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ImMediately. L’arte con effetto immediato
Gli artisti presenti a questa esposizione sono giovani che, utilizzando linguaggi diversi, si rendono interpreti irriverenti di questa società dei consumi e dei costumi, arrivando all’operazione paradossale di assoggettare la loro arte alle dinamiche che pure vogliono criticare.
Comunicato stampa
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C’è l’arte concettuale, l’arte intellettuale dei significati e dei percorsi linguistici, l’arte bianca delle gallerie, l’arte raccontata e spiegata su kilometri di prespaziato adesivo incollato alle pareti degli spazi istituzionali. C’è l’arte raffinata e poetica, intrisa di filosofia e ricercatezza culturale, l’arte che, come una riserva di buon vino, pochi palati sanno apprezzare e assaporare. C’è poi l’arte che si serve di un linguaggio meno raffinato, meno “colto”, e che non ha bisogno di essere spiegato.
Gli artisti presenti a questa esposizione sono giovani che, utilizzando linguaggi diversi, si rendono interpreti irriverenti di questa società dei consumi e dei costumi, arrivando all’operazione paradossale di assoggettare la loro arte alle dinamiche che pure vogliono criticare.
Simone Ialongo presenta per la prima volta il video, La sega, un’esplicita ed ironica critica al sistema dell’arte nelle sue espressioni più frivole che sembrano svuotare di significato l’aspetto più autentico dell’espressione artistica, asservendola alla moda in una sorta di performance pornografica.
Michael Rotondi presenta un’installazione dal titolo A cross the universe, in cui continua la sua ricerca linguistica mettendo in rapporto tradizione popolare, musica contemporanea e memoria personale.
Durante il vernissage Michael Rotondi ci offrirà un dj set elettro-punk-rock.
Nicola Villani presenta due opere della sua recente produzione: Full e I can Bark.
Usando la semplice tecnica del disegno a penna e pennarelli (nero e rosso su bianco), propone una composizione di illustrazioni che danno una duplice lettura e percezione del disegno stesso a seconda della distanza da cui questo viene osservato.
Simone Zaccagnini presenta un’opera inedita Terrae Motus, un dittico a tecnica mista, che affronta l’attualissimo tema del terremoto in Abruzzo, sua regione di origine. L’opera sarà completata dall’artista durante il vernissage, come a sottolineare il fatto che sul tema c’è ancora da lavorare; la performance sarà accompagnata dal canto hip hop di Armando Di Giulio.
Biografie artisti:
Simone Ialongo, privo di una formazione artistica accademica, ha intrapreso i primi passi nell’arte in compagnia dei MIG419, una fantomatica entità collettiva le cui armi immaginarie, sono state esposte durante la mostra First alla Limonaia di Villa Strozzi nel 2003. E’ stato selezionato da Andrea Bellini per il concorso Emerging Talents, che lo ha portato ad esporre Un grammo d’ansia, una delle sue opere appartenente al ciclo Psicopatologie e dipendenze, presso il Centro di Cultura Contemporanea Strozzina all’inizio del 2009.
http://www.strozzina.org/emergingtalents/ialongo.htm
Michael Rotondi ha un tratto naif, usa pennarelli carioca nella rappresentazione di immagini sacre o nella riproduzione di fotografie della sua infanzia; le sue tele invece riproducono con un tratto graficizzato e fortemente sintetico ritratti di icone del nostro tempo, come l’immagine del profilo di Tom di MySpace, o di maestri dell’arte, come DeDominicis. Ha esposto allo studio di Luca Beatrice a Torino e in vari spazi e gallerie a Milano e in Toscana. Attualmente vive e lavora tra Milano e Livorno. La sua produzione recente verrà esposta nella prossima Biennale di Praga. www.myspace.com/michael_rotondi
Nicola Villani, è cresciuto a Torremaggiore, in Puglia, cittadina ricca di personaggi e luoghi descritti dai fumetti di Andrea Pazienza, del quale ha fatto ampio consumo in età adolescenziale e che hanno contribuito ad arricchire il suo interesse per disegno ed arti figurative. Nel 1996 si trasferisce a Firenze, per iniziare gli studi alla facoltà di Architettura, ma continua a coltivare le sue passioni: fumetti, cinema, pittura, e soprattutto musica; suona la batteria in diversi progetti che si inseriscono nel panorama underground di band indipendenti fiorentine (oggi suona con i Miranda e disegna le copertine dei loro album). Nel 2007 espone per la prima volta all' interno della manifestazione RITMI, kermesse di cinema su musica e arte, svoltasi al cinema auditorium Stensen. Nel 2008 si è tenuta la sua personale dal titolo Pensavo ad altro, presso i locali dell’ Ambasciata di Marte. http://www.fromscratch.it/HOME.html
Simone Zaccagnini, giovane artista abruzzese, diplomatosi in pittura all’accademia di belle arti di Firenze e membro della crew hip-hop Canti in Asociale, realizza disegni e tele in tecnica mista. Nel suo lavoro interloquiscono la musica, le parole e la cultura del suo tempo e del suo territorio di origine, mediati da un gesto artistico antico ma tuttora esemplare, che da forma ai luoghi familiari, entrando in sinergia con il suo mondo e ricercando, in un ipotetico “larsen”, delle risposte esplicite a quella domanda che da sempre si pone e ripropone, suonando pressappoco così: “E delle mie radici esistenziali che ne faccio?”
www.myspace.com/zcolcerchietto
Il programma completo del Ginger Zone, lo spazio culturale del Comune di Scandicci la cui programmazione é curata da SWITCH- creative social network, é disponibile sul sito www.gingerzone.net. Lo spazio é aperto tutti i pomeriggi dal martedì al venerdì con Internet Point e con il punto informativo Ecoazione (sportello sulle pratiche ecosostenibili) il martedì e il giovedì.
Gli artisti presenti a questa esposizione sono giovani che, utilizzando linguaggi diversi, si rendono interpreti irriverenti di questa società dei consumi e dei costumi, arrivando all’operazione paradossale di assoggettare la loro arte alle dinamiche che pure vogliono criticare.
Simone Ialongo presenta per la prima volta il video, La sega, un’esplicita ed ironica critica al sistema dell’arte nelle sue espressioni più frivole che sembrano svuotare di significato l’aspetto più autentico dell’espressione artistica, asservendola alla moda in una sorta di performance pornografica.
Michael Rotondi presenta un’installazione dal titolo A cross the universe, in cui continua la sua ricerca linguistica mettendo in rapporto tradizione popolare, musica contemporanea e memoria personale.
Durante il vernissage Michael Rotondi ci offrirà un dj set elettro-punk-rock.
Nicola Villani presenta due opere della sua recente produzione: Full e I can Bark.
Usando la semplice tecnica del disegno a penna e pennarelli (nero e rosso su bianco), propone una composizione di illustrazioni che danno una duplice lettura e percezione del disegno stesso a seconda della distanza da cui questo viene osservato.
Simone Zaccagnini presenta un’opera inedita Terrae Motus, un dittico a tecnica mista, che affronta l’attualissimo tema del terremoto in Abruzzo, sua regione di origine. L’opera sarà completata dall’artista durante il vernissage, come a sottolineare il fatto che sul tema c’è ancora da lavorare; la performance sarà accompagnata dal canto hip hop di Armando Di Giulio.
Biografie artisti:
Simone Ialongo, privo di una formazione artistica accademica, ha intrapreso i primi passi nell’arte in compagnia dei MIG419, una fantomatica entità collettiva le cui armi immaginarie, sono state esposte durante la mostra First alla Limonaia di Villa Strozzi nel 2003. E’ stato selezionato da Andrea Bellini per il concorso Emerging Talents, che lo ha portato ad esporre Un grammo d’ansia, una delle sue opere appartenente al ciclo Psicopatologie e dipendenze, presso il Centro di Cultura Contemporanea Strozzina all’inizio del 2009.
http://www.strozzina.org/emergingtalents/ialongo.htm
Michael Rotondi ha un tratto naif, usa pennarelli carioca nella rappresentazione di immagini sacre o nella riproduzione di fotografie della sua infanzia; le sue tele invece riproducono con un tratto graficizzato e fortemente sintetico ritratti di icone del nostro tempo, come l’immagine del profilo di Tom di MySpace, o di maestri dell’arte, come DeDominicis. Ha esposto allo studio di Luca Beatrice a Torino e in vari spazi e gallerie a Milano e in Toscana. Attualmente vive e lavora tra Milano e Livorno. La sua produzione recente verrà esposta nella prossima Biennale di Praga. www.myspace.com/michael_rotondi
Nicola Villani, è cresciuto a Torremaggiore, in Puglia, cittadina ricca di personaggi e luoghi descritti dai fumetti di Andrea Pazienza, del quale ha fatto ampio consumo in età adolescenziale e che hanno contribuito ad arricchire il suo interesse per disegno ed arti figurative. Nel 1996 si trasferisce a Firenze, per iniziare gli studi alla facoltà di Architettura, ma continua a coltivare le sue passioni: fumetti, cinema, pittura, e soprattutto musica; suona la batteria in diversi progetti che si inseriscono nel panorama underground di band indipendenti fiorentine (oggi suona con i Miranda e disegna le copertine dei loro album). Nel 2007 espone per la prima volta all' interno della manifestazione RITMI, kermesse di cinema su musica e arte, svoltasi al cinema auditorium Stensen. Nel 2008 si è tenuta la sua personale dal titolo Pensavo ad altro, presso i locali dell’ Ambasciata di Marte. http://www.fromscratch.it/HOME.html
Simone Zaccagnini, giovane artista abruzzese, diplomatosi in pittura all’accademia di belle arti di Firenze e membro della crew hip-hop Canti in Asociale, realizza disegni e tele in tecnica mista. Nel suo lavoro interloquiscono la musica, le parole e la cultura del suo tempo e del suo territorio di origine, mediati da un gesto artistico antico ma tuttora esemplare, che da forma ai luoghi familiari, entrando in sinergia con il suo mondo e ricercando, in un ipotetico “larsen”, delle risposte esplicite a quella domanda che da sempre si pone e ripropone, suonando pressappoco così: “E delle mie radici esistenziali che ne faccio?”
www.myspace.com/zcolcerchietto
Il programma completo del Ginger Zone, lo spazio culturale del Comune di Scandicci la cui programmazione é curata da SWITCH- creative social network, é disponibile sul sito www.gingerzone.net. Lo spazio é aperto tutti i pomeriggi dal martedì al venerdì con Internet Point e con il punto informativo Ecoazione (sportello sulle pratiche ecosostenibili) il martedì e il giovedì.
24
aprile 2009
ImMediately. L’arte con effetto immediato
Dal 24 aprile al 24 maggio 2009
arte contemporanea
performance - happening
giovane arte
performance - happening
giovane arte
Location
GINGERZONE FREE
Scandicci, Piazza Palmiro Togliatti, 1, (Firenze)
Scandicci, Piazza Palmiro Togliatti, 1, (Firenze)
Orario di apertura
tutti i pomeriggi dal martedì al venerdì con Internet Point e con il punto informativo Ecoazione (sportello sulle pratiche ecosostenibili) il martedì e il giovedì.
Vernissage
24 Aprile 2009, ore 19:00 – ore 22:00 Live performance, musica e dj set a cura degli artisti in mostra fino alle 24:00
Ufficio stampa
SWITCH
Autore
Curatore