Accademia è un nuovo spazio per l'arte contemporanea a Milano ed è un'area espositiva e commerciale che si distacca dalla tradizione delle gallerie private e allarga i suoi compiti verso la natura propositiva del laboratorio globale e della ricerca espressiva; sin dalle sue prime battute ACCADEMIA punta direttamente sul movimento rapido di confronto e interdisciplinare delle opere e degli eventi, suggerisce e promuove soluzioni di relazione con un più ampio collezionismo, nuovo ed indipendente negli strumenti di curiosità, rintracciabile nelle società attraverso una fascia di prezzi assolutamente sostenibili e compatibili con la condizione della contemporaneità. Una politica estetica e commerciale caratterizzata quindi da un forte valore etico. ACCADEMIA FACTORY è lo spazio che promuove i più giovani artisti lungo un percorso di accumulo costante, con soluzioni di auto rinnovamento settimanale, con ampie variabili linguistico-visive e tecnico-visive, dalla pittura al video, dalla scultura alla fotografia. La natura propositiva dell'attività espositiva si configura eticamente fondata sia sulle necessità di promozione dei giovani artisti. Accademia lavora per accumulo, si organizza per magazzino, una realtà che vive per aggiunzione e sottrazione di opere e di 'frammenti', articolando un calendario di proposte monografiche e tematiche aperte direttamente sulla produzione dell'arte contemporanea. Ci piacerebbe dire, ponendoci un obbiettivo, che Accademia vende opere d'arte per un collezionismo nuovo, che non vive l'ansia dell'investimento pesante e sicuro, ma con entusiasmo punta sull'opera di tutti e "per tutti"; Accademia vuole dunque offrire a 'nuovi' collezionisti un duplice servizio: investire in talenti artistici al primissimo stadio ma anche finanziare un giovane artista aiutandolo a continuare gli studi e la ricerca espressiva. Due sono i principali criteri di selezione applicati da Accademia: la qualità dei lavori prima di tutto, e poi il carattere inedito degli artisti. Se poi l'opera d'arte si rivelerà un giorno anche un rendimento più o meno redditizio, tanto di guadagnato: altrimenti rimarrà comunque il godimento di un'opera acquistata con valore etico e sicuramente rappresentativa della nostra stagione civile e culturale.