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Immenso
Gli artisti invitati si inoltreranno su temi sensibili, intercettando appunti e pensieri di Giordano Bruno, spaziando dalla dottrina canonica ai vangeli apocrifi, dall’eresia alla magia.
Comunicato stampa
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Il progetto nasce da alcune letture dall’opera De gl’heroici furori, un trattato filosofico scritto in forma dialogica che spazia tra poesia, immagini e simboli (gli emblemi). Giordano Bruno si pone dentro l’interrogativo dell’uomo furioso teso verso la conoscenza della verità inarrivabile, pronuncia a voce alta le molteplice domande sul concetto di un universo infinito, consapevole sia del non sapere di partenza sia della difficoltà di arrivare al sapere.
Gli artisti invitati si inoltreranno su temi sensibili, intercettando appunti e pensieri del filosofo, spaziando dalla dottrina canonica ai vangeli apocrifi, dall’eresia alla magia.
Per raccontare l’eretico filosofo ci si apre al confronto nel campo delle arti visive con l’arte digitale, la fotografia, la video art, la performance, la pittura.Sono 16 gli artisti invitati : Luca Cecioni, Costabile Guariglia, Arianna Matta, Helen Broms Sandberg, Maria D’Anna, Dasha e Mari, Enzo Cursaro, Sula Zimmeberger, Federica Limongelli, Paola De Gregorio, Karin Pfifer, Evita Andujar, Antonello Matarazzo, Giovanna Noia, Gianni Grattacaso, Germaine Muller, lavoreranno intorno e sul pensiero di Bruno; cercheranno di ricomporre attraverso l’atto creativo un’opera sovversiva, per una visione moderna e contemporanea del grande filosofo, restando collegati alla sua aspirazione di ricerca della verità.
Una mostra sottile e provocatrice nell’intento di ridiscutere l’approccio nelle arti e nello spettacolo. Una prospettiva utile a esaminare, ridiscutere e a far riapprezzare la modernità e contemporaneità del pensiero del filosofo.
Uno dunque è il cielo, il spacio immenso, il seno, il continente universale, l’eterea regione per la quale il tutto discorre e si muove. Ivi innumerabili stelle, astri, globi, soli e terre sensibilmente si veggono, ed infiniti raggionevolmente si argumentano. L’universo immenso ed infinito è il composto che resulta da tal spacio e tanti compresi corpi.
…non venendo meno l’evenienza che l’uomo attraverso la magia, intesa come capacità di “operare” e quindi attraverso l’esperire il corpo – possa godere della visione dell’infinità, come in un barlume di fasto: è una rarissima circostanza che il filosofo designa con il nome di “eroico furore”.
Gli artisti invitati si inoltreranno su temi sensibili, intercettando appunti e pensieri del filosofo, spaziando dalla dottrina canonica ai vangeli apocrifi, dall’eresia alla magia.
Per raccontare l’eretico filosofo ci si apre al confronto nel campo delle arti visive con l’arte digitale, la fotografia, la video art, la performance, la pittura.Sono 16 gli artisti invitati : Luca Cecioni, Costabile Guariglia, Arianna Matta, Helen Broms Sandberg, Maria D’Anna, Dasha e Mari, Enzo Cursaro, Sula Zimmeberger, Federica Limongelli, Paola De Gregorio, Karin Pfifer, Evita Andujar, Antonello Matarazzo, Giovanna Noia, Gianni Grattacaso, Germaine Muller, lavoreranno intorno e sul pensiero di Bruno; cercheranno di ricomporre attraverso l’atto creativo un’opera sovversiva, per una visione moderna e contemporanea del grande filosofo, restando collegati alla sua aspirazione di ricerca della verità.
Una mostra sottile e provocatrice nell’intento di ridiscutere l’approccio nelle arti e nello spettacolo. Una prospettiva utile a esaminare, ridiscutere e a far riapprezzare la modernità e contemporaneità del pensiero del filosofo.
Uno dunque è il cielo, il spacio immenso, il seno, il continente universale, l’eterea regione per la quale il tutto discorre e si muove. Ivi innumerabili stelle, astri, globi, soli e terre sensibilmente si veggono, ed infiniti raggionevolmente si argumentano. L’universo immenso ed infinito è il composto che resulta da tal spacio e tanti compresi corpi.
…non venendo meno l’evenienza che l’uomo attraverso la magia, intesa come capacità di “operare” e quindi attraverso l’esperire il corpo – possa godere della visione dell’infinità, come in un barlume di fasto: è una rarissima circostanza che il filosofo designa con il nome di “eroico furore”.
24
novembre 2018
Immenso
Dal 24 novembre 2018 al 31 gennaio 2019
arte contemporanea
Location
ABAN – ACCADEMIA BELLE ARTI NOLA
Nola, Via della Repubblica , 36, (Napoli)
Nola, Via della Repubblica , 36, (Napoli)
Orario di apertura
da lunedi a sabato su appuntamento
Vernissage
24 Novembre 2018, ore 18,00
Autore