Elvira Vannini (curatrice).
Il Falso Oreste nasce dal desiderio di trovarsi per dialogare insieme su alcune emergenze inerenti al nostro Paese: un’Italia in declino, paralizzata da crisi congiunturale, politica, sociale ed intellettuale; uno Stato nella morsa dell’accidia, sprofondato nel quinto cerchio dell’Inferno dantesco.
Quello del 10 Giugno è un incontro aperto e partecipato, una riflessione polifonica e in divenire alimentata dall’esigenza diffusa di un confronto sul nostro apparato artistico- culturale, narcotizzato da logiche di Sistema che tutto omogeneizzano fino a renderlo sterile e conforme a costumi populistico - massmediatici.
Ha senso, ancora, discutere di nuovi paradigmi di socializzazione come dinamiche sulle quali impostare il lavoro creativo? O di inedite reti di connessioni tra gli operatori del settore, alternative alle prerogative individuali e autoreferenziali del singolo autore?
L’obiettivo de Il Falso Oreste è quello di capire quale sia e se vi sia uno specifico bacino d'interesse, delle tematiche da approfondire a loro volta in prossimi appuntamenti, in Italia o all’estero, per diventare nuove opportunità di incontro, libere e non determinate da criteri di mercato (come le fiere) o di comunicazione mediatica (come le biennali).
A fare da motore all’intera iniziativa è l’idea originaria del DONO, intesa nelle sue accezioni immateriali (concetti o aforismi) e materiali (vivande e bevande), quella reciproca gestualità spontanea che si articola su tre azioni essenziali - offrire, ricevere e ricambiare - basata sull’imprevedibilità, l’assenza di pregiudizi e di regole definite; donare come condivisione e atto rivolto all’altro, donare come collante sociale.
A questo proposito, è importante che tutte le persone coinvolte portino qualcosa da mettere in comune e usare insieme, qualcosa da pensare e da mangiare, da bere e da discutere, ed estendano a loro volta l’invito ad altri, in modo da creare una dimensione fluida, accogliente e conviviale.
Il Falso Oreste si articolerà in tre parti:
dalle ore 15.00 - Incontro pubblico e condivisione delle idee;
dalle ore 19.00 - Aperitivo e cena a base delle vivande donate da
ciascuno dei presenti;
dalle ore 22.00 – Festa diffusa per Bologna.
Tutti i gruppi e le associazioni che hanno aderito a Il Falso Oreste lasceranno aperti in notturna i propri spazi, con un intervento artistico in programma o pensato ad hoc, al fine di dare la possibilità a tutti i partecipanti di fare un tour alternativo per la città. Per maggiori informazioni in merito si rimanda al sito www.artepubblica.com
*I nomi sono in continua fase di aggiornamento.
L'incontro del 10 Giugno, coordinato da Rita Correddu e Alice Militello, rientra nel nuovo programma di gAP – Giovani per l’Arte Pubblica – a cura di Gino Gianuizzi.
Associazione Artepubblica
www.artepubblica.com
infoartepubblica@gmail.com
tel. +39 3924227678
+39 3290048391
gAP-giovani per l'arte pubblica
Ufficio Giovani Artisti
www.iceberg.bo.it
giovaniartisti@comune.bologna.it
tel 051 2194663
051 2194661
Wednesday, June 10, 2009
c/o CASSERO
via Don Minzoni 18, Bologna, Italy
THE FALSE ORESTE
An attempt to inflate turbulence on the flat Italian scene
Organized by association Artepubblica with the support of the Young Artist Agency of the City of Bologna
Speakers:
Annalisa Cattani, Vincenzo Chiarandà (UnDo.Net), Emilio Fantin, Agnes Kohlmeyer, Ferdinando Mazzitelli, Luigi Negro, Giancarlo Norese, Cesare Pietroiusti, Anteo Radovan, Anna Stuart Tovini (UnDo.Net).
Participate among others *:
Stefano Boccalini (artist / teacher NABA), BridA - Sendi Mango (artist, Slovenia); Cassero - Bruno Pompa (artistic director), Beatrice Catanzaro (artist); CRAC - Dino Ferruzzi; Circolo Arci Sesto Senso - Adele Dell’Erario (curator), Giorgio Tinelli (chairman) ; Darth - Dragoni-Russo (artists), Massimo Marchetti (curator), Fabrizio Rivola (artist), Petar Stanovic (artist), Adriana Torregrossa (artist); Fragile Continuous - Katia Baraldi (curator), Anna Ferraro (artist); Group Diogene - Cosimo Veneziano, Isola Art Center, Leggere Strutture Factory - Elisa Bigi (artist), Alessandra Cussini (head), "The Pill 400 - Ilenia Gamberini (events curator), Marco Landini (editor / producer), Ludovico Pensanto (curator events /editor press), Gaetano Sorbetti (curator / gallery owner), Søren Lose (artist); Andrea Nacciarriti (artist); neon> campobase - Gino Gianuizzi (president / artistic director); Nosadella.Due - Elisa Del Prete (curator / artistic director) , Giusy Checola (curator); Radio Città del Capo; Raum; Shape + Buscart - Marcella Loconte (events curator), Federica Patti (events curator); Elvira Vannini (curator).
The False Oreste was born from the desire to be together to talk about emergencies related to our country: a land in decline, paralyzed by economic, political, social and intellectual crisis, a state in the grip, sunk in the fifth circle of Dante's Inferno.The meeting on the 10 of June is supposed to be an open and attended meeting, a polyphonic reflection willing to become nourished by the spread of a comparison to our artistic and cultural apparatus, narcotized System by homogenised logics that make it sterile and comply with populist - massmediatic costumes.It makes sense, again, to talk of new paradigms of social dynamics as a set to base the creative work on? Or to talk of new networks of connection between cultural operators as alte rnatives to self and individual rights of the individual author? The goal of The False Oreste is to understand what is and whether there is a specific area of interest and to understand issues for further consideration during the following meetings in Italy or abroad, in order to become new opportunities of encounters intended to be free and non determined by criterias of market (such as fairs) or by mediatic communication (such as biennial).The original idea of the gift is the engine of the whole initiative; the gift is thought both in its intangible meaning (concepts or aphorisms) and materials (food and beverages), as spontaneous and reciprocal gesture consisted of three actions - provide, receive and reciprocate - and based on imprevedibility, the absence of prejudice and defined rules . To donate is an act of sharing creating a social foundation which brings the people involved closer together.It is important that all the people involved bring something to share and use together - something to think and to eat, to drink and to discuss on - and extend the invitation to the others, in order to create a fluid, warm and convivial dimension.
The Falso Oreste will be divided into three parts:
from 15.00 - Meetings and public sharing of ideas.
from 19.00 - Cocktail and dinner with the food donated by each of these.
from 22.00 - Diffused party in Bologna.
All groups and associations that have joined The False Oreste leave open at night in their own space, with an artistic intervent in program in or thought ad hoc, in order to give opportunity to all the participants to an alternative tour to the city .
For more information visit the website www.artepubblica.com
* The names are constantly being updated.
The meeting of 10 June, curated by Rita Correddu and Alice Militello, is included within the new program GAP - Giovani per l'Arte Pubblica - by Gino Gianuizzi.
10
giugno 2009
Il falso Oreste. Un tentativo di turbolenza sulla calma piatta italiana
10 giugno 2009
incontro - conferenza
Location
CASSERO
Bologna, Via Don Giovanni Minzoni, 18, (Bologna)
Bologna, Via Don Giovanni Minzoni, 18, (Bologna)
Orario di apertura
ore 15-24
Vernissage
10 Giugno 2009, ore 15.00
Curatore