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Il valore dell’autentica. Contratti e certificati tra arte contemporanea e pratiche legali
L’arte contemporanea, in particolare modo dagli anni ’60, ha fatto propri una serie di documenti e strumenti legali. Non più intesi esclusivamente come attestati in grado di comprovare l’autenticità delle opere d’arte, certificati e contratti sono entrati a far parte del linguaggio artistico – da una parte come strumento di amministrazione, dall’altra come modalità della pratica artistica. A partire dall’arte concettuale e dal “Contratto di trasferimento di opere d’arte” di Seth Siegelaub (la cui versione italiana fu curata da Germano Celant), contratti e autentiche hanno rappresentato per gli artisti un efficace mezzo per riflettere sullo statuto dell’opera d’arte e sul sistema economico in cui questi beni si muovono.
La giornata di studi si rivolge ad artisti, curatori, collezionisti, galleristi, avvocati, collezionisti, a studenti dell’accademia di belle arti, di storia dell’arte, di filosofia, di giurisprudenza. Con Paolo Bergmann, Alessandra Donati, Sara Martinetti, Marco Scotini, Silvia Simoncelli e Cesare Pietroiusti
Giovedì 4 giugno
dalle ore 18.00
Triennale di Milano - Saletta Lab
Via Alemagna 6
Info: 039 7390330
Ingresso libero
Con Paolo Bergmann, Alessandra Donati, Sara Martinetti, Marco Scotini, Silvia Simoncelli e Cesare Pietroiusti
L’arte contemporanea, in particolare modo dagli anni '60, ha fatto propri una serie di documenti e strumenti legali. Non più intesi esclusivamente come attestati in grado di comprovare l'autenticità delle opere d'arte, certificati e contratti sono entrati a far parte del linguaggio artistico - da una parte come strumento di amministrazione, dall'altra come modalità della pratica artistica. A partire dall'arte concettuale e dal "Contratto di trasferimento di opere d'arte" di Seth Siegelaub (la cui versione italiana fu curata da Germano Celant), contratti e autentiche hanno rappresentato per gli artisti un efficace mezzo per riflettere sullo statuto dell’opera d'arte e sul sistema economico in cui questi beni si muovono.
La giornata di studi si rivolge ad artisti, curatori, collezionisti, galleristi, avvocati, collezionisti, a studenti dell'accademia di belle arti, di storia dell'arte, di filosofia, di giurisprudenza.
PROGRAMMA
Introduzione di Alessandra Donati e Silvia Simoncelli
Sara Martinetti, École des hautes études en sciences sociales / Institut national d’histoire de l’art, Parigi, Curatrice
“One million copies”: la fabbrica dell’Artist’s Reserved Rights Transfer and Sale Agreement
Alessandra Donati, Professore di Diritto Privato Comparato, Università Bicocca
La documentalità dell’arte contemporanea
Marco Scotini, curatore indipendente e Direttore Dipartimento di Arti Visive di NABA
Austellungwert e governo dei pubblici
Silvia Simoncelli, docente NABA e Leuphana Universität Luneburg
La ridefinizione del lavoro dell’artista nei certificati e nei contratti
Cesare Pietroiusti, artista e Paolo Bergmann, avvocato
In conversazione
Discussione con il pubblico e conclusioni
Il valore dell’autentica. Contratti e certificati tra arte contemporanea e pratiche legali
incontro - conferenza
Milano, Viale Emilio Alemagna, 6, (Milano)