Giovedì 11 marzo 2010, alle ore 19,30, presso la chiesa di Sant’Apollonia, in Via San Benedetto, a Salerno, sarà inaugurata la rassegna In Bianco - Variazioni cromatiche, curata da Marco Alfano e Alfonso Amendola.

La mostra propone opere di Giovanni Alfano, Nunzio Battaglia, Daniela Bozzetto, Giovanni Cavaliere, Adriana Del Vento, Pino Falcone, Paolo Gonzato, Lucia Lamberti, Giuseppe Martino, Mimmo Martorelli, Pier Paolo Patti, Eliana Petrizzi, Francesca Pizzo, Amedeo Sanzone, Girolamo Santulli, Tomoko Sugahara.

“In bianco” è un evento pilota di un più ampio progetto dal titolo Variazioni Cromatiche, ideato e organizzato dall’associazione artàpart, in collaborazione con galleriastudiolegale di Caserta e Apollonia Ateliers, che si avvale della consulenza scientifica di Marco Alfano e Alfonso Amendola, patrocinato dall’Assessorato al Turismo e ai Beni Culturali del Comune di Salerno e promosso dal Corso di Laurea di Scienze della Comunicazione dell’Università degli Studi di Salerno.

Silenzio, va in scena il bianco. Un bianco dipinto, disegnato, graficizzato, audiovisivo, sonorizzato. Insomma un vero e proprio viaggio nel bianco attraverso i segni del contemporaneo. Oltre 25 artisti - tra pittura, grafica, video-art, design, sperimentazione elettronica, teatro e poesia saranno nei suggestivi spazi della Chiesa di Sant’Apollonia di Salerno ospiti della rassegna “In Bianco” che sarà inaugurata giovedì 11 marzo alle 19.30.

Il ricco carnet degli artisti è composto da: Giovanni Alfano, Nunzio Battaglia, Daniela Bozzetto, Giovanni Cavaliere, Adriana Del Vento, Pino Falcone, Paolo Gonzato, Lucia Lamberti, Giuseppe Martino, Mimmo Martorelli, Pier Paolo Patti, Eliana Petrizzi, Francesca Pizzo, Amedeo Sanzone, Girolamo Santulli, Tomoko Sugahara. Mentre tra i musicisti-performer troviamo: Kletus Kaseday, Le Lingue di S.A.D.E., makinef, Playane, framedada. Tutti nomi della ricerca artistica, musicale e performativa contemporanea di grande avanzamento e sperimentazione.

La mostra (visitabile dal 12 al 21 marzo, dalle 18.00 alle 21.30) come in un gioco di quinte teatrali diventa essa stessa cornice di altri eventi sul tema del bianco, tra cui segnaliamo il finissage del 21 marzo, dove il bianco si mescola ancora e si trasforma in musica elettronica e poesia.