Punto d’incontro d’artisti e stilisti, essenziale, lineare, ma nello stesso tempo coinvolgente e affabulante, questo spazio è, in buona sostanza, una scommessa fatta con la città, con la voglia di nuovo, di particolare, di professionale che si chiede nel campo dell’arte contemporanea.
L’ultima settimana d’ogni mese sarà riservata per la fotografia, si terranno corsi di pittura ed il secondo venerdì del mese ci sarà una serata dedicata alla musica.
Avete in mente una bottega rinascimentale dove manualità artistica e nuove progettualità si amalgamano in un armonico fluire d’opere, formali ed informali, da assaporare? Bene, trasportatela nel XXI secolo. Collocatela nella Roma più suggestivamente classica, al centro di tutto, ed avrete il C.A.O.S. In parole povere ciò che Nietzsche descriveva così: “Bisogna avere un grande caos dentro di sé per creare una stella danzante”.
Questo è sicuramente l’intento sul quale si fonda la certezza di creare un punto piacevole d’incontro, d’informazione, di simpatica attrattiva.
uno spicchio di Chelsea all’ombra del Cupolone.
Gli artisti che partecipano a quest’avventura sono:

F. A’lvarez
G. Aponte
A. Appolloni
P. Camiz
F. Filincieri Santinelli

G. Ocello
G. Redivo
O. Sabene
A. Sellaretti
C. Spada


Vestiti : M.P. Arcari
Sedie : V. Barcaccia
Scarpe : F. Bulkaen
Collane: M. Trinchero