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Il Mito del Vero. Il Ritratto. Il Volto
Il Mito del Vero raccoglie cinquanta opere pittoriche inedite di differente formato e di differenti tecniche (olio, acrilici, tecniche miste e pittura digitale) per cinquanta artisti contemporanei riassumendo le più significative tendenze della pittura figurativa italiana approfondendo e rinnovando il tema del ritratto e del volto
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il Mito del Vero raccoglie cinquanta opere pittoriche inedite di differente formato e di
differenti tecniche (olio, acrilici, tecniche miste e pittura digitale) per cinquanta artisti
contemporanei riassumendo le più significative tendenze della pittura figurativa italiana
approfondendo e rinnovando il tema del ritratto e del volto.
L'evento seleziona e riunisce l'opera di artisti di lungo percorso (Scalco e Falconi) come di
artisti affermati (Valls, Walton, Quaresima, Nannini, Sc***osi, Normanno, Cinelli, Alfarano,
Lombardo, Madia, ecc.) fino ad intercettare le nuove e giovani tendenze (Cermaria,
Magrassi, Marzulli, Colagrande, Zingarelli, ecc.).
Il progetto pluriennale de Il Mito del Vero inaugura a Milano, prediligendo opere pittoriche
dall'intensa forza narrativa, dai ricchi immaginari e cariche di componenti mitiche,
esoteriche e simboliste.
L'identità del ritratto e del volto quale esigenza ineludibile di riaffermazione di una
presenza, di manifestazione di una visione, di espansione di un racconto.
Dal ritratto posturale e neotradizionalista, al ritratto implicito e interpretativo, attraverso
differenti linguaggi figurativi e tecniche.
Il Mito del Vero quale verità del Mito, cioè quale efficacia del Discorso immaginale che
trasforma la figurazione in un percorso di ricostruzione del senso del reale. La vittoria
dell’iconologia, degli immaginari, della partecipazione visiva sull’immagine quale bene di
consumo.
I temi delle opere esposte permettono di incrociare il Mito della tradizione, con Marte,
Giuditta, Salomè, Saffo, Ophelia, con i miti di massa contemporanei con il loro fascino e le
loro contraddizioni, ambiguità ed estremizzazioni: da Perlasca al Ku Klux Klan, dal tifoso
alle dark lady, dalle muse fumettistiche alle eroine fantasy, dal burqa alla donna fatata e
fiabesca, dai bambini da cartolina stile belle epoche al mito della donna anziana, da
Gollum ad Obama.
Il catalogo de Il Mito del Vero, edito da Fabio D'Ambrosio Editore, presenta, oltre ai testi
critici dei curatori, un intervento di Philippe Daverio e di Andrea Aromatico.
L’evento è curato organizzativamente e culturalmente dall'associazione ARCAdi
differenti tecniche (olio, acrilici, tecniche miste e pittura digitale) per cinquanta artisti
contemporanei riassumendo le più significative tendenze della pittura figurativa italiana
approfondendo e rinnovando il tema del ritratto e del volto.
L'evento seleziona e riunisce l'opera di artisti di lungo percorso (Scalco e Falconi) come di
artisti affermati (Valls, Walton, Quaresima, Nannini, Sc***osi, Normanno, Cinelli, Alfarano,
Lombardo, Madia, ecc.) fino ad intercettare le nuove e giovani tendenze (Cermaria,
Magrassi, Marzulli, Colagrande, Zingarelli, ecc.).
Il progetto pluriennale de Il Mito del Vero inaugura a Milano, prediligendo opere pittoriche
dall'intensa forza narrativa, dai ricchi immaginari e cariche di componenti mitiche,
esoteriche e simboliste.
L'identità del ritratto e del volto quale esigenza ineludibile di riaffermazione di una
presenza, di manifestazione di una visione, di espansione di un racconto.
Dal ritratto posturale e neotradizionalista, al ritratto implicito e interpretativo, attraverso
differenti linguaggi figurativi e tecniche.
Il Mito del Vero quale verità del Mito, cioè quale efficacia del Discorso immaginale che
trasforma la figurazione in un percorso di ricostruzione del senso del reale. La vittoria
dell’iconologia, degli immaginari, della partecipazione visiva sull’immagine quale bene di
consumo.
I temi delle opere esposte permettono di incrociare il Mito della tradizione, con Marte,
Giuditta, Salomè, Saffo, Ophelia, con i miti di massa contemporanei con il loro fascino e le
loro contraddizioni, ambiguità ed estremizzazioni: da Perlasca al Ku Klux Klan, dal tifoso
alle dark lady, dalle muse fumettistiche alle eroine fantasy, dal burqa alla donna fatata e
fiabesca, dai bambini da cartolina stile belle epoche al mito della donna anziana, da
Gollum ad Obama.
Il catalogo de Il Mito del Vero, edito da Fabio D'Ambrosio Editore, presenta, oltre ai testi
critici dei curatori, un intervento di Philippe Daverio e di Andrea Aromatico.
L’evento è curato organizzativamente e culturalmente dall'associazione ARCAdi
03
giugno 2010
Il Mito del Vero. Il Ritratto. Il Volto
Dal 03 giugno al 10 luglio 2010
arte contemporanea
Location
FONDAZIONE DURINI
Milano, Via Santa Maria Valle, 2, (Milano)
Milano, Via Santa Maria Valle, 2, (Milano)
Orario di apertura
da martedì a sabato 15-19
Vernissage
3 Giugno 2010, ore 18-23
Sito web
www.arcadiarte.org
Autore
Curatore