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Impressioni astratte. Le Gallerie altoatesine a Museion Passage
Opere su tela, tavole e installazioni di Angela Glajcar, Martina Buracchi, Robert Pan, Arnold Holzknecht e Siggi Hofer entrano in dialogo nello spazio di Passage al quarto piano in una mostra che riflette sull’ampio spettro dell’arte astratta
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Museion presenta le mostre
Impressioni astratte. Le Gallerie altoatesine a Museion Passage e
Hommage à Zenzi Glatt
Inaugurazione: 28/11/2014, ore 20 in occasione della Lunga Notte dei Musei di Bolzano
Durata delle mostre: 29/11/2014-08/01/2015
Come in un grande paesaggio, il tessuto delle realtà che si dedicano all’arte contemporanea in Alto Adige è vario
e diversificato. Non solo musei, quindi: la promozione di una cultura del contemporaneo passa anche attraverso
le gallerie, il cui contributo è importante – basta pensare al ruolo di una realtà come la Galleria Goethe di Bolzano,
che quest’anno ha celebrato i 50 anni di attività. Con questo spirito Museion rinnova, per la seconda volta, l’invito
ad alcune gallerie altoatesine a proporre un progetto a Museion Passage nel periodo natalizio. Antonella Cattani
contemporary art - Bolzano, ES contemporary art gallery – Merano, Galleria Doris Ghetta (Ortisei), Galleria
Goethe – Bolzano e Galleria Leonardo –Bolzano sono le cinque vivaci realtà altoatesine che presentano diverse
posizioni di artisti dell’Alto Adige e da fuori regione. Opere su tela, tavole e installazioni di Angela Glajcar, Martina
Buracchi, Robert Pan, Arnold Holzknecht e Siggi Hofer entrano in dialogo nello spazio di Passage al quarto piano
in una mostra che riflette sull’ampio spettro dell’arte astratta. All’esposizione si affianca, sempre sotto il segno dell’arte
astratta, l’omaggio alla pittrice meranese Zenzi Glatt, che in quarant’anni di produzione e cento di età porta a Museion
una parte del suo lavoro.
“Impressioni astratte”
Già nel 1950 Lionello Venturi aveva individuato la poetica dell' astratto-concreto per ampliare il concetto di
astrazione e non limitarlo a forme esclusivamente geometriche: ricordando il grande critico italiano, anche
questa mostra individua diverse pratiche, declinazioni e percorsi intorno all’astrattismo. Come le tavole di Arnold
Holzknecht (Bressanone, 1960) in cui la lezione astratta guarda al minimalismo americano da un lato e alla
tradizione locale dall’altro, che rivive nell’utilizzo di materiali come il legno. In mostra a Museion l’artista presenta
due bassorilievi, in cui una fitta trama geometrica creata da colore e materiale crea una superficie impalpabile,
astratta ed evocativa. Il legno è un materiale utilizzato anche da Siggi Hofer (Brunico, 1970): nelle due opere
in mostra scritte squillanti e pop, usate come forme, si sostituiscono all’immagine per suggerire concetti,
idee e rimandi personali. Anche i lavori di Robert Pan (Bolzano, 1969) nella loro serialità astratta coniugano
dimensione fisica e concettuale, che però è quella trascendentale: l’opera esposta appartiene all’ultimo ciclo
di lavori dell’artista, in cui la solidità della resina utilizzata in strati sovrapposti convive con la mutevolezza del
colore.
Le tele di Martina Buracchi (Siena, 1977) sono invece dipinte ad olio ed invitano lo spettatore a osservare
da vicino dettagli di paesaggio, di un elemento naturale come i semplici ciottoli e sassi da bagnasciuga,
rappresentati nel quadro in mostra. L’arte astratta trova infine espressione nella scultura pendente dell’artista
Angela Glajcar (Mainz, 1970). Un materiale sottile e delicato come la carta, strappato e perforato, si trasforma
per sottrazione in un’installazione monumentale.
Hommage à Zenzi Glatt
Museion rende omaggio a Zenzi Glatt – pittrice centenaria di Merano. Glatt ha iniziato la sua carriera all’età di
59 anni e continua a tutt’oggi a dipingere quadri astratti, che accennano a una natura colorata e luminosa. Nelle
sue opere si rispecchia la sua personalità, rimasta positiva ed energica anche dopo aver visto, come ricorda
ironicamente la signora, due guerre mondiali, il nazionalsocialismo e il fascismo in Alto Adige, nove papi e due
imperatori. Glatt predilige le grandi dimensioni e ama sperimentare sempre con nuovi materiali - dalla polvere
di marmo, alla sabbia fino all’olio acrilico. Le sue opere sono vendute per ricavare fondi da destinare ad attività
di impegno sociale - per Zenzi Glatt l’arte e l’impegno umanitario rappresentano infatti un elisir di lunga vita.
A questa lucente figura Museion dedica giovedì 18 dicembre alle ore 17.00 un incontro e conversazione tra
l’artista e la direttrice Letizia Ragaglia.
INFO
Impressioni astratte.
Gallerie e artisti coinvolti: antonella cattani contemporary art (Bolzano) – Angela Glajcar; Galleria Leonardo
(Bolzano) – Martina Buracchi; Galleria Goethe (Bolzano) – Robert Pan; ES contemporary art gallery (Merano)
– Siggi Hofer; Galleria Doris Ghetta - Arnold Holzknecht (Ortisei/Val Gardena).
Hommage à Zenzi Glatt
Inaugurazione: 28/11/2014 ore 20 in occasione della Lunga Notte dei Musei di Bolzano
Durata delle mostre: 29/11/2014-08/01/2015
Orari di apertura: da martedì a domenica ore 10-18. Giovedì ore 10-22 e visita guidata gratuita alle ore 19.
Lunedì chiuso. Ingresso libero.
Save the date eventi collaterali
Giovedì 18 dicembre alle ore 17.00 si svolge una conversazione tra Zenzi Glatt e la direttrice di Museion, Letizia
Ragaglia.
Ogni sabato e domenica, ore 14.00–18.00 dialoghi sull’arte: i mediatori rispondono alle domande del pubblico per
confrontarsi sulle opere in mostra o sui temi dell’arte contemporanea in generale. Il servizio è gratuito.
Museion, via Dante 6, Bolzano
www.museion.it
Ufficio Stampa Museion caterina.longo@museion.it
t. +39 0471 223428
Follow us on twitter
Membro di AMACI, Associazione Musei d’Arte contemporanea italiani
Impressioni astratte. Le Gallerie altoatesine a Museion Passage e
Hommage à Zenzi Glatt
Inaugurazione: 28/11/2014, ore 20 in occasione della Lunga Notte dei Musei di Bolzano
Durata delle mostre: 29/11/2014-08/01/2015
Come in un grande paesaggio, il tessuto delle realtà che si dedicano all’arte contemporanea in Alto Adige è vario
e diversificato. Non solo musei, quindi: la promozione di una cultura del contemporaneo passa anche attraverso
le gallerie, il cui contributo è importante – basta pensare al ruolo di una realtà come la Galleria Goethe di Bolzano,
che quest’anno ha celebrato i 50 anni di attività. Con questo spirito Museion rinnova, per la seconda volta, l’invito
ad alcune gallerie altoatesine a proporre un progetto a Museion Passage nel periodo natalizio. Antonella Cattani
contemporary art - Bolzano, ES contemporary art gallery – Merano, Galleria Doris Ghetta (Ortisei), Galleria
Goethe – Bolzano e Galleria Leonardo –Bolzano sono le cinque vivaci realtà altoatesine che presentano diverse
posizioni di artisti dell’Alto Adige e da fuori regione. Opere su tela, tavole e installazioni di Angela Glajcar, Martina
Buracchi, Robert Pan, Arnold Holzknecht e Siggi Hofer entrano in dialogo nello spazio di Passage al quarto piano
in una mostra che riflette sull’ampio spettro dell’arte astratta. All’esposizione si affianca, sempre sotto il segno dell’arte
astratta, l’omaggio alla pittrice meranese Zenzi Glatt, che in quarant’anni di produzione e cento di età porta a Museion
una parte del suo lavoro.
“Impressioni astratte”
Già nel 1950 Lionello Venturi aveva individuato la poetica dell' astratto-concreto per ampliare il concetto di
astrazione e non limitarlo a forme esclusivamente geometriche: ricordando il grande critico italiano, anche
questa mostra individua diverse pratiche, declinazioni e percorsi intorno all’astrattismo. Come le tavole di Arnold
Holzknecht (Bressanone, 1960) in cui la lezione astratta guarda al minimalismo americano da un lato e alla
tradizione locale dall’altro, che rivive nell’utilizzo di materiali come il legno. In mostra a Museion l’artista presenta
due bassorilievi, in cui una fitta trama geometrica creata da colore e materiale crea una superficie impalpabile,
astratta ed evocativa. Il legno è un materiale utilizzato anche da Siggi Hofer (Brunico, 1970): nelle due opere
in mostra scritte squillanti e pop, usate come forme, si sostituiscono all’immagine per suggerire concetti,
idee e rimandi personali. Anche i lavori di Robert Pan (Bolzano, 1969) nella loro serialità astratta coniugano
dimensione fisica e concettuale, che però è quella trascendentale: l’opera esposta appartiene all’ultimo ciclo
di lavori dell’artista, in cui la solidità della resina utilizzata in strati sovrapposti convive con la mutevolezza del
colore.
Le tele di Martina Buracchi (Siena, 1977) sono invece dipinte ad olio ed invitano lo spettatore a osservare
da vicino dettagli di paesaggio, di un elemento naturale come i semplici ciottoli e sassi da bagnasciuga,
rappresentati nel quadro in mostra. L’arte astratta trova infine espressione nella scultura pendente dell’artista
Angela Glajcar (Mainz, 1970). Un materiale sottile e delicato come la carta, strappato e perforato, si trasforma
per sottrazione in un’installazione monumentale.
Hommage à Zenzi Glatt
Museion rende omaggio a Zenzi Glatt – pittrice centenaria di Merano. Glatt ha iniziato la sua carriera all’età di
59 anni e continua a tutt’oggi a dipingere quadri astratti, che accennano a una natura colorata e luminosa. Nelle
sue opere si rispecchia la sua personalità, rimasta positiva ed energica anche dopo aver visto, come ricorda
ironicamente la signora, due guerre mondiali, il nazionalsocialismo e il fascismo in Alto Adige, nove papi e due
imperatori. Glatt predilige le grandi dimensioni e ama sperimentare sempre con nuovi materiali - dalla polvere
di marmo, alla sabbia fino all’olio acrilico. Le sue opere sono vendute per ricavare fondi da destinare ad attività
di impegno sociale - per Zenzi Glatt l’arte e l’impegno umanitario rappresentano infatti un elisir di lunga vita.
A questa lucente figura Museion dedica giovedì 18 dicembre alle ore 17.00 un incontro e conversazione tra
l’artista e la direttrice Letizia Ragaglia.
INFO
Impressioni astratte.
Gallerie e artisti coinvolti: antonella cattani contemporary art (Bolzano) – Angela Glajcar; Galleria Leonardo
(Bolzano) – Martina Buracchi; Galleria Goethe (Bolzano) – Robert Pan; ES contemporary art gallery (Merano)
– Siggi Hofer; Galleria Doris Ghetta - Arnold Holzknecht (Ortisei/Val Gardena).
Hommage à Zenzi Glatt
Inaugurazione: 28/11/2014 ore 20 in occasione della Lunga Notte dei Musei di Bolzano
Durata delle mostre: 29/11/2014-08/01/2015
Orari di apertura: da martedì a domenica ore 10-18. Giovedì ore 10-22 e visita guidata gratuita alle ore 19.
Lunedì chiuso. Ingresso libero.
Save the date eventi collaterali
Giovedì 18 dicembre alle ore 17.00 si svolge una conversazione tra Zenzi Glatt e la direttrice di Museion, Letizia
Ragaglia.
Ogni sabato e domenica, ore 14.00–18.00 dialoghi sull’arte: i mediatori rispondono alle domande del pubblico per
confrontarsi sulle opere in mostra o sui temi dell’arte contemporanea in generale. Il servizio è gratuito.
Museion, via Dante 6, Bolzano
www.museion.it
Ufficio Stampa Museion caterina.longo@museion.it
t. +39 0471 223428
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28
novembre 2014
Impressioni astratte. Le Gallerie altoatesine a Museion Passage
Dal 28 novembre 2014 all'otto gennaio 2015
arte contemporanea
Location
MUSEION
Bolzano, Via Dante, 6, (Bolzano)
Bolzano, Via Dante, 6, (Bolzano)
Orario di apertura
da martedì a domenica ore 10-18. Giovedì ore 10-22 e visita guidata gratuita alle ore 19. Lunedì chiuso
Vernissage
28 Novembre 2014, h 20
Autore