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Incorporeo
Il secondo appuntamento con MAPPING riflette intorno al Corpo umano, organismo che mira a giungere a un livello spirituale di essenza immateriale e di sospensione. Un ragionamento sul concetto di incorporeità, visto come un “modo d’essere”, che evidenzia la volontà dell’uomo contemporaneo di scrollarsi di una massa spesso ingombrante, identificabile e transitoria per giungere ad unequilibrio non solo fisico. In questa operazione di pensiero, l’artista giunge ad una sorta di “ritratto collettivo”, nel quale il corpo, con
suoi segni e le sue forme diviene elemento d’identificazione e di confronto
Comunicato stampa
Segnala l'evento
MAPPING
Incorporeo
a cura di Giovanni Viceconte
artisti:
Filippo Berta
Jacopo Jenna /Ramona Caia
Silvia Camporesi
Vernissage - venerdì 13 aprile 2012, ore 19.30
dal 13 aprile al 19 aprile
Cecilia - Centro per la Creatività di Tito
c/da Santa Venere – Potenza
ingresso libero
Il secondo appuntamento con MAPPING dal titolo INCORPOREO, curato da Giovanni Viceconte,
riflette intorno al Corpo umano, organismo che mira a giungere a un livello spirituale di essenza
immateriale e di sospensione. Un ragionamento sul concetto di incorporeità, visto come un "modo
d'essere", che evidenzia la volontà dell’uomo contemporaneo di scrollarsi di una massa spesso
ingombrante, identificabile e transitoria per giungere ad unequilibrio non solo fisico. In questa
operazione di pensiero, l’artista giunge ad una sorta di “ritratto collettivo”, nel quale il corpo, con
suoi segni e le sue forme diviene elemento d’identificazione e di confronto.
Gli artisti selezionati per Incorporeo - Silvia Camporesi, Filippo Berta e Jacopo Jenna - esprimono
una linea comune visibile nell’indagine del corpo umano, attraverso il quale raccontano una realtà
esistenziale/spirituale ricca di relazioni, impulsi e visioni spazio-temporali. Un lavoro di ricerca
quello dei tre artisti che assume non solo un carattere personale, ma mostra un’immagine nella quale
il pubblico e il performer entrano in una relazione senza tempo, in un gioco di reciprocità tra vedere
e vedersi.
Il progetto Mapping - 3 Curatori, 3 Artisti e 18 Videoartisti - dedicato alla video arte - curato da
Viceconte - per il Cecilia - Centro per la Creatività di Tito (Potenza), attraverso i lavori di 18 videoartisti
italiani, intende portare nel territorio lucano una serie di opere che mirano a promuovere un linguaggio
artistico particolarmente vivace e attuale nel panorama artistico contemporaneo. È suddiviso in 6
appuntamenti per ciascuno dei quali i curatori (Giovanni Viceconte, Cecilia Guida, Mariacristina Ferraioli)
e gli artisti/curatori (Devis Venturelli, Christian Niccoli, Diego Zuelli) proporranno (dal 06 aprile fino al 17
maggio) una selezione di tre lavori video, su una tematica legata ad una propria visione
I lavori degli artisti partecipanti al progetto ( Giorgia Accorsi, Patrizia Tibaldo, Emma Ciceri, Filippo
Berta, Jacopo Jenna-Ramona Caia, Silvia Camporesi, Antonio Patrizio, Salvatore Insana, Pascal Caparros,
Giovanni Copelli, Maria Lucrezia Schiavarelli, Emanuela Ascari, Michele Tarzia, Sabrina Muzi, Donato
Maniello, Dacia Manto, Stefano Scheda e Rapadura-Juliana Gotilla & Izabel Rainer Harbach) condurranno
il pubblico a riflettere su questioni legate alla società contemporanea nelle sue infinite relazioni e
sfaccettature.
Artisti in mostra:
Filippo Berta,
BIOGRAFIA - Filippo Berta (1977) vive e lavora a Bergamo. Nel 2008 è tra i vincitori del Premio Internazionale della
Performance, IV Edizione, Trento. Ha partecipato a diversi festival tra cui Tulca, After the fall (2011,Galway, Irlanda),
European Performance Art Festival (2011, Varsavia, Polonia), Zoom VI Edizione – Controcorrente (2011,Scandicci, Firenze).
Le principali mostre personali sono: Allumettes al Museo Madre (2012, Napoli), Eliseo Cannone Alessandro Pelicioli Anna
Coppola Greta Agresti alla Galleria Placentia Arte (2010, Piacenza), Assenze alla NT Art Gallery (2009, Bologna). Tra le
mostre collettive possono essere citate: Prague Biennale 5 (2011), Random Access Memory (2011, Berlino), Performance from
Far Away (2011, Parigi), Fratelli d’Italia al Palazzo Farnese di Piacenza (2011), La dimensione umana del contemporaneo,
Galleria Nazionale di Cosenza (2011), F.A.B.S. al Museo Nazionale Brukenthal (2009, Sibiu, Romania). Ha partecipato a
residenze e workshop per artisti presso la Fondaizone Spinola Banna (2009, Torino), la Fondazione March (2010, Padova) e al
Careof (2011, Milano).
ESPOSIZIONI (selezione) - 2011 - Prague Biennale 5 - Focus Italia; Random Access Memory, Mica Moca, Berlino; Danno
d’immagine, Zajia Lab, Beijing, China; Playing with Borders - Short Video Art Show, PSM art gallery, Pokhara, Nepal.
2010 - Transiti Urbani - Urban Transits, Teatro Studio di Scandicci, Firenze; Eliseo Cannone Alessandro Pelicioli Anna
Coppola Greta Agresti, Placentia Arte Gallery, Piacenza; My favourite things, Contemporaneo Gallery - Mestre – Venezia..
2009 - Assenze – Absences, NT Art Gallery, Bologna; F.A.B.S. Four italian Artists @ the national Brukenthal Museum in Sibiu;
Brukenthal National Museum of Sibiu – Romania; Exhibitions Work Shop Spinola Banna Foundation - Visiting professor Peter
Friedl, Exhibition Area of Fondazione Spinola Banna per l’Arte, Poirino (Torino). 2008 - Canzonette - Tiny Songs, spazio
pubblico, Bergamo; Same Democracy, Neoncampobase Gallery, Bologna; Storie, Viamoronisedici Gallery, Bergamo; Winner
of International Prize of Performance Fourth Edition. 2006 - Dissonanze, Chiostro di Santa Marta, Bergamo; Exhibition
ArteImpresa Prize, Carrara Academy of Fine Art of Bergamo; Heavy food, Social Theatre of Bergamo.
Silvia Camporesi
BIOGRAFIA - Silvia Camporesi , nata a Forlì nel 1973, laureata in filosofia, vive e lavora a Forlì. Attraverso i linguaggi della
fotografia e del video e facendo spesso ricorso all’autorappresentazione, costruisce racconti che traggono spunto dal mito,
dalla letteratura, dalle religioni e dalla vita reale. La sua ricerca si muove su una sottile linea di confine fra immaginazione e
realtà, fra veglia e sogno, in contesti in cui il soggetto è sempre in un rapporto di dialogo con l’elemento naturale e teso verso il
tentativo di trascendere i limiti del corpo e della mente. Dal 2000 ha esposto in numerose mostre in Italia e all’estero.
ESPOSIZIONI (SELEZIONE) - 2011 - À perte de vue, La chambre blanche, Quebec (CDN); La terza Venezia, Photographica
Fine Art Gallery, Lugano (CH). 2010 - Sifr – la distanza canonica, Sara Zanin Gallery, Roma; The full moon is something
perfect which the very next day will no longer be visibile, L’Ozio, Amsterdam (NL); Eravamo persone come alberi, Betta
Frigieri Gallery, Modena; Italian container, Yerevan (ARM); City limits, close your eyes and dream, QTongij University,
Shanghai (PRC); Videoart Yerbook; Chiostro di Santa Cristina Bologna; BCN Sports film festival, Museu Olímpic i de l'Esport,
Barcelona (SP); Supense, Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia. 2009 - Una stanza per Boldini, MLB Homegallery,
Ferrara; Le ragioni del peso, Galleria dell’arco, Palermo; Prague Biennale 4, Praga, Repubblica Ceca; Interessi personali,
Galleria Romberg, Roma; Art Now - 1st international video art festival, Damasco (Siria). 2008 - Gradozero, Galleria Marconi,
Cupra Marittima (AP); Talent prize, Museo del Corso, Roma; Biennale di Alessandria di videofotografiacontemporaena,
Cittadella, Pavia; V.a.i. - rassegna di videoarte italiana, CAM, Napoli. 2007 - Critica in Arte, MAR Museo d'Arte della città,
Ravenna; Wandering, Dep Art Gallery, Milano; Premio Celeste, ISA, Roma. 2006 -Terrestrial clues, Italian Institute of
Culture, Pechino (PRC); If you feel something say something, CVB Space, New York; Suoni e visioni, Amburgo (D).
Jacopo Jenna e Ramona Caia
BIOGRAFIA - Laureato in Sociologia nel 2005 si approccia allo studio della danza in età adulta formandosi in Olanda presso
Codarts-Rotterdam Dance Academy.Ha collaborato in qualità di danzatore con compagnie stabili e progetti coreografici in
Italia e all’estero. La sua produzione artistica si sviluppa intorno ad una riflessione sul senso del corpo, inteso come luogo
di impressione ed esposizione del pensiero attraverso la forma e il movimento. I lavori si orientano verso una ricerca di
coesistenza tra le pratiche e le tecniche performative del danzatore e l’utilizzo di linguaggi visivi come la fotografia e il video.
ESPOSIZIONE (selezione) - 2012 - Italia ON VIDEOS for hours and hours, Galleria d’Arte Boccanera, Trento. 2011 -
OLTRARNO ATELIER, CANGO_Cantieri Goldenetta_Firenze; OPEN SPACE 1. La Dimensione umana del contemporaneo
Galleria Nazionale di Cosenza (Palazzo Arnone) Sezione video a cura di Giovanni Viceconte; SU NERO NERO – Castello di
Rivara – rassegna di video arte a cura di Giovanni Viceconte; LENS: Italian videoart observation point su VisualcontainerTV .
2010 - TRANSVIDEOPLAY - Festival internazionale di videoarte, curato da Silvio De Gracia, Junin, Buenos Aires, Argentina;
Festival Miden videoart Festival - Kalamata (Grecia). 2009 - Rushes Soho short film festival - Tenderpixel Gallery (Londra)
. 2007 - Esposizioni presso Brolo centro di arte e cultura Mogliano Veneto (TV) e Galleria III Millennio Venezia; Video
installazione “Untitled” per il live di Osowsky/Almeida/Moeller Collective, Karnatic Club di Amsterdam.
Vernissage: venerdì 13 aprile 2012, ore 19.30
dal 13 aprile al 19 aprile / visite su appuntamento
Cecilia, centro per la creatività di Tito (Pz)
c/da Santa Venere
Ingresso Libero
Info: cell. 389.8185034
E-mail: info@amnesiacarts.com
sito: http://www.amnesiacarts.com/cecilia/mapping/mapping.htm
http://www.facebook.com/Mapping3Curatori3ArtistiE18Videoartisti
Incorporeo
a cura di Giovanni Viceconte
artisti:
Filippo Berta
Jacopo Jenna /Ramona Caia
Silvia Camporesi
Vernissage - venerdì 13 aprile 2012, ore 19.30
dal 13 aprile al 19 aprile
Cecilia - Centro per la Creatività di Tito
c/da Santa Venere – Potenza
ingresso libero
Il secondo appuntamento con MAPPING dal titolo INCORPOREO, curato da Giovanni Viceconte,
riflette intorno al Corpo umano, organismo che mira a giungere a un livello spirituale di essenza
immateriale e di sospensione. Un ragionamento sul concetto di incorporeità, visto come un "modo
d'essere", che evidenzia la volontà dell’uomo contemporaneo di scrollarsi di una massa spesso
ingombrante, identificabile e transitoria per giungere ad unequilibrio non solo fisico. In questa
operazione di pensiero, l’artista giunge ad una sorta di “ritratto collettivo”, nel quale il corpo, con
suoi segni e le sue forme diviene elemento d’identificazione e di confronto.
Gli artisti selezionati per Incorporeo - Silvia Camporesi, Filippo Berta e Jacopo Jenna - esprimono
una linea comune visibile nell’indagine del corpo umano, attraverso il quale raccontano una realtà
esistenziale/spirituale ricca di relazioni, impulsi e visioni spazio-temporali. Un lavoro di ricerca
quello dei tre artisti che assume non solo un carattere personale, ma mostra un’immagine nella quale
il pubblico e il performer entrano in una relazione senza tempo, in un gioco di reciprocità tra vedere
e vedersi.
Il progetto Mapping - 3 Curatori, 3 Artisti e 18 Videoartisti - dedicato alla video arte - curato da
Viceconte - per il Cecilia - Centro per la Creatività di Tito (Potenza), attraverso i lavori di 18 videoartisti
italiani, intende portare nel territorio lucano una serie di opere che mirano a promuovere un linguaggio
artistico particolarmente vivace e attuale nel panorama artistico contemporaneo. È suddiviso in 6
appuntamenti per ciascuno dei quali i curatori (Giovanni Viceconte, Cecilia Guida, Mariacristina Ferraioli)
e gli artisti/curatori (Devis Venturelli, Christian Niccoli, Diego Zuelli) proporranno (dal 06 aprile fino al 17
maggio) una selezione di tre lavori video, su una tematica legata ad una propria visione
I lavori degli artisti partecipanti al progetto ( Giorgia Accorsi, Patrizia Tibaldo, Emma Ciceri, Filippo
Berta, Jacopo Jenna-Ramona Caia, Silvia Camporesi, Antonio Patrizio, Salvatore Insana, Pascal Caparros,
Giovanni Copelli, Maria Lucrezia Schiavarelli, Emanuela Ascari, Michele Tarzia, Sabrina Muzi, Donato
Maniello, Dacia Manto, Stefano Scheda e Rapadura-Juliana Gotilla & Izabel Rainer Harbach) condurranno
il pubblico a riflettere su questioni legate alla società contemporanea nelle sue infinite relazioni e
sfaccettature.
Artisti in mostra:
Filippo Berta,
BIOGRAFIA - Filippo Berta (1977) vive e lavora a Bergamo. Nel 2008 è tra i vincitori del Premio Internazionale della
Performance, IV Edizione, Trento. Ha partecipato a diversi festival tra cui Tulca, After the fall (2011,Galway, Irlanda),
European Performance Art Festival (2011, Varsavia, Polonia), Zoom VI Edizione – Controcorrente (2011,Scandicci, Firenze).
Le principali mostre personali sono: Allumettes al Museo Madre (2012, Napoli), Eliseo Cannone Alessandro Pelicioli Anna
Coppola Greta Agresti alla Galleria Placentia Arte (2010, Piacenza), Assenze alla NT Art Gallery (2009, Bologna). Tra le
mostre collettive possono essere citate: Prague Biennale 5 (2011), Random Access Memory (2011, Berlino), Performance from
Far Away (2011, Parigi), Fratelli d’Italia al Palazzo Farnese di Piacenza (2011), La dimensione umana del contemporaneo,
Galleria Nazionale di Cosenza (2011), F.A.B.S. al Museo Nazionale Brukenthal (2009, Sibiu, Romania). Ha partecipato a
residenze e workshop per artisti presso la Fondaizone Spinola Banna (2009, Torino), la Fondazione March (2010, Padova) e al
Careof (2011, Milano).
ESPOSIZIONI (selezione) - 2011 - Prague Biennale 5 - Focus Italia; Random Access Memory, Mica Moca, Berlino; Danno
d’immagine, Zajia Lab, Beijing, China; Playing with Borders - Short Video Art Show, PSM art gallery, Pokhara, Nepal.
2010 - Transiti Urbani - Urban Transits, Teatro Studio di Scandicci, Firenze; Eliseo Cannone Alessandro Pelicioli Anna
Coppola Greta Agresti, Placentia Arte Gallery, Piacenza; My favourite things, Contemporaneo Gallery - Mestre – Venezia..
2009 - Assenze – Absences, NT Art Gallery, Bologna; F.A.B.S. Four italian Artists @ the national Brukenthal Museum in Sibiu;
Brukenthal National Museum of Sibiu – Romania; Exhibitions Work Shop Spinola Banna Foundation - Visiting professor Peter
Friedl, Exhibition Area of Fondazione Spinola Banna per l’Arte, Poirino (Torino). 2008 - Canzonette - Tiny Songs, spazio
pubblico, Bergamo; Same Democracy, Neoncampobase Gallery, Bologna; Storie, Viamoronisedici Gallery, Bergamo; Winner
of International Prize of Performance Fourth Edition. 2006 - Dissonanze, Chiostro di Santa Marta, Bergamo; Exhibition
ArteImpresa Prize, Carrara Academy of Fine Art of Bergamo; Heavy food, Social Theatre of Bergamo.
Silvia Camporesi
BIOGRAFIA - Silvia Camporesi , nata a Forlì nel 1973, laureata in filosofia, vive e lavora a Forlì. Attraverso i linguaggi della
fotografia e del video e facendo spesso ricorso all’autorappresentazione, costruisce racconti che traggono spunto dal mito,
dalla letteratura, dalle religioni e dalla vita reale. La sua ricerca si muove su una sottile linea di confine fra immaginazione e
realtà, fra veglia e sogno, in contesti in cui il soggetto è sempre in un rapporto di dialogo con l’elemento naturale e teso verso il
tentativo di trascendere i limiti del corpo e della mente. Dal 2000 ha esposto in numerose mostre in Italia e all’estero.
ESPOSIZIONI (SELEZIONE) - 2011 - À perte de vue, La chambre blanche, Quebec (CDN); La terza Venezia, Photographica
Fine Art Gallery, Lugano (CH). 2010 - Sifr – la distanza canonica, Sara Zanin Gallery, Roma; The full moon is something
perfect which the very next day will no longer be visibile, L’Ozio, Amsterdam (NL); Eravamo persone come alberi, Betta
Frigieri Gallery, Modena; Italian container, Yerevan (ARM); City limits, close your eyes and dream, QTongij University,
Shanghai (PRC); Videoart Yerbook; Chiostro di Santa Cristina Bologna; BCN Sports film festival, Museu Olímpic i de l'Esport,
Barcelona (SP); Supense, Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia. 2009 - Una stanza per Boldini, MLB Homegallery,
Ferrara; Le ragioni del peso, Galleria dell’arco, Palermo; Prague Biennale 4, Praga, Repubblica Ceca; Interessi personali,
Galleria Romberg, Roma; Art Now - 1st international video art festival, Damasco (Siria). 2008 - Gradozero, Galleria Marconi,
Cupra Marittima (AP); Talent prize, Museo del Corso, Roma; Biennale di Alessandria di videofotografiacontemporaena,
Cittadella, Pavia; V.a.i. - rassegna di videoarte italiana, CAM, Napoli. 2007 - Critica in Arte, MAR Museo d'Arte della città,
Ravenna; Wandering, Dep Art Gallery, Milano; Premio Celeste, ISA, Roma. 2006 -Terrestrial clues, Italian Institute of
Culture, Pechino (PRC); If you feel something say something, CVB Space, New York; Suoni e visioni, Amburgo (D).
Jacopo Jenna e Ramona Caia
BIOGRAFIA - Laureato in Sociologia nel 2005 si approccia allo studio della danza in età adulta formandosi in Olanda presso
Codarts-Rotterdam Dance Academy.Ha collaborato in qualità di danzatore con compagnie stabili e progetti coreografici in
Italia e all’estero. La sua produzione artistica si sviluppa intorno ad una riflessione sul senso del corpo, inteso come luogo
di impressione ed esposizione del pensiero attraverso la forma e il movimento. I lavori si orientano verso una ricerca di
coesistenza tra le pratiche e le tecniche performative del danzatore e l’utilizzo di linguaggi visivi come la fotografia e il video.
ESPOSIZIONE (selezione) - 2012 - Italia ON VIDEOS for hours and hours, Galleria d’Arte Boccanera, Trento. 2011 -
OLTRARNO ATELIER, CANGO_Cantieri Goldenetta_Firenze; OPEN SPACE 1. La Dimensione umana del contemporaneo
Galleria Nazionale di Cosenza (Palazzo Arnone) Sezione video a cura di Giovanni Viceconte; SU NERO NERO – Castello di
Rivara – rassegna di video arte a cura di Giovanni Viceconte; LENS: Italian videoart observation point su VisualcontainerTV .
2010 - TRANSVIDEOPLAY - Festival internazionale di videoarte, curato da Silvio De Gracia, Junin, Buenos Aires, Argentina;
Festival Miden videoart Festival - Kalamata (Grecia). 2009 - Rushes Soho short film festival - Tenderpixel Gallery (Londra)
. 2007 - Esposizioni presso Brolo centro di arte e cultura Mogliano Veneto (TV) e Galleria III Millennio Venezia; Video
installazione “Untitled” per il live di Osowsky/Almeida/Moeller Collective, Karnatic Club di Amsterdam.
Vernissage: venerdì 13 aprile 2012, ore 19.30
dal 13 aprile al 19 aprile / visite su appuntamento
Cecilia, centro per la creatività di Tito (Pz)
c/da Santa Venere
Ingresso Libero
Info: cell. 389.8185034
E-mail: info@amnesiacarts.com
sito: http://www.amnesiacarts.com/cecilia/mapping/mapping.htm
http://www.facebook.com/Mapping3Curatori3ArtistiE18Videoartisti
13
aprile 2012
Incorporeo
Dal 13 al 19 aprile 2012
arte contemporanea
Location
CECILIA – CENTRO PER LA CREATIVITA’
Tito, - , (Potenza)
Tito, - , (Potenza)
Orario di apertura
su appuntamento
Vernissage
13 Aprile 2012, ore 19.30
Sito web
www.amnesiacarts.com/cecilia/mapping/mapping.htm
Autore
Curatore