Questa mostra è un omaggio a Magnus e al suo lavoro di reinvenzione del fumetto popolare italiano. Nella sua lunga carriera Magnus ha saputo creare personaggi e storie che sono rimasti dei classici nella storia del fumetto italiano. A lui guardano gli autori di oggi e tutti gli riconoscono le qualità di narratore unico dallo stile inconfondibile. Magnus è uno dei grandi autori che è riuscito a superare la categoria dei generi tradizionali del fumetto d’avventura, del noir, perfino del più famoso western all’italiana, il Tex di Bonelli. Ripercorrere la sua storia significa ripercorrere le tracce del fumetto italiano d.o.c., da Satanik ad Alan Ford, dallo Sconosciuto ai Briganti, dalla Compagnia della Forca al grande Tex.
La mostra propone una selezione dei disegni che fanno parte del patrimonio dei suoi eredi e le tavole originali con il contributo dei suoi numerosi collezionisti.
La mostra vuole essere inoltre la documentazione del vasto panorama delle sue pubblicazioni che testimoniano il successo e il riscontro del larghissimo seguito dei suoi appassionati lettori.

SCHEDA DI PRESENTAZIONE
MAGNUS

Roberto Raviola, questo il vero nome di Magnus, è nato il 30 maggio 1939 a Bologna. Diplomatosi in scenografia, nel 1964 inizia una lunga collaborazione con Max Bunker, insieme al quale darà vita a numerosi popolari personaggi: da Kriminal a Satanik, da Dennis Cobb a Gesebel, da Maxmagnus ad Alan Ford. Interrottosi il sodalizio, nel 1975 crea, su propri testi, lo spionistico “Lo Sconosciuto”, che in seguito continuerà sulle pagine di "Orient Express". E' poi la volta di numerose altre serie, tra le quali ricordiamo “La compagnia della forca”, realizzata con la collaborazione di Giovanni Romanini, “I briganti”, tratto da un classico della letteratura cinese, il nero e grottesco “Necron” e l'erotico “Le 110 pillole”. Prima di morire (il 5 febbraio 1996) riesce a concludere una eccezionale avventura di Tex Willer su testi di Claudio Nizzi.

ASSOCIAZIONE VIVACOMIX
L'Associazione Vivacomix è stata fondata da un gruppo di operatori culturali di Pordenone e ha la finalità di una diffusione culturale del linguaggio del fumetto.
Tra le attività svolte segnaliamo la manifestazione Viva i Fumetti all'interno della quale sono state realizzate le mostre "I disegnatori pordenonesi e il fumetto per ragazzi", marzo-aprile 2001; "Davide Toffolo racconta "Carnera. La montagna che cammina", marzo-aprile 2002; "Igort. la terra vista dalla luna. maggio-giugno 2003.
La manifestazione comprende inoltre un concorso per ragazzi che ha visto la partecipazione delle scuole della Regione Friuli Venezia Giulia e la promozione del Ministero dell'Università e della Ricerca.
L'Associazione Vivacomix organizza corsi di fumetti nelle scuole e corsi di base di tecnica del fumetto.
Tra le sue pubblicazioni citiamo "Fare Fumetti" di Davide Toffolo, "Basil Wolverton. Caricature" di Enrico Sist, "Ja! Comix. Antologia di fumetti di autori tedeschi" di Paola Bristot. Per le sue iniziative editoriali ha ricevuto il premio Attilio Micheluzzi al salone del fumetto Comicon di Napoli nel marzo 2002.
www.vivacomix.com.