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Il fiore delle mille e una notte. Cinema e Cultura dal 1973. L’Oriente di Pasolini nelle foto e cinema di Roberto Villa
In mostra gli scatti esclusivi di Roberto Villa, fotografo e grande amico dell’intellettuale
Comunicato stampa
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Una grande mostra antologica su Pier Paolo Pasolini, ideata da Salvo Nugnes, curatore di grandi eventi con gli scatti esclusivi di Roberto Villa, fotografo e grande amico dell’intellettuale romano. A curare l’esposizione, che si terrà dal 5 luglio al 18 agosto nella splendida cornice della storica Casa della musica di Grado, in provincia di Gorizia, sono Vittorio Sgarbi e Salvo Nugnes. L’inaugurazione si terrà venerdì 5 luglio alle ore 19:00 ed oltre a Villa e Nugnes taglierà il nastro anche l’assessore alla Cultura del Comune di Grado Sara Polo.
«Con la ricorrenza del 50° anniversario delle riprese in laguna di alcune scene esterne del film Medea di Pier Paolo Pasolini – spiega l’assessore alla Cultura del Comune di Grado -, l’assessorato intende promuovere i luoghi legati al periodo friulano del poeta e in particolare l’estate del 1969, nella quale si strinse un rapporto intenso tra Pasolini e Maria Callas». La mostra organizzata da Sgarbi e Nugnes si inserisce all’interno di un percorso di scoperta del poeta, scrittore e regista romano. Sempre a Grado, infatti, il 15 giugno è stata inaugurata al cinema Cristallo un’altra mostra: “MEDEA 50. Pier Paolo Pasolini, Maria Callas e Grado” curata da Francesca Agostinelli e Massimo Degrassi.
«L’arte deve avviare un processo di crescita sociale, culturale e formazione identitaria – continua l’assessore Polo -. Il nostro prezioso patrimonio artistico, paesaggistico e culturale deve appartenere ai cittadini, essere conosciuto, fruito e amato. In particolare la mostra “Il fiore delle mille e una notte. Cinema e Cultura dal 1973. L’Oriente di Pasolini nelle foto e cinema di Roberto Villa” a cura di Spoleto Arte non è “esibizione” fine a sé stessa, ma momento di condivisione, come possibilità di accesso e partecipazione alla cultura declinata a 360 gradi».
Il tutto si svolgerà nella prestigiosa cornice offerta dalla Casa della musica, situata in piazza Biagio Marin 2, nel centro della luminosa isola friulana. L’antica sede, risalente al VI sec. d.C., si trova a due passi dal centro storico, accanto al Municipio.
«Con la ricorrenza del 50° anniversario delle riprese in laguna di alcune scene esterne del film Medea di Pier Paolo Pasolini – spiega l’assessore alla Cultura del Comune di Grado -, l’assessorato intende promuovere i luoghi legati al periodo friulano del poeta e in particolare l’estate del 1969, nella quale si strinse un rapporto intenso tra Pasolini e Maria Callas». La mostra organizzata da Sgarbi e Nugnes si inserisce all’interno di un percorso di scoperta del poeta, scrittore e regista romano. Sempre a Grado, infatti, il 15 giugno è stata inaugurata al cinema Cristallo un’altra mostra: “MEDEA 50. Pier Paolo Pasolini, Maria Callas e Grado” curata da Francesca Agostinelli e Massimo Degrassi.
«L’arte deve avviare un processo di crescita sociale, culturale e formazione identitaria – continua l’assessore Polo -. Il nostro prezioso patrimonio artistico, paesaggistico e culturale deve appartenere ai cittadini, essere conosciuto, fruito e amato. In particolare la mostra “Il fiore delle mille e una notte. Cinema e Cultura dal 1973. L’Oriente di Pasolini nelle foto e cinema di Roberto Villa” a cura di Spoleto Arte non è “esibizione” fine a sé stessa, ma momento di condivisione, come possibilità di accesso e partecipazione alla cultura declinata a 360 gradi».
Il tutto si svolgerà nella prestigiosa cornice offerta dalla Casa della musica, situata in piazza Biagio Marin 2, nel centro della luminosa isola friulana. L’antica sede, risalente al VI sec. d.C., si trova a due passi dal centro storico, accanto al Municipio.
05
luglio 2019
Il fiore delle mille e una notte. Cinema e Cultura dal 1973. L’Oriente di Pasolini nelle foto e cinema di Roberto Villa
Dal 05 luglio al 18 agosto 2019
fotografia
Location
CASA DELLA MUSICA
Grado, Piazza Biagio Marin, (Gorizia)
Grado, Piazza Biagio Marin, (Gorizia)
Vernissage
5 Luglio 2019, ore 19
Autore
Curatore