Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Inaugurazione
Si inaugura, il 4 gennaio 2006, lo “Spazio Gianni Testoni La 2000+45”, dedicato al pittore bolognese recentemente scomparso. Dove raccogliere l’eredità dei suoi sogni e delle sue speranze
Comunicato stampa
Segnala l'evento
E’ stato giustamente paragonato a Bruegel e a Bosch per la drammatizzazione delle tinte e per le figure tra il tragico e il grottesco che popolano la sua pittura. Per Gianni Testoni, grande anima dell’arte italiana e bolognese doc, come egli stesso amava definirsi, forse non sarebbe troppo azzardato un riferimento al Don Quijote, un cavaliere perso nel suo sogno di “folle” generosità (solo il folle ama il prossimo suo), in un mondo che non mostra di sentirne il bisogno. Della disarmante ingenuità del personaggio di Cervantes, Testoni, uomo “con i piedi per terra”, non aveva però molto, piuttosto la malinconica rabbia e il senso di solitudine di chi scarnifica il mondo, nel tentativo di capire il perché “dell’incapacità umana di amare fino in fondo il bene prezioso della vita”.
Ma la statura di un artista non si misura solo dalla grandezza delle sue opere: dalla straordinaria combinazione di tecnica, cuore e ragione, non solo l’autore, anche l’uomo emerge come un gigante. Che ha bisogno di una sua collocazione perché, al di là della morte, possa ancora parlare a chi ha occhi e orecchie pronti a raccogliere.
Così l’ex Galleria 2000 di Giancarlo Franchi a Bologna, in Via D’Azeglio 50, “luogo curioso, persino improbabile, capace di svolgere un’attività poliedrica…in cui potevano consumarsi sogni e progettare avventure” (Carla Masotti da Franco Solmi), mercoledì, 4 gennaio 2006 (giorno in cui l’artista avrebbe festeggiato il suo 62° compleanno), dalle ore 15.30 alle 20.30, diventerà lo “Spazio Gianni Testoni La 2000+45”. Al suo interno, molti tra i dipinti più significativi: “un’arte senza tempo, con riflessi utopici, immaginari…il libero vagare della mente di Gianni” (A.M.Martini), motivi noti a chi lo ha conosciuto, amato e magari anche criticato, rivelazioni per quanti, avvicinandosi per la prima volta all’opera di Testoni, riescano a riconoscere i propri stati d’animo nelle tavole dipinte, così come egli avrebbe desiderato.
L’omaggio al pittore arriva da una donna innamorata:“Ho fortemente voluto lo Spazio Gianni Testoni nel luogo che fu della Galleria 2000 di Via D’Azeglio 50 “ scrive Paola Veronesi Testoni, moglie dell’artista, presentando l’evento - perché per Gianni era indispensabile avere un luogo culturale, storico permanente a lui dedicato, attraverso il quale continuare a far conoscere la sua inconfondibile capacità artistica, espressione della sua profonda sensibilità e del suo impegno sociale…Ora Bologna lo accoglie di nuovo perché non sia mai possibile dimenticarlo”. E per dare a tutti la possibilità di una visita, anche virtuale, Paola ha creato un sito (www.giannitestoni.it), attivo da giovedì 22 dicembre, e la casella di posta elettronica (La2000+45@giannitestoni.it) già attivata.
Ma la statura di un artista non si misura solo dalla grandezza delle sue opere: dalla straordinaria combinazione di tecnica, cuore e ragione, non solo l’autore, anche l’uomo emerge come un gigante. Che ha bisogno di una sua collocazione perché, al di là della morte, possa ancora parlare a chi ha occhi e orecchie pronti a raccogliere.
Così l’ex Galleria 2000 di Giancarlo Franchi a Bologna, in Via D’Azeglio 50, “luogo curioso, persino improbabile, capace di svolgere un’attività poliedrica…in cui potevano consumarsi sogni e progettare avventure” (Carla Masotti da Franco Solmi), mercoledì, 4 gennaio 2006 (giorno in cui l’artista avrebbe festeggiato il suo 62° compleanno), dalle ore 15.30 alle 20.30, diventerà lo “Spazio Gianni Testoni La 2000+45”. Al suo interno, molti tra i dipinti più significativi: “un’arte senza tempo, con riflessi utopici, immaginari…il libero vagare della mente di Gianni” (A.M.Martini), motivi noti a chi lo ha conosciuto, amato e magari anche criticato, rivelazioni per quanti, avvicinandosi per la prima volta all’opera di Testoni, riescano a riconoscere i propri stati d’animo nelle tavole dipinte, così come egli avrebbe desiderato.
L’omaggio al pittore arriva da una donna innamorata:“Ho fortemente voluto lo Spazio Gianni Testoni nel luogo che fu della Galleria 2000 di Via D’Azeglio 50 “ scrive Paola Veronesi Testoni, moglie dell’artista, presentando l’evento - perché per Gianni era indispensabile avere un luogo culturale, storico permanente a lui dedicato, attraverso il quale continuare a far conoscere la sua inconfondibile capacità artistica, espressione della sua profonda sensibilità e del suo impegno sociale…Ora Bologna lo accoglie di nuovo perché non sia mai possibile dimenticarlo”. E per dare a tutti la possibilità di una visita, anche virtuale, Paola ha creato un sito (www.giannitestoni.it), attivo da giovedì 22 dicembre, e la casella di posta elettronica (La2000+45@giannitestoni.it) già attivata.
04
gennaio 2006
Inaugurazione
04 gennaio 2006
arte contemporanea
Location
SPAZIO TESTONI
Bologna, Via D'Azeglio, 50, (Bologna)
Bologna, Via D'Azeglio, 50, (Bologna)
Ufficio stampa
ELLA STUDIO
Autore