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Inchiostro indelebile. Impronte a regola d’arte
Le opere provengono dalle due ultime esposizioni presso il museo MACRO di Roma e il Museo Nazionale di Buenos Aires e hanno visto la partecipazione di duecentottanta mani appartenenti ad artisti del panorama artistico italiano e internazionale.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Una selezione della mostra Inchiostro indelebile - impronte a regola d'arte di Domenico Giglio approda allo spazio "euclide31" tra i quartieri Parioli e Pinciano di Roma.
È politically correct insegnare ad accettare le differenze, ma poi chiedere agli immigrati le impronte digitali.
Umberto Eco
La particolarità delle opere esposte si riconosce nell'incontro fra la tela, il pennello e un segno per una doppia firma: quella dell'artista che ha realizzato l'opera e quella del testimone donatore che vi appone la sua impronta.
Con Inchiostro indelebile, la società civile e l’arte contemporanea si ritrovano dalla stessa parte, grazie a un singolo semplice segno che può assumere svariati e molteplici significati.
Le opere provengono dalle due ultime esposizioni presso il museo Macro di Roma e il Museo Nazionale di Buenos Aires e hanno visto la partecipazione di duecentottanta mani appartenenti ad artisti del panorama artistico italiano e internazionale.
Cinquecento impronte di intellettuali, celebrità ed artisti che hanno lasciato il proprio segno su una tela bianca.
Questa mostra rappresenta un percorso lungo diciotto mesi nato dall’impronta di un dito lasciato su una grande tela. Con il passare del tempo accanto a quella prima impronta se ne sono aggiunte molte, moltissime altre. Spesso sconosciute ma tutte importanti. Fino a che, quella prima tela, non è più bastata a contenere tutte le altre.
Il catalogo, firmato da Umberto Eco, contiene anche le opere esposte presso "euclide31" e presenta il frutto della creatività di tanti artisti e testimoni tra cui Michelangelo Antonioni, Dario Argento, Claudio Baglioni, Alessandro Benvenuti, Fausto Bertinotti, Achille Bonito Oliva, Aldo Busi, Marcos Cafù, Fabio Capello, Caterina Caselli, Maurizio Cattelan, Massimo D'Alema, Serena Dandini, Lucio Dalla, Nino D'Angelo, Danilo Eccher, Massimiliano Fuksas, Sabina Guzzanti, Alessandro Haber, Damien Hirst, Alex Infascelli, Pino Insegno, Valerio Mastandrea, Platinette, Jannis Kounellis, Franca Rame, Vasco Rossi, Francesco Rutelli, Gino Strada, Francesco Totti e Vauro.
È politically correct insegnare ad accettare le differenze, ma poi chiedere agli immigrati le impronte digitali.
Umberto Eco
La particolarità delle opere esposte si riconosce nell'incontro fra la tela, il pennello e un segno per una doppia firma: quella dell'artista che ha realizzato l'opera e quella del testimone donatore che vi appone la sua impronta.
Con Inchiostro indelebile, la società civile e l’arte contemporanea si ritrovano dalla stessa parte, grazie a un singolo semplice segno che può assumere svariati e molteplici significati.
Le opere provengono dalle due ultime esposizioni presso il museo Macro di Roma e il Museo Nazionale di Buenos Aires e hanno visto la partecipazione di duecentottanta mani appartenenti ad artisti del panorama artistico italiano e internazionale.
Cinquecento impronte di intellettuali, celebrità ed artisti che hanno lasciato il proprio segno su una tela bianca.
Questa mostra rappresenta un percorso lungo diciotto mesi nato dall’impronta di un dito lasciato su una grande tela. Con il passare del tempo accanto a quella prima impronta se ne sono aggiunte molte, moltissime altre. Spesso sconosciute ma tutte importanti. Fino a che, quella prima tela, non è più bastata a contenere tutte le altre.
Il catalogo, firmato da Umberto Eco, contiene anche le opere esposte presso "euclide31" e presenta il frutto della creatività di tanti artisti e testimoni tra cui Michelangelo Antonioni, Dario Argento, Claudio Baglioni, Alessandro Benvenuti, Fausto Bertinotti, Achille Bonito Oliva, Aldo Busi, Marcos Cafù, Fabio Capello, Caterina Caselli, Maurizio Cattelan, Massimo D'Alema, Serena Dandini, Lucio Dalla, Nino D'Angelo, Danilo Eccher, Massimiliano Fuksas, Sabina Guzzanti, Alessandro Haber, Damien Hirst, Alex Infascelli, Pino Insegno, Valerio Mastandrea, Platinette, Jannis Kounellis, Franca Rame, Vasco Rossi, Francesco Rutelli, Gino Strada, Francesco Totti e Vauro.
08
febbraio 2020
Inchiostro indelebile. Impronte a regola d’arte
Dall'otto febbraio al 31 marzo 2020
arte contemporanea
Location
EUCLIDE31
Roma, Piazza Euclide, 31, (RM)
Roma, Piazza Euclide, 31, (RM)
Orario di apertura
da lunedi a venerdi ore 10-19
Vernissage
8 Febbraio 2020, 18:30-22:00
Editore
Bettivò Edizioni
Ufficio stampa
euclide31
Ufficio stampa
Michela Giannattasio
Autore
Curatore
Autore testo critico
Allestimento
Progetto grafico
Sponsor
Patrocini