La Biblioteca di Scienze tecnologiche (Sezione di architettura), il Dipartimento di Restauro e conservazione dei beni architettonici, il Dipartimento di Progettazione dell’architettura, il Master in paesaggistica dell’Università degli studi di Firenze, organizzano una serie di iniziative per la valorizzazione del giardino del Palazzo di S. Clemente, una delle sedi storiche della Facoltà di architettura.

Il programma della manifestazione Il giardino immaginato, che si svolgerà dall’ 8 giugno al 7 luglio 2006, prevede:

* installazioni di opere di arte contemporanea;
* proiezioni di video e performance;
* un concorso di idee per il restauro del giardino del Palazzo di S:Clemente, aperto agli studenti delle facoltà di architettura e delle scuole di Specializzazione e dei Master in Progettazione dei giardini e architettura del paesaggio, delle Università italiane;
* una mostra sulla storia del giardino del Palazzo di S.Clemente e sui risultati del concorso;
* l’ installazione di un “giardino immaginato” nel piazzale;
* il convegno Il giardino immaginato. Restauro, arte contemporanea e paesaggi di idee sul tema della conservazione dei giardini storici, la progettazione dei giardini e l’arte ambientale.

La manifestazione, nel suo complesso, intende proporre un contributo al dibattito culturale sul valore del giardino storico e di quello contemporaneo, come documento e come opera d’arte, e sui molteplici approcci e letture che ne può offrire l’arte contemporanea.











Comitato scientifico



Marco Bini, Direttore del Dipartimento di Progettazione dell’architettura

Vito Carriero, Dirigente della Divisione Servizi tecnici, ambiente e sicurezza

Bruno Corà, Direttore del Centro di Arte moderna e contemporanea di La Spezia

Luca De Silva, Biblioteca di Scienze tecnologiche – Sezione di architettura

Guido Ferrara, Coordinatore del Master di Paesaggistica

Carlo Alberto Garzonio, Direttore del Dipartimento di Restauro e conservazione dei beni architettonici

Raimondo Innocenti, Preside della Facoltà di architettura

Anna Lambertini, Master in Paesaggistica

Giulia Maraviglia, Dirigente del Sistema bibliotecario di Ateneo

Maria Luisa Masetti, Direttrice della Biblioteca di Scienze tecnologiche

Tessa Matteini, Master in Paesaggistica

Gianni Pettena, Docente di Storia dell’architettura contemporanea

Giacomo Pirazzoli, Docente di Allestimento e museografia



Luigi Zangheri, Docente di Storia del giardino e del paesaggio






Progetto e organizzazione

Luca De Silva

Coordinamento artistico

Bruno Corà




Il luogo della manifestazione è il Giardino del Palazzo di San Clemente, una delle sedi della Facoltà di architettura.

Gli orti del convento del Maglio, compresi tra il Giardino dei Semplici e le mura di Firenze, dal 1551 furono trasformati da don Luigi di Toledo in un giardino, e dotati di due grandi fontane con statue scolpite da Francesco Camilliani. Contemporaneamente, don Luigi disponeva di dieci case dell’Opera di San Giovanni prospicienti l’antica via Salvestrina adattate a residenza signorile. La maggiore delle fontane venne trasferita a Palermo nel 1574, e i terreni con l’abitazione tornarono ai primitivi proprietari nel 1580. Tra il 1636 e il 1644, l’edificio fu acquistato dai Guadagni con una modesta porzione di terreno sistemata a prato e a boschetto. La proprietà passò quindi a Carlo Stuart nel 1777, e a Simone Velluti Zati di San Clemente nel 1788. Il giardino ricevette l’attuale configurazione al momento della formazione del nuovo quartiere del Maglio negli anni di Firenze capitale, quando il prato venne ornato con sculture provenienti in parte dal Giardino di Boboli. Nel 1966, il complesso fu ceduto all’Università degli Studi di Firenze per essere destinato a sede della Facoltà di Architettura. Il prato venne allora immaginato come un parcheggio e asfaltato, ma la Soprintendenza ai Monumenti interdì questo impiego e dispose la sua rimessa in pristino.

La manifestazione si articola in più eventi: 1) Mostra / installazioni; 2) video; 3) performance; 4) mostra di storia del giardino e dei risultati del concorso; 5) Giornata di studio.





Mostra / installazioni.

Si divide in due parti: a) opere di arte contemporanea nel giardino storico; b) giardino effimero nel piazzale.

Saranno interessate due aree diverse del giardino.

Le opere degli artisti verranno installate nella zona verde, dove sono state mantenute le siepi e le piante ad alto fusto.

Artisti invitati:

Roberto Barni, Bizan Bassiri, Giancarlo Cauteruccio, Giuseppe Chiari, Anne & Mario Daniele, Luca De Silva,

Giampaolo di Cocco, Lorenzo Fontanelli, Giovanni Galizia, Andrea Marini, Vittorio Messina, Franco Menicagli,

Janet Mullarney, Klaus Munch, Gianni Pettena, Renato Ranaldi, Daniel Spoerri, Eduard Winklhofer.


Nel piazzale asfaltato sarà allestita l’installazione cum-prato, ideata e curata da Anna Lambertini, Silvia Mantovani, Tessa Matteini, Lucia Raveggi per conto del Master in Paesaggistica.


Video d’artista

Saranno proiettati video di artista sul tema degli spazi verdi.

Artisti invitati:

Leonora Bisagno, Paolo Meoni, Raffaele Di Vaia, Gianni Caverni.

Performance

a cura di Patrizia Landi

8 giugno

ore 18,30

Antonia Fontana

15 giugno

ore21,30

Fried Rosenstock, Giuliani Nannipieri;

22 giugno:

ore 20.00

Rapsodi

Eventi

22 giugno

ore 18,30

Presentazione del prof. Marco Bini, Università di Firenze, della pubblicazione “Ville e parchi storici, strategie per la conoscenza e riuso sostenibile, a cura di Stefano Bertocci, Giovanni Pancani, Paola Puma, ed. EDIFIR (FI).


Mostra sulla storia del giardino del Palazzo di S.Clemente e sui risultati del concorso di idee

La mostra si articola in tre sezioni :

a) storia del giardino del Palazzo di S.Clemente e documentazione

del suo stato attuale;

b) progetti selezionati nell’ambito del concorso di idee per il restauro del giardino;

c) progetti vincitori del concorso indetto dagli studenti.

Allestimento a cura del seminario Il giardino immaginato nell’ambito del corso di Allestimento e Museografia del prof. Giacomo Pirazzoli. Curatori della materia: arch.tti Cristiano Balestri, Caterina Bini, Gioia Martini.

Gruppo di lavoro: Serena Acciai, Mariagrazia Arca, Duccio Ardovini, Silvia Baldaccini, Matteo Cosma Cacozza, Fiorentino De Martino, Francesca Genise, Caterina Giovannoni, Alessandra Pizzetti.

Giornata di studio


15 giugno 2006

Aula Magna della Facoltà di Architettura, via Micheli 2, Firenze

Il giardino immaginato, Restauro, arte contemporanea e paesaggi di idee.
Ore 9.30


Apertura dei lavori

Raimondo Innocenti, Preside della Facoltà di Architettura dell’Università di Firenze
Ore 9.45


Il restauro dei giardini storici

Coordina Francesco Guerrieri, Università di Firenze

Esperienze di restauro nell’architettura e nei manufatti dei giardini

Giorgio Galletti, Master in paesaggistica Università di Firenze

Il recupero del verde nei giardini storici dimenticati

Paolo Grossoni, Università di Firenze
Ore 11.00

Coffee break
Ore 11.15


Degrado e recupero degli arredi lapidei del giardino di S.Clemente

Carlo Alberto Garzonio, Università di Firenze

Per una bibliografia italiana dei giardini storici tra il 1980 e il 2005

Lucia Tongiorgi Tomasi, Luigi Zangheri, Università di Firenze
Ore 12.15

Discussione
Ore 13.15

Sospensione dei lavori
Ore 14.45

Ripresa dei lavori

Il giardino di arte contemporanea

Coordina: Mariella Zoppi, Assessore alla cultura della Regione Toscana
Ore 15. 15


A.E.I.O.U. - topie

Bruno Corà, Centro di arte moderna e contemporanea di La Spezia
L’arte come spettrografia del e nel giardino

Gianni Burattoni, artista
La potenza dello sguardo

Massimo Venturi Ferriolo, Politecnico di Milano
Artisti e arte ambientale: l’esperienza di Celle

Giuliano Gori, Parco d'arte Fattoria di Celle, Santomato di Pistoia
La costruzione del giardino contemporaneo

Francesco Mati, Gruppo Mati Pistoia
Ore 17.30

Discussione
Ore 18.00


Conclusioni

Gianni Pettena, Università di Firenze