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Il paesaggio imperfetto
ll tema del paesaggio, prima considerato genere minore, divenne poi elemento indispensabile per la narrazione di gesta e passioni, ed è ancora genere autonomo e sperimentale. Oggi è divenuto un affascinante mezzo di interpretazione della poetica degli stati d’animo.
Comunicato stampa
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ll tema del paesaggio, prima considerato genere minore, divenne poi elemento indispensabile per la narrazione di gesta e passioni, ed ancora genere autonomo e sperimentale. Oggi è divenuto un affascinante mezzo di interpretazione della poetica degli stati d'animo. Proprio per il suo suggerire sensazioni con straordinaria immediatezza, il paesaggio ha esercitato e continua ad esercitare un forte fascino sugli appassionati d’arte.
La mostra sul ‘Il paesaggio imperfetto’ approfondisce quel profondo legame che unisce intimamente i luoghi al vissuto e alla personalità dell’individuo. E’ il riflesso del nostro sguardo sul mondo: è una visione puramente soggettiva, legata ai ricordi, alle emozioni, all’esistenza riferita ad un luogo. Il legame affettivo che si crea è determinante e irrinunciabile: un albero, l'orizzonte del mare, l'odore di una strada, una casa particolarmente significativa. In contrapposizione con il paesaggio esterno, quello che appare ai nostri sensi è la visione di un luogo ‘imperfetto’ sempre mediato da un paesaggio interno, nascosto e mutevole. La nostra vita è quindi plasmata dalla presenza costante di quel paesaggio, fatto di persone, di immaginari, di cose, sempre vivo nella nostra esistenza.
La mostra sul ‘Il paesaggio imperfetto’ approfondisce quel profondo legame che unisce intimamente i luoghi al vissuto e alla personalità dell’individuo. E’ il riflesso del nostro sguardo sul mondo: è una visione puramente soggettiva, legata ai ricordi, alle emozioni, all’esistenza riferita ad un luogo. Il legame affettivo che si crea è determinante e irrinunciabile: un albero, l'orizzonte del mare, l'odore di una strada, una casa particolarmente significativa. In contrapposizione con il paesaggio esterno, quello che appare ai nostri sensi è la visione di un luogo ‘imperfetto’ sempre mediato da un paesaggio interno, nascosto e mutevole. La nostra vita è quindi plasmata dalla presenza costante di quel paesaggio, fatto di persone, di immaginari, di cose, sempre vivo nella nostra esistenza.
14
febbraio 2009
Il paesaggio imperfetto
Dal 14 al 15 febbraio 2009
arte contemporanea
Location
ROSSO CINABRO (SHOWROOM)
Palombara Sabina, Piazza Giuseppe Mazzini, 6, (Roma)
Palombara Sabina, Piazza Giuseppe Mazzini, 6, (Roma)
Orario di apertura
ore 11-18
Vernissage
14 Febbraio 2009, ore 12
Autore
Curatore