La Sardegna e Cagliari, splendida terra e città, per tanto tempo sono state trascurate dalle rassegne culturali nazionali e internazionali; solo negli ultimi anni l’attenzione di artisti e organizzatori si è spostata anche verso la nostra Isola, dandoci la possibilità di assistere a eventi di notevole interesse culturale .
La nostra iniziativa prevede di affiancare la manifestazione “IMMAGINI DI TRAVERSO” all’apertura al pubblico del complesso di S. Efisio al in occasione della fine dei lavori di ristrutturazione.

I PROTAGONISTI

Pierre Bouch (immagini in movimento), Giovanna Aresu (fotografia), Fabrizio Sirotti (propagazione sonora).

GIOVANNA ARESU
29 anni, italiana.
Diplomata in fotografia all’Istituto Europeo di Design (Cagliari), Giovanna Aresu si trasferisce in Francia per completare la sua formazione professionale nella moda.
Lavora a Parigi come assistente di vari fotografi tra cui Paolo Roversi e Cristophe Kutner fin quando pubblica il suo primo servizio per la rivista ELLE, con cui nasce una collaborazione duratura.
Allo stesso tempo G.A. inizia a lavorare per altri giornali di moda femminile tra cui: Marie Claire (FR) Label (IT), Tank (UK), Crash (FR) e per le agenzie di pubbilicità (Nouvel Eldorado, T.C.F., Publisisteme).
Sempre continuando a lavorare nella moda, porta avanti una personale ricerca fotografica sul corpo umano inteso come involucro di sensazioni .
La ricerca e la composizione dell’immagine da una parte, la sensibilità e le emozioni dall’altra, sono la base del lavoro di Giovanna Aresu che usa il mezzo fotografico come espressione personale.

FABRIZIO SIROTTI, italiano, 31 anni. Dopo gli studi classici di pianoforte al Conservatorio Nazionale di Bologna, Sirotti si consacra alla musica afro-americana. E’ così che comincia a viaggiare per lo stivale con formazioni hard-bop & latin-jazz. Sirotti forma poi il collettivo Man Sueto, col quale registra due albums per l’etichetta IRMA records e contribuisce alla diffusione del movimento acid-jazz in Italia; una tournèe nazionale fa seguito all’uscita discografica .
Dirotti si trasferisce in Francia e comincia a comporre musiche per immagini: cartoni animati, film documentari e fiction per France 2, Disney, Canal +, Arte e i principali diffusori europei ; film istituzionali e spot per Lancome e L’OREÀL paris.
Partecipa alla registrazione di alcuni album della cosiddetta “french touch” parigina e in particolare per Cosmo Vitelli (Solid) e Dimitri from Paris.
Nel 2001 il titolo “Mutojazz” è pubblicato da Virgin nell’album omonimo di Ominostanco e l’anno seguente alcuni brani appaiono nella compilation Brazil Jazz e Cafè Noir (IRMA). Per il 2003 sono previste le uscite di “Hollywood” su Chill Out cafè (Irma global villane) e “Yes, I am” su MJ94 (MJ rec.)
Allo stesso tempo, Sirotti suona i propri brani dal vivo in live-set o trio (con batteria e contrabbasso) sempre in viaggio fra Italia e Francia. Il periplo fra musica elettronica, world e swing è costantemente presente nei concerti di Sirotti; la sua musica ha come denominatore comune il jazz, nel senso estensivo del termine; il più estensivo possibile.


PIERRE BOUCH: originario del sud-est della Francia ma, essendo questa regione più conosciuta per la gastronomia che per le scuole cinematografiche, Pierre Bouche si trasferisce a Parigi (1994) per frequentare l’E.S.R.A. (ecole supérieure de réalisation audiovisuelle).
Dopo tre anni di studi su diaporama, corto-metraggi e altre produzioni video (16mm e 35mm), comincia a lavorare nella televisione francese, all’inizio come montatore per MCM, in seguito come regista e montatore per M6.
Parallelamente realizza numerosi video pubblicitari per Dior, Lancome e Loreal.
Nel 2000 Piere Bouch realizza il montaggio di una serie di documentari sull’Africa girati dal regista Michel Linas col quale collabora attualmente sul lungometraggio “L’amour en transit”

SINTESI DEL PROGRAMMA PROPOSTO

La manifestazione si articola in:
mostra fotografica, proiezione video, percorso sonoro