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Il segno dei designers
Collezione di disegni
Comunicato stampa
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Il "segno dei designers" non è solo il titolo di una mostra itinerante ma è una raccolta di disegni-studi che Gianni Veneziano custodisce con amore e gelosia di alcuni dei più famosi designers e giovani promesse del design italiano.
Sono schizzi per la quasi totalità in formato A4 dove si può leggere nei tratti essenziali il raccontanto di una vita.
Le immagini sono molteplici, come le tecniche, ma la paternità è certa e al primo sguardo è riconoscibile il tratto intellettuale di Alessandro Mendini, quello ironico di Luigi Serafini, quello poetico di Ugo Marano e Alfio Cangiani. In Ugo La Pietra e Giuseppe di Zanni il tratto è indagatore mentre è tutto fiabesco quello di Riccardo Dalisi. Magnifico, è il segno dinamico di Massino Iosa Ghini come fumettistico e giocoso quello di Giuseppe Di Somma. Nel tratto di Tarshito si scopre l’emozione della meditatazione, a Sergio Calatroni e a Gianni Veneziano quello concettuale, pura arte è il segno di Prospero Rasulo. Graffiante e tutto al femminile il tratto di Nanda Vigo, Irene Taddei e Marilena Tarantini. I disegni di Elio Di Franco, Stefano Follesa, Francesco Mancini, Vincenzo Loglisci e Davide Mancina hanno un carattere architettonico, alchemico è quello di Alessandro Guerriero.
Sono schizzi per la quasi totalità in formato A4 dove si può leggere nei tratti essenziali il raccontanto di una vita.
Le immagini sono molteplici, come le tecniche, ma la paternità è certa e al primo sguardo è riconoscibile il tratto intellettuale di Alessandro Mendini, quello ironico di Luigi Serafini, quello poetico di Ugo Marano e Alfio Cangiani. In Ugo La Pietra e Giuseppe di Zanni il tratto è indagatore mentre è tutto fiabesco quello di Riccardo Dalisi. Magnifico, è il segno dinamico di Massino Iosa Ghini come fumettistico e giocoso quello di Giuseppe Di Somma. Nel tratto di Tarshito si scopre l’emozione della meditatazione, a Sergio Calatroni e a Gianni Veneziano quello concettuale, pura arte è il segno di Prospero Rasulo. Graffiante e tutto al femminile il tratto di Nanda Vigo, Irene Taddei e Marilena Tarantini. I disegni di Elio Di Franco, Stefano Follesa, Francesco Mancini, Vincenzo Loglisci e Davide Mancina hanno un carattere architettonico, alchemico è quello di Alessandro Guerriero.
12
marzo 2005
Il segno dei designers
Dal 12 al 26 marzo 2005
disegno e grafica
Location
ISTITUTO STATALE D’ARTE
Corato, Via Teano, (Bari)
Corato, Via Teano, (Bari)
Orario di apertura
9,30-18
Sito web
www.giuseppedisomma.it
Autore
Curatore