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Ilze Jaunberga – Verona Picta in Latvia
La “Verona Picta in Latvia” di Ilze Jaunberga può fare da contrappunto alla Parigi “picta” in Francia e altrove da pittori impressionisti e post-impressionisti
Comunicato stampa
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La "Verona Picta in Latvia" di Ilze Jaunberga può fare da contrappunto alla Parigi "picta" in Francia e altrove da pittori impressionisti e post-impressionisti ( notissimi e poco noti come: Childe Hassam, Jean Francois Raffalli, Maurice Delondre, Alfred Menzel, Maximilien Luce, Lovis Corinth, Karl Holtz, Carl Saltzmann, Hans Baluscheck), selezionati per l'esposizione allestita nelle sale dello Schirin Kunsthalle a Francoforte (estate 2006), intitolata "Die Eroberung der strasse" (La conquista della strada da Monet a Grosz), meritoria iniziativa di più curatori.
L'artista lettone l'ha realizzata dopo aver prelevato con la sua fotocamera digitale alcune location della città veneta, con I suoi abitanti stanziali frammisti ai turisti in transito, tutti individui d'ambo I sessi considerati sperduti in un isolamento culturale inconsapevole (contro natura), straniati dal luogo che abitano (I veronesi) o visitano (I turisti) senza stabilire rapporti fertili col passato che connota e distingue la "città scaligera" (cosiddetta), vivendo frettolosamente e distrattamente soltanto un effimero presente che li massifica come "cloni" somatizzati da fattezze serializzate
La pittrice lettone ha "pictato" Verona, dopo aver metabolizzato alcune suggestioni vissute durante uno dei suoi soggiorni italiani (ne ha già sommati 14), coincidente col periodo di una sua esposizione personale a Bologna nel salone dell'Istituto di Cultura Germanica - Goethe Institus, per propiziarsi rapporti sempre più ravvicinati, frequenti e intensi con l'Italia, la sua realtà socio-artistica-culturale e il sistema dell'arte che nel territorio italiano ha case d'asta nazionali e internazionali, magazine specializzati in gran numero, curatori sperimentati, operatori economici e galleristi dinamici, promotori efficaci, fiere dell'arte in città diverse, a cominciare da Bologna sede di Artefiera (una delle sei fiere mondiali dell'arte "big").
Presso l'Accademia di Belle Arti di Riga, città nella quale vive e dipinge, la Jaunberga si è laureata "Magister" discutendo una tesi scritta, che ha avuto per argomento la postmodernità nella pittura di Raffaello, corredata da tre dipinti su tela grandemente dimensionati d'après Raffaello, esposti successivamente nella Casa Natale di Raffaello a Urbino (agosto 2005). In Italia ha allestito tutte le esposizioni personali elencate nella suo C.V ( www.rigabusiness.com ). Una esposizione delle sue opere più significative (già esposte) sarà allestita, durante la stagione espositiva 2006-2007, in alcune sale del Museo Fondazione Luciana Matalon a Milano, a cura di Floriano De Santi, col titolo "Italia picta in Latvia".
E ' possibile leggere altro in www.italo-baltica.it
L'artista lettone l'ha realizzata dopo aver prelevato con la sua fotocamera digitale alcune location della città veneta, con I suoi abitanti stanziali frammisti ai turisti in transito, tutti individui d'ambo I sessi considerati sperduti in un isolamento culturale inconsapevole (contro natura), straniati dal luogo che abitano (I veronesi) o visitano (I turisti) senza stabilire rapporti fertili col passato che connota e distingue la "città scaligera" (cosiddetta), vivendo frettolosamente e distrattamente soltanto un effimero presente che li massifica come "cloni" somatizzati da fattezze serializzate
La pittrice lettone ha "pictato" Verona, dopo aver metabolizzato alcune suggestioni vissute durante uno dei suoi soggiorni italiani (ne ha già sommati 14), coincidente col periodo di una sua esposizione personale a Bologna nel salone dell'Istituto di Cultura Germanica - Goethe Institus, per propiziarsi rapporti sempre più ravvicinati, frequenti e intensi con l'Italia, la sua realtà socio-artistica-culturale e il sistema dell'arte che nel territorio italiano ha case d'asta nazionali e internazionali, magazine specializzati in gran numero, curatori sperimentati, operatori economici e galleristi dinamici, promotori efficaci, fiere dell'arte in città diverse, a cominciare da Bologna sede di Artefiera (una delle sei fiere mondiali dell'arte "big").
Presso l'Accademia di Belle Arti di Riga, città nella quale vive e dipinge, la Jaunberga si è laureata "Magister" discutendo una tesi scritta, che ha avuto per argomento la postmodernità nella pittura di Raffaello, corredata da tre dipinti su tela grandemente dimensionati d'après Raffaello, esposti successivamente nella Casa Natale di Raffaello a Urbino (agosto 2005). In Italia ha allestito tutte le esposizioni personali elencate nella suo C.V ( www.rigabusiness.com ). Una esposizione delle sue opere più significative (già esposte) sarà allestita, durante la stagione espositiva 2006-2007, in alcune sale del Museo Fondazione Luciana Matalon a Milano, a cura di Floriano De Santi, col titolo "Italia picta in Latvia".
E ' possibile leggere altro in www.italo-baltica.it
21
ottobre 2006
Ilze Jaunberga – Verona Picta in Latvia
Dal 21 ottobre al 21 novembre 2006
arte contemporanea
Location
GALLERIA D’ARTE LA MERIDIANA
Verona, Via Guglielmo Oberdan, 3, (Verona)
Verona, Via Guglielmo Oberdan, 3, (Verona)
Orario di apertura
18-21
Vernissage
21 Ottobre 2006, ore 18
Autore