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I’M A STAR I DON’T WANT THE MOON
Le città, la natura, i personaggi noti e inventati dalla fantasia degli artisti animano le pareti e contribuiscono a rendere emozionali gli spazi in cui viviamo. Ed è il colore che emerge come protagonista in questa collezione d’arte
Comunicato stampa
Segnala l'evento
’M A STAR
I DON’T WANT THE MOON
Mostra d’Arte Contemporanea
Via Borgogna 7, Milano
17 aprile – 15 maggio2012
Inaugurazione mercoledì 18 aprile, dalle ore 18.30
Quest’anno In occasione della settimana dedicata al design lo showroom
d’arredamento BORGOGNA7 vestirà di nuovo i suoi spazi con una mostra d’Arte
contemporanea grazie alla collaborazione con MARTINA Art Advisor, che
occupandosi di consulenza d’arte moderna e contemporanea ha ideato ed allestito
per l’occasione una vivace esposizione collettiva.
Verrà presentata una selezione di opere di cinque giovani artisti: Gian Piero
Gasparini, Emiliano Di Mauro, Marco Minotti, Giuseppe Marcotti e Anna Caruso.
Ognuno di loro esprime il proprio senso artistico in maniera diversa e mediante
tecniche e materiali differenti; ad esempio il collage su cartone, il tessuto su tela, il
gesso su tavola, ecc. Tutti però, indagano la contemporaneità con uno sguardo su
ciò che li circonda e che accade nel momento storico attuale. Le città, la natura, i
personaggi noti e inventati dalla fantasia degli artisti animano le pareti e
contribuiscono a rendere emozionali gli spazi in cui viviamo. Ed è il colore che
emerge come protagonista in questa collezione d’arte.
Gli artisti e le opere
Le tele di GIAN PIERO GASPARINI come dei grandi puzzle contemporanei
incuriosiscono l’osservatore per due aspetti: la composizione formale e i volti
rinomati. Le opere sono inizialmente composte da frammenti di tessuto recuperato
e combinato con maestria dall’autore, poi dipinte con aniline colorate. Queste
danno vita a veri frammenti di storia. Personaggi ed espressioni emergono dalle 2
tinte pastello e dai passaggi di chiaro scuro, delineando ombre e volumi quasi
fossero dei ricordi che vengono a galla.
EMILIANO DI MAURO si esprime con un linguaggio contemporaneo, una pittura
dal tratto essenziale, pennellate nitide e colori vividi si stagliano sulla superficie
bianca. Con questi mezzi riproduce la realtà circostante soffermandosi sul tema
della natura, dell’uomo e della tecnologia i tre elementi nevralgici attorno a cui,
secondo l’artista, si snodano tutte le questioni storiche ed umane.
Pittura e fotografia sono i due strumenti privilegiati da Di Mauro e nel suo lavoro si
combinano e si completano a vicenda. Il primo è un mezzo tradizionale e “naturale”
il secondo è meccanico. Ne sono da esempio i dipinti dal taglio fotografico che
saranno esposti: “ Treehouse”, “Mont” e “Senza Titolo” in cui rende geometrici
scorci, visioni naturalistiche ed oggetti esaltandoli dal colore.
Ciò che caratterizza le tele di MARCO MINOTTI senza dubbio sono gli
accostamenti vivaci e ben riusciti di colore disteso con tratti dinamici del pennello.
Di grande espressività sono i personaggi fantastici e gli animali che dipinge come ad
esempio nell’opera inedita “Non voglio milka la luna” che verrà presentata alla
mostra. Le sue composizioni sprigionano tutta la vitalità di una pittura che a
momenti si fa ironica, irruente ed erotica, mentre in altri più pacata, diradata,
sgocciolata ma sempre intrigante.
Nei suoi lavori GIUSEPPE MARCOTTI utilizza i più disparati materiali poveri come
catrame, ferro, tela, corde, plastiche e ancora vernici e smalti sollecitando in tal
modo il senso tattile dell’osservatore. Il suo gesto è ricordo, musicalità dei sensi,
spontaneità. L’artista interpreta in maniera impulsiva e con l’utilizzo del colore e dei
materiali di riciclo una quotidianità interrotta, frammentaria non a tutti di facile ed
immediato accesso. Per questo motivo dopo l’impatto iniziale, le opere necessitano
di una o più attente osservazioni.
La scelta di accostare la pittura tradizionale a presenze fugaci, spesso tratte dal
mondo fiabesco è alla base del linguaggio artistico di ANNA CARUSO. La giovane
artista, con un’ottima tecnica pittorica porta alla luce una visione antinaturalista del
mondo circostante. Città frenetiche, interni di edifici sono intramezzati in un gioco
di trasparenze dove si sovrappongono a personaggi come Cenerentola o Alice, rese
attuali. Apparizioni morbide, colorate e calcolate, queste sono le visioni
contemporanee dell’artista.
MARTINA ART ADVISOR
340.2970244 – 366.6496534
martinacitterio@gmail.com – ariannamiamilan@gmail.com
I DON’T WANT THE MOON
Mostra d’Arte Contemporanea
Via Borgogna 7, Milano
17 aprile – 15 maggio2012
Inaugurazione mercoledì 18 aprile, dalle ore 18.30
Quest’anno In occasione della settimana dedicata al design lo showroom
d’arredamento BORGOGNA7 vestirà di nuovo i suoi spazi con una mostra d’Arte
contemporanea grazie alla collaborazione con MARTINA Art Advisor, che
occupandosi di consulenza d’arte moderna e contemporanea ha ideato ed allestito
per l’occasione una vivace esposizione collettiva.
Verrà presentata una selezione di opere di cinque giovani artisti: Gian Piero
Gasparini, Emiliano Di Mauro, Marco Minotti, Giuseppe Marcotti e Anna Caruso.
Ognuno di loro esprime il proprio senso artistico in maniera diversa e mediante
tecniche e materiali differenti; ad esempio il collage su cartone, il tessuto su tela, il
gesso su tavola, ecc. Tutti però, indagano la contemporaneità con uno sguardo su
ciò che li circonda e che accade nel momento storico attuale. Le città, la natura, i
personaggi noti e inventati dalla fantasia degli artisti animano le pareti e
contribuiscono a rendere emozionali gli spazi in cui viviamo. Ed è il colore che
emerge come protagonista in questa collezione d’arte.
Gli artisti e le opere
Le tele di GIAN PIERO GASPARINI come dei grandi puzzle contemporanei
incuriosiscono l’osservatore per due aspetti: la composizione formale e i volti
rinomati. Le opere sono inizialmente composte da frammenti di tessuto recuperato
e combinato con maestria dall’autore, poi dipinte con aniline colorate. Queste
danno vita a veri frammenti di storia. Personaggi ed espressioni emergono dalle 2
tinte pastello e dai passaggi di chiaro scuro, delineando ombre e volumi quasi
fossero dei ricordi che vengono a galla.
EMILIANO DI MAURO si esprime con un linguaggio contemporaneo, una pittura
dal tratto essenziale, pennellate nitide e colori vividi si stagliano sulla superficie
bianca. Con questi mezzi riproduce la realtà circostante soffermandosi sul tema
della natura, dell’uomo e della tecnologia i tre elementi nevralgici attorno a cui,
secondo l’artista, si snodano tutte le questioni storiche ed umane.
Pittura e fotografia sono i due strumenti privilegiati da Di Mauro e nel suo lavoro si
combinano e si completano a vicenda. Il primo è un mezzo tradizionale e “naturale”
il secondo è meccanico. Ne sono da esempio i dipinti dal taglio fotografico che
saranno esposti: “ Treehouse”, “Mont” e “Senza Titolo” in cui rende geometrici
scorci, visioni naturalistiche ed oggetti esaltandoli dal colore.
Ciò che caratterizza le tele di MARCO MINOTTI senza dubbio sono gli
accostamenti vivaci e ben riusciti di colore disteso con tratti dinamici del pennello.
Di grande espressività sono i personaggi fantastici e gli animali che dipinge come ad
esempio nell’opera inedita “Non voglio milka la luna” che verrà presentata alla
mostra. Le sue composizioni sprigionano tutta la vitalità di una pittura che a
momenti si fa ironica, irruente ed erotica, mentre in altri più pacata, diradata,
sgocciolata ma sempre intrigante.
Nei suoi lavori GIUSEPPE MARCOTTI utilizza i più disparati materiali poveri come
catrame, ferro, tela, corde, plastiche e ancora vernici e smalti sollecitando in tal
modo il senso tattile dell’osservatore. Il suo gesto è ricordo, musicalità dei sensi,
spontaneità. L’artista interpreta in maniera impulsiva e con l’utilizzo del colore e dei
materiali di riciclo una quotidianità interrotta, frammentaria non a tutti di facile ed
immediato accesso. Per questo motivo dopo l’impatto iniziale, le opere necessitano
di una o più attente osservazioni.
La scelta di accostare la pittura tradizionale a presenze fugaci, spesso tratte dal
mondo fiabesco è alla base del linguaggio artistico di ANNA CARUSO. La giovane
artista, con un’ottima tecnica pittorica porta alla luce una visione antinaturalista del
mondo circostante. Città frenetiche, interni di edifici sono intramezzati in un gioco
di trasparenze dove si sovrappongono a personaggi come Cenerentola o Alice, rese
attuali. Apparizioni morbide, colorate e calcolate, queste sono le visioni
contemporanee dell’artista.
MARTINA ART ADVISOR
340.2970244 – 366.6496534
martinacitterio@gmail.com – ariannamiamilan@gmail.com
18
aprile 2012
I’M A STAR I DON’T WANT THE MOON
Dal 18 aprile al 15 maggio 2012
arte contemporanea
Location
BORGOGNA7
Milano, Via Borgogna, 7, (Milano)
Milano, Via Borgogna, 7, (Milano)
Vernissage
18 Aprile 2012, ore 18.30
Autore