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Impermanence
La mostra riunisce le opere di nove artisti internazionali, in una riflessione congiunta ma sfaccettata sui concetti di impermanenza e caducità dell’essere umano, di memoria – anche legata ad esperienze di guerra –, e di perdita e conseguente ricostruzione identitaria.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
A Treviso, opere d'arte inedite e coinvolgenti nella mostra Impermanence
Orari evento di apertura: il vernissage della mostra Impermanence si terrà giovedì 7 dicembre alle ore 19.00, presso lo spazio espositivo B#S Gallery (Vicolo Isola di Mezzo 3/5, Treviso); per l’occasione, un talk con gli artisti Claudio Beorchia e Silvia Cavallari.
Infoline: www.bsidewar.org
Il 7 dicembre alle ore 19.00, nello spazio espositivo B#S, inaugura il primo dei tre appuntamenti del ciclo espositivo Vanitas: la mostra Impermanence.
“Vanitas vanitatum et omnia vanitas”: la caducità dell’essere umano – storicamente oggetto iconografico in tempo di guerra – ha trovato espressione anticamente nel Memento Mori romano, e poi nella simbologia della Vanitas del XVII secolo, alle porte della sanguinosa guerra dei trent’anni. Nel contemporaneo, momento di transizione non privo di violenza, la rappresentazione della fragilità della vita umana restituisce nuovi significati grazie ad opere di artisti internazionali: il percorso espositivo di Impermanence si snoda attraverso opere pittoriche, video e installative che si rifanno ad un immaginario fortemente ancorato nella memoria collettiva, esplorando simboli antichi in chiave attuale.
Impermanence è una mostra che riunisce artisti internazionali in una riflessione congiunta ma sfaccettata sul concetto di fragilità e caducità umana, e sarà visitabile gratuitamente dall’11 dicembre 2017 al 27 gennaio 2018, con orari di apertura generosi (dal lunedì alla domenica, dalle ore 11.00 alle ore 19.00), con visite guidate sempre disponibili in loco.
Il ciclo di mostre dedicate alla Vanitas appartiene al nutrito programma della quarta edizione del B#SIDE WAR FESTIVAL, che, con gli auspici dell’Unesco e del Comune di Treviso, prevede numerosi eventi nazionali ed internazionali quali mostre d’arte e installazioni artistiche, performing, conferenze, progetti di ricerca e pubblicazioni.
Imperdibile l’inaugurazione della mostra, giovedì 7 dicembre, alle 19.00, cui tutta la città è invitata a partecipare. L’evento prevede un aperitivo invernale con gli artisti Claudio Beorchia e Silvia Cavallari, pronti a raccontare al pubblico il ruolo che l’impermanenza ha nella propria poetica creativa: che si tratti di un materiale particolarmente caduco (come la grafite che caratterizza l’opera di Beorchia), o che si tratti di una sinopia che sbiadisce sotto gli occhi degli spettatori (come nell’opera della Cavallari), il sentimento della caducità penetra nelle opere esposte attraverso il materiale, e le rende comunicative, emotive, speciali nel rapporto che instaurano con lo spettatore, capaci di risvegliare memorie personali.
La mostra guida il visitatore in una narrazione dedicata ai concetti di memoria – anche legata ad esperienze di guerra – e di perdita identitaria: le opere esposte mettono a nudo l’impermanenza dell’essere umano, facendo riferimento ad elementi iconografici quali la polvere, il gesto della cancellazione e il lento dilavarsi dei contorni e delle figure. Nel tentativo di catturare l’inesorabile fluire del tempo, le opere traducono sentimenti universali validi nell’antichità come oggi, rappresentando la fugacità della vita e suggerendo la memoria personale e familiare come forza-antidoto alla cancellazione.
Con materiali di volta in volta impalpabili o pesanti, con linguaggi tangibili o concreti, gli artisti invitano quindi ad una riflessione suggestiva e simbolica sui concetti di memoria e di ricostruzione identitaria; ne emergono rappresentazioni capaci di parlare di un’esperienza universale, comune a tutti gli uomini e percepita con forza in tempi difficili: la caducità della vita.
In mostra, opere di: Claudio Beorchia, Mario Loprete, Sylvia Griffin, Silvia Cavallari, Lorenzo Bordonaro, Coral Woodbury, Stelios Manganis, Anne O’Callaghan, Carola Minincleri.
Contatti:
Link dell'evento: http://www.bsidewar.org/it/prossimi-eventi/impermanence-mostra/
Web: www.bsidewar.org
Direzione: info@iodeposito.org
Ufficio stampa: press@iodeposito.org
Per info e interviste telefoniche: 348 7768935
Orari evento di apertura: il vernissage della mostra Impermanence si terrà giovedì 7 dicembre alle ore 19.00, presso lo spazio espositivo B#S Gallery (Vicolo Isola di Mezzo 3/5, Treviso); per l’occasione, un talk con gli artisti Claudio Beorchia e Silvia Cavallari.
Infoline: www.bsidewar.org
Il 7 dicembre alle ore 19.00, nello spazio espositivo B#S, inaugura il primo dei tre appuntamenti del ciclo espositivo Vanitas: la mostra Impermanence.
“Vanitas vanitatum et omnia vanitas”: la caducità dell’essere umano – storicamente oggetto iconografico in tempo di guerra – ha trovato espressione anticamente nel Memento Mori romano, e poi nella simbologia della Vanitas del XVII secolo, alle porte della sanguinosa guerra dei trent’anni. Nel contemporaneo, momento di transizione non privo di violenza, la rappresentazione della fragilità della vita umana restituisce nuovi significati grazie ad opere di artisti internazionali: il percorso espositivo di Impermanence si snoda attraverso opere pittoriche, video e installative che si rifanno ad un immaginario fortemente ancorato nella memoria collettiva, esplorando simboli antichi in chiave attuale.
Impermanence è una mostra che riunisce artisti internazionali in una riflessione congiunta ma sfaccettata sul concetto di fragilità e caducità umana, e sarà visitabile gratuitamente dall’11 dicembre 2017 al 27 gennaio 2018, con orari di apertura generosi (dal lunedì alla domenica, dalle ore 11.00 alle ore 19.00), con visite guidate sempre disponibili in loco.
Il ciclo di mostre dedicate alla Vanitas appartiene al nutrito programma della quarta edizione del B#SIDE WAR FESTIVAL, che, con gli auspici dell’Unesco e del Comune di Treviso, prevede numerosi eventi nazionali ed internazionali quali mostre d’arte e installazioni artistiche, performing, conferenze, progetti di ricerca e pubblicazioni.
Imperdibile l’inaugurazione della mostra, giovedì 7 dicembre, alle 19.00, cui tutta la città è invitata a partecipare. L’evento prevede un aperitivo invernale con gli artisti Claudio Beorchia e Silvia Cavallari, pronti a raccontare al pubblico il ruolo che l’impermanenza ha nella propria poetica creativa: che si tratti di un materiale particolarmente caduco (come la grafite che caratterizza l’opera di Beorchia), o che si tratti di una sinopia che sbiadisce sotto gli occhi degli spettatori (come nell’opera della Cavallari), il sentimento della caducità penetra nelle opere esposte attraverso il materiale, e le rende comunicative, emotive, speciali nel rapporto che instaurano con lo spettatore, capaci di risvegliare memorie personali.
La mostra guida il visitatore in una narrazione dedicata ai concetti di memoria – anche legata ad esperienze di guerra – e di perdita identitaria: le opere esposte mettono a nudo l’impermanenza dell’essere umano, facendo riferimento ad elementi iconografici quali la polvere, il gesto della cancellazione e il lento dilavarsi dei contorni e delle figure. Nel tentativo di catturare l’inesorabile fluire del tempo, le opere traducono sentimenti universali validi nell’antichità come oggi, rappresentando la fugacità della vita e suggerendo la memoria personale e familiare come forza-antidoto alla cancellazione.
Con materiali di volta in volta impalpabili o pesanti, con linguaggi tangibili o concreti, gli artisti invitano quindi ad una riflessione suggestiva e simbolica sui concetti di memoria e di ricostruzione identitaria; ne emergono rappresentazioni capaci di parlare di un’esperienza universale, comune a tutti gli uomini e percepita con forza in tempi difficili: la caducità della vita.
In mostra, opere di: Claudio Beorchia, Mario Loprete, Sylvia Griffin, Silvia Cavallari, Lorenzo Bordonaro, Coral Woodbury, Stelios Manganis, Anne O’Callaghan, Carola Minincleri.
Contatti:
Link dell'evento: http://www.bsidewar.org/it/prossimi-eventi/impermanence-mostra/
Web: www.bsidewar.org
Direzione: info@iodeposito.org
Ufficio stampa: press@iodeposito.org
Per info e interviste telefoniche: 348 7768935
07
dicembre 2017
Impermanence
Dal 07 dicembre 2017 al 27 gennaio 2018
arte contemporanea
Location
B#S GALLERY
Treviso, Via Isola Di Mezzo, 3/5, (Treviso)
Treviso, Via Isola Di Mezzo, 3/5, (Treviso)
Orario di apertura
Da lunedì a domenica, ore 11.00 - 19.00
Vernissage
7 Dicembre 2017, Ore 19.00
Autore