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Ilario Rossi e le Biennali di Venezia
personale del Maestro Ilario Rossi (1911-1994) dedicata alle sole opere che l’artista ha esposto nelle numerose partecipazioni alle Biennale di Venezia.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Proseguendo l’impegno di divulgazione e promozione dell’arte moderna e
contemporanea presente in Regione, l’Assemblea legislativa della Regione Emilia-
Romagna, presenta negli spazi di Viale Aldo Moro 50, una personale del Maestro
Ilario Rossi (1911-1994) dedicata alle sole opere che l’artista ha esposto nelle
numerose partecipazioni alle Biennale di Venezia. Dalla prima presenza del 1936
con una sola opera oggi scomparsa e di cui non si conserva neppure un’immagine
alle opere della sala personale del 1964 che conclude l’avventura veneziana
dell’artista. Vengono esposte in mostra una ventina di opere che, attraverso un
lavoro di ricerca e contatti con Istituzioni e collezionisti privati, coprono quasi
totalmente la produzione meno figurativa dell’artista, la più vicina alle poetiche
dell’informale. La mostra si apre però con un grande quadro “La madre”, realizzato
nel 1950 ed esposto nell’edizione di quell’anno, omaggio alla stagione
novecentistica del nostro. Si prosegue con alcuni olii, di medie dimensioni, che
accompagnano gli anni ’50 e il suo travaglio espressivo con la scomposizione e
frantumazione dell’immagine, dove il ricordo o la memoria di un paesaggio rimane
un’ombra nella struttura compositiva. Con le opere esposte nella sala personale nel
1964 e realizzate l’anno precedente si conclude la partecipazione di Ilario Rossi
alla Biennale di Venezia, ma è proprio in questi grandi olii dove la sua poetica si
rafforza e diventa primaria nel panorama nazionale. Una nuova figurazione si
affaccia sulle sue tele, un segno che da lacerazioni e ripensamenti diventa
un’esplosione di colori e felicità cromatiche, corpi che assumono presenza, oggetti
che portano la loro fisicità nell’immagine.
Un catalogo editato per l’occasione dall’Assemblea legislativa, che raccoglie alcune
tra le testimonianze critiche più significative del tempo, da Arcangeli a Tassi, da
Calvesi a Valsecchi, e da Cavalli fino a Venturoli, accompagna la mostra. La mostra
sarà visitabile dal 1 al 30 giugno 2018 presso la sede dell’Assemblea legislativa.
contemporanea presente in Regione, l’Assemblea legislativa della Regione Emilia-
Romagna, presenta negli spazi di Viale Aldo Moro 50, una personale del Maestro
Ilario Rossi (1911-1994) dedicata alle sole opere che l’artista ha esposto nelle
numerose partecipazioni alle Biennale di Venezia. Dalla prima presenza del 1936
con una sola opera oggi scomparsa e di cui non si conserva neppure un’immagine
alle opere della sala personale del 1964 che conclude l’avventura veneziana
dell’artista. Vengono esposte in mostra una ventina di opere che, attraverso un
lavoro di ricerca e contatti con Istituzioni e collezionisti privati, coprono quasi
totalmente la produzione meno figurativa dell’artista, la più vicina alle poetiche
dell’informale. La mostra si apre però con un grande quadro “La madre”, realizzato
nel 1950 ed esposto nell’edizione di quell’anno, omaggio alla stagione
novecentistica del nostro. Si prosegue con alcuni olii, di medie dimensioni, che
accompagnano gli anni ’50 e il suo travaglio espressivo con la scomposizione e
frantumazione dell’immagine, dove il ricordo o la memoria di un paesaggio rimane
un’ombra nella struttura compositiva. Con le opere esposte nella sala personale nel
1964 e realizzate l’anno precedente si conclude la partecipazione di Ilario Rossi
alla Biennale di Venezia, ma è proprio in questi grandi olii dove la sua poetica si
rafforza e diventa primaria nel panorama nazionale. Una nuova figurazione si
affaccia sulle sue tele, un segno che da lacerazioni e ripensamenti diventa
un’esplosione di colori e felicità cromatiche, corpi che assumono presenza, oggetti
che portano la loro fisicità nell’immagine.
Un catalogo editato per l’occasione dall’Assemblea legislativa, che raccoglie alcune
tra le testimonianze critiche più significative del tempo, da Arcangeli a Tassi, da
Calvesi a Valsecchi, e da Cavalli fino a Venturoli, accompagna la mostra. La mostra
sarà visitabile dal 1 al 30 giugno 2018 presso la sede dell’Assemblea legislativa.
01
giugno 2018
Ilario Rossi e le Biennali di Venezia
Dal primo al 30 giugno 2018
arte moderna e contemporanea
Location
REGIONE EMILIA ROMAGNA
Bologna, Viale Aldo Moro, 30, (Bologna)
Bologna, Viale Aldo Moro, 30, (Bologna)
Orario di apertura
da lunedì a venerdì ore 9.00-18.00
Vernissage
1 Giugno 2018, h 19.30 su invito
Autore
Curatore