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Il tempo svelato… da Felsina a Bononia: lo scavo di via D’Azeglio
La mostra è dedicata allo scavo urbano effettuato tra il 2006 e il 2009 in un settore meridionale del centro storico di Bologna in occasione della realizzazione di un parcheggio sotterraneo.
Comunicato stampa
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La mostra è dedicata allo scavo urbano effettuato tra il 2006 e il 2009 in un settore meridionale del centro storico di Bologna in occasione della realizzazione di un parcheggio sotterraneo.
Le indagini condotte nella piazzetta situata all’incrocio tra via D’Azeglio e Tagliapietre hanno restituito una sequenza stratigrafica che copre significativi periodi storici e restituisce un quadro complesso e articolato della frequentazione di una parte di territorio ancora oggi densamente urbanizzato.
In anni recenti questo settore del centro storico ha visto lo svolgersi di numerosi scavi archeologici stratigrafici realizzati soprattutto nell’ambito di interventi edilizi. Le edizioni sistematiche di questi interventi, spesso importanti per la comprensione delle vicende storico-urbanistiche della città, sono state purtroppo assai rare.
Con questa mostra, che segue di un mese l’uscita del volume “Alla ricerca di Bologna antica e medievale. Da Felsina a Bononia negli scavi di via D’Azeglio” curato da Renata Curina, Luigi Malnati, Claudio Negrelli e Laura Pini, XXV° della collana Quaderni di Archeologia dell’Emilia-Romagna, si dà notizia in tempi brevissimi di uno scavo particolarmente articolato, in cui la sequenza serrata delle stratigrafie copre un arco cronologico di circa due millenni.
La complessità delle stratigrafie individuate, il riconoscimento di un’importante sequenza strutturale e insediativa (riscontrata in particolare per l’età protofelsinea e felsinea), la suggestione dei reperti rinvenuti nel corso degli scavi ha consentito di allestire una mostra che è un vero e proprio stargate su Bologna etrusca e preromana, oltre che il racconto di una storia cittadina che va dall’VIII-VII sec. a.C. all’età rinascimentale.
Sfogliando gli strati sovrapposti dello scavo archeologico, riemerge dal passato la storia di un’area che, almeno nel periodo villanoviano, etrusco e celtico, appare tra le più popolate e meno marginali del centro abitato dell’antica Bologna
Le indagini condotte nella piazzetta situata all’incrocio tra via D’Azeglio e Tagliapietre hanno restituito una sequenza stratigrafica che copre significativi periodi storici e restituisce un quadro complesso e articolato della frequentazione di una parte di territorio ancora oggi densamente urbanizzato.
In anni recenti questo settore del centro storico ha visto lo svolgersi di numerosi scavi archeologici stratigrafici realizzati soprattutto nell’ambito di interventi edilizi. Le edizioni sistematiche di questi interventi, spesso importanti per la comprensione delle vicende storico-urbanistiche della città, sono state purtroppo assai rare.
Con questa mostra, che segue di un mese l’uscita del volume “Alla ricerca di Bologna antica e medievale. Da Felsina a Bononia negli scavi di via D’Azeglio” curato da Renata Curina, Luigi Malnati, Claudio Negrelli e Laura Pini, XXV° della collana Quaderni di Archeologia dell’Emilia-Romagna, si dà notizia in tempi brevissimi di uno scavo particolarmente articolato, in cui la sequenza serrata delle stratigrafie copre un arco cronologico di circa due millenni.
La complessità delle stratigrafie individuate, il riconoscimento di un’importante sequenza strutturale e insediativa (riscontrata in particolare per l’età protofelsinea e felsinea), la suggestione dei reperti rinvenuti nel corso degli scavi ha consentito di allestire una mostra che è un vero e proprio stargate su Bologna etrusca e preromana, oltre che il racconto di una storia cittadina che va dall’VIII-VII sec. a.C. all’età rinascimentale.
Sfogliando gli strati sovrapposti dello scavo archeologico, riemerge dal passato la storia di un’area che, almeno nel periodo villanoviano, etrusco e celtico, appare tra le più popolate e meno marginali del centro abitato dell’antica Bologna
19
giugno 2010
Il tempo svelato… da Felsina a Bononia: lo scavo di via D’Azeglio
Dal 19 giugno al 31 ottobre 2010
archeologia
Location
CHIESA DI SANT’APOLLINARE
San Giovanni In Persiceto, Via Sant'Apollinare, 4, (Bologna)
San Giovanni In Persiceto, Via Sant'Apollinare, 4, (Bologna)
Orario di apertura
sabato 17-19.30 - domenica 10-12.30 e 17-19.30
Sito web
www.caa.it/museoarcheologicoambientale.asp