Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Il senso dello spazio
Collettiva fotografica nell’ambito del XXIII Congresso Mondiale di Architettura
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Realizzata nell'ambito del XXIII Congresso Mondiale di Architettura che si tiene a al Centro Congressi Lingotto di Torino dal 30 giugno al 3 luglio 2008, la mostra fotografica -Il senso dello spazio-, curata da Roberto Mutti, e' esposta nel padiglione Oval Lingotto aperto al pubblico dalle 9 alle 19 di tutti i giorni del Congresso.
Opere di Gabriele Basilico, Stefania Beretta, John Davies, Franco Donaggio, Maurizio Galimberti, Andrea Garuti, Giancarlo -Occhiomagico- Maiocchi, Margherita Spiluttini, Vladimir Sutiaghin. In mostra viene presentato anche il video -Scatti di architettura- di Fabrizia Mutti.
-Questa mostra non e' stata realizzata con l'intento di presentare un panorama esaustivo dell'attuale situazione internazionale della fotografia di architettura, operazione troppo ambiziosa ma anche inadeguata perche' oggi e' evidente che la caduta degli steccati fra i generi rende sempre piu' difficile distinguere la fotografia di architettura e di paesaggio da quella piu' generalmente definita come creativa. Abbiamo cosi' voluto accostare autori differenti per formazione e scelte espressive che si sono misurati con questo tema nei modi piu' diversi operando una scelta volutamente insolita e, forse, anche un poco spiazzante.
Accanto alle immagini lineari di autori ormai classici come l'italiano Gabriele Basilico e l'inglese John Davies compaiono, infatti, quelle spettacolari di Margherita Spiluttini, fotografa austriaca nota per le sue immagini di interni ma che qui presenta il risultato di una ricerca sul rapporto fra elementi architettonici e paesaggio naturale. La svizzera Stefania Beretta e l'italiano Andrea Garuti si sono misurati con il tema della città, la prima facendo ricorso a una doppia lettura parallela - il sopra e il sotto - che si ritrova in dittici dal sapore metaforico e l'altro utilizzando una composizione carica di atmosfere poetiche.
Al bielorusso Vladimir Sutiaghin e' affidato il compito di evocare un passato che nella sua terra e', invece, un ben connotato presente: le sue fotografie descrivono un mondo che conserva l'atmosfera di una grandiosità antica. Completamente opposte sono le ricerche di tre italiani che affrontano il tema in un modo particolarmente originale: Maurizio Galimberti interpretando le architetture in un gioco di composizioni e scomposizioni di piani, Franco Donaggio inventando un tessuto urbano carico di suggestioni surreali, Occhiomagico evocando le atmosfere visionarie che gli sono care in un ricercato confronto fra realtà e finzione-. Roberto Mutti
Opere di Gabriele Basilico, Stefania Beretta, John Davies, Franco Donaggio, Maurizio Galimberti, Andrea Garuti, Giancarlo -Occhiomagico- Maiocchi, Margherita Spiluttini, Vladimir Sutiaghin. In mostra viene presentato anche il video -Scatti di architettura- di Fabrizia Mutti.
-Questa mostra non e' stata realizzata con l'intento di presentare un panorama esaustivo dell'attuale situazione internazionale della fotografia di architettura, operazione troppo ambiziosa ma anche inadeguata perche' oggi e' evidente che la caduta degli steccati fra i generi rende sempre piu' difficile distinguere la fotografia di architettura e di paesaggio da quella piu' generalmente definita come creativa. Abbiamo cosi' voluto accostare autori differenti per formazione e scelte espressive che si sono misurati con questo tema nei modi piu' diversi operando una scelta volutamente insolita e, forse, anche un poco spiazzante.
Accanto alle immagini lineari di autori ormai classici come l'italiano Gabriele Basilico e l'inglese John Davies compaiono, infatti, quelle spettacolari di Margherita Spiluttini, fotografa austriaca nota per le sue immagini di interni ma che qui presenta il risultato di una ricerca sul rapporto fra elementi architettonici e paesaggio naturale. La svizzera Stefania Beretta e l'italiano Andrea Garuti si sono misurati con il tema della città, la prima facendo ricorso a una doppia lettura parallela - il sopra e il sotto - che si ritrova in dittici dal sapore metaforico e l'altro utilizzando una composizione carica di atmosfere poetiche.
Al bielorusso Vladimir Sutiaghin e' affidato il compito di evocare un passato che nella sua terra e', invece, un ben connotato presente: le sue fotografie descrivono un mondo che conserva l'atmosfera di una grandiosità antica. Completamente opposte sono le ricerche di tre italiani che affrontano il tema in un modo particolarmente originale: Maurizio Galimberti interpretando le architetture in un gioco di composizioni e scomposizioni di piani, Franco Donaggio inventando un tessuto urbano carico di suggestioni surreali, Occhiomagico evocando le atmosfere visionarie che gli sono care in un ricercato confronto fra realtà e finzione-. Roberto Mutti
30
giugno 2008
Il senso dello spazio
Dal 30 giugno al 03 luglio 2008
fotografia
Location
LINGOTTO FIERE
Torino, Via Nizza, 280, (Torino)
Torino, Via Nizza, 280, (Torino)
Orario di apertura
dalle 9 alle 19 di tutti i giorni
Autore
Curatore