La mostra dell’artista Attilio Scimone dal titolo “il paesaggio intimo” a cura di Antonio Vitale, con testo critico di Diego Gulizia si inserisce nella ricca ed eclettica proposta artistica pensata per il Castello di Milazzo. In particolare la cornice nella quale verrà allestita la personale sarà quella dell’ex Convento delle Benedettine del Castello di Milazzo, luogo storico e magico nel quale il paesaggio esterno è posto in contatto stretto ed intimo, attraverso le ampie vetrate, con le mura interne e quindi con quanto su queste esposto. Per un artista come Scimone, che visita e indaga l’immagine per estrapolarne un significato ulteriore e una lettura personale del contesto, il presente appuntamento milazzese offrirà ai numerosi fruitori del Castello spunti d’interesse successivi e reazioni a catena che dal contestuale sapranno naufragare nel nostro più intimo personale.
Leggiamo in un passaggio del testo di Diego Gulizia: “La mostra personale di Ciascuna opera si coglie tanto nell’assoluta essenzialità della sua esistenza, quanto nell’essere e nel far parte di un contesto e di una composizione che ne dilata e amplia i contenuti, ora per omogeneità, ora per contrasto, ora per assonanza, ora per rimando e ora per somiglianza. Le scelte non sono mai improvvisate. Le combinazioni appartengono alla scelta e aggiungono all’opera qualcosa che l’opera, colta nel suo valore assoluto, non sempre riesce a comunicare.”