Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Imago Imaginum
IMAGO IMAGINUM celebra la “bellezza contemporanea”, attraverso l’opera di quattro artisti che servono fedelmente la causa di un’immaginazione in qualche modo veritiera: quella di… Lidia Bachis, Martin Burguillo, Klaus Karl Merkens, Serge Mendjisky.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
IMAGO IMAGINUM offre la possibilità di meditare sul rapporto immagine/immaginazione, per suggerire una conclusione filosofica ma non troppo: noi siamo la natura, ossia ciò che l’uomo si trova ad essere è riflesso dall’esterno, è da quello condizionato e quello condiziona, istituendo una maniera di concepire il reale, dipendentemente da quel che si trova alla nostra nascita, dal contesto, dall’ambiente. Il contenuto dell’evento espositivo, quindi, si riconosce in una derivazione ontologica: non esiste fantasia, senza realtà; la mente umana si nutre dell’ambiente, per pensare il fantastico, l’inesistente empirico, l’emozionale...
La mostra esibisce, in particolare, una logica della varietà, nel senso che l’opera degli artisti coinvolti si svolge per tematiche trattate con tecniche differenti, pur rimanendo nell’ambito della tradizione espressiva (bidimensionale). Senza, cioè, muoversi verso il video, l’installazione, l’environment, l’happening, si considerano esclusivamente pittura e fotografia, esaltando quelle problematiche del vero, centrali nella società dell’immagine (soprattutto dalla Pop Art in avanti).
Realismo psicologico, neo-verismo, informale, collage!
Un criterio generale del procedere, questo, che prescrive un andamento progressivo, incontro all’avvenire tramite i contenuti, piuttosto che mediante quelle forme apparentemente nuove, ossia quei mezzi che si ritengono d’attualità fino al momento in cui la tecnica tanto “alternativa” si trasforma in anacronismo, mentre diventa emblema quella ad essa successiva...
La mostra esibisce, in particolare, una logica della varietà, nel senso che l’opera degli artisti coinvolti si svolge per tematiche trattate con tecniche differenti, pur rimanendo nell’ambito della tradizione espressiva (bidimensionale). Senza, cioè, muoversi verso il video, l’installazione, l’environment, l’happening, si considerano esclusivamente pittura e fotografia, esaltando quelle problematiche del vero, centrali nella società dell’immagine (soprattutto dalla Pop Art in avanti).
Realismo psicologico, neo-verismo, informale, collage!
Un criterio generale del procedere, questo, che prescrive un andamento progressivo, incontro all’avvenire tramite i contenuti, piuttosto che mediante quelle forme apparentemente nuove, ossia quei mezzi che si ritengono d’attualità fino al momento in cui la tecnica tanto “alternativa” si trasforma in anacronismo, mentre diventa emblema quella ad essa successiva...
12
dicembre 2008
Imago Imaginum
Dal 12 dicembre 2008 al 18 gennaio 2009
arte contemporanea
Location
RITRATTI-DESIGN
Milano, Via Santa Sofia, 24, (Milano)
Milano, Via Santa Sofia, 24, (Milano)
Orario di apertura
da martedì a domenica, 10-13 e 15-19 e su appuntamento
Vernissage
12 Dicembre 2008, h 18.00
Autore
Curatore