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Ilario Quirino – Le voci. I suoni. I colori.
La mostra, precedentemente esposta a Matera nello scorso mese di Novembre, è presentata in catalogo da un testo poetico di Roberto Roversi e comprende 18 opere realizzate dall’artista nel corso degli ultimi anni
Comunicato stampa
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La mostra, precedentemente esposta a Matera nello scorso mese di Novembre, è presentata in catalogo da un testo poetico di Roberto Roversi e comprende 18 opere realizzate dall’artista nel corso degli ultimi anni.
L’artista cosentino inizia a dipingere giovanissimo ma è l’incontro con Alberto Zigaina che lo spinge a incrementare l’attività pittorica e ad occuparsi dell’opera di Pier Paolo Pasolini. Conduce, infatti, una ricerca basata sulla relazione tra il poeta e regista di Casarsa e San Paolo.
Scrive Roberto Roversi: “Le voci. I suoni. I colori. E respiri strani che sopravvengono e hanno mistero. Entrano nel mio pensiero nel vedere e nell’ascoltare.”
Il colore è un elemento prepotentemente presente nelle opere dell’artista e già nella presentazione in catalogo della precedente mostra, allestita presso la Galleria Studio 71 di Palermo, scriveva Vinny Scorsone: “(…) Nei lavori di Quirino i colori sono ben distinti tra loro, come se ci fosse un desiderio latente di in contaminazione, che lo porta a concepire il quadro come un insieme di singole unità in cui, pur sovrapponendosi, le stesure di pellicola pittorica mantengono intatte le proprie caratteristiche espressive. Nel turbine di queste frammentazioni, Quirino sembra non riuscire a rinunciare al blu che, giocando con la propria gamma, dà vita a profonde indagini spirituali e a leggère serenità mentali. Partendo dal celeste e percorrendo le vaste tonalità del turchese, dell’azzurro e del blu oltremare, egli approda, infine, al blu di prussia in grado di inghiottire ogni cosa. (…)”.
La mostra, a cura di Francesco Marcello Scorsone, si concluderà il 26/3/2006. orari della mostra dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00 catalogo gratuito in galleria. Ingresso gratuito.
Altri appuntamento della mostra sono alla Fondazione Giuseppe Mazzullo di Taormina nel corso del mese di giugno 2006.
L’artista cosentino inizia a dipingere giovanissimo ma è l’incontro con Alberto Zigaina che lo spinge a incrementare l’attività pittorica e ad occuparsi dell’opera di Pier Paolo Pasolini. Conduce, infatti, una ricerca basata sulla relazione tra il poeta e regista di Casarsa e San Paolo.
Scrive Roberto Roversi: “Le voci. I suoni. I colori. E respiri strani che sopravvengono e hanno mistero. Entrano nel mio pensiero nel vedere e nell’ascoltare.”
Il colore è un elemento prepotentemente presente nelle opere dell’artista e già nella presentazione in catalogo della precedente mostra, allestita presso la Galleria Studio 71 di Palermo, scriveva Vinny Scorsone: “(…) Nei lavori di Quirino i colori sono ben distinti tra loro, come se ci fosse un desiderio latente di in contaminazione, che lo porta a concepire il quadro come un insieme di singole unità in cui, pur sovrapponendosi, le stesure di pellicola pittorica mantengono intatte le proprie caratteristiche espressive. Nel turbine di queste frammentazioni, Quirino sembra non riuscire a rinunciare al blu che, giocando con la propria gamma, dà vita a profonde indagini spirituali e a leggère serenità mentali. Partendo dal celeste e percorrendo le vaste tonalità del turchese, dell’azzurro e del blu oltremare, egli approda, infine, al blu di prussia in grado di inghiottire ogni cosa. (…)”.
La mostra, a cura di Francesco Marcello Scorsone, si concluderà il 26/3/2006. orari della mostra dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00 catalogo gratuito in galleria. Ingresso gratuito.
Altri appuntamento della mostra sono alla Fondazione Giuseppe Mazzullo di Taormina nel corso del mese di giugno 2006.
11
marzo 2006
Ilario Quirino – Le voci. I suoni. I colori.
Dall'undici al 26 marzo 2006
arte contemporanea
Location
CIVICA GALLERIA D’ARTE MODERNA – EX CONVENTO DEI BENEDETTINI
Monreale, Piazza Guglielmo II, (Palermo)
Monreale, Piazza Guglielmo II, (Palermo)
Orario di apertura
dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00
Vernissage
11 Marzo 2006, ore 17.30
Autore
Curatore