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Incroci – i D’ina
Il Museo MACA di Alcamo propone un duplice percorso diviso in due generi separati ma confluenti in un unico modo di vedere l’Arte. Pittura e Scultura in una mostra bi-personale dedicata a Giuseppe D’Ina e Andrea D’Ina in una trentina circa di opere.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Pittura e Scultura in una mostra bi-personale dedicata a Giuseppe D’Ina e Andrea D’Ina. In una prima espositiva, almeno venti opere delineano il percorso espositivo degli artisti Siciliani della città di Grotte.
In un evento organizzato da ArtMusa, a cura del critico d’arte dr Alain Chivilò, il MACA di Alcamo ospita un duplice percorso diviso in due generi separati ma confluenti in un unico modo di vedere l’Arte.
Incroci, come evidenziato dal curatore Alain Chivilò, “diventa titolo per visualizzare e simultaneamente determinare due generazioni di artisti, in questo caso della stessa Famiglia: padre e figlio. Pittura, scultura e installazioni sono tre generi espressivi che, come nella polifonia strumentale e vocale, si invertono in ognuno portando avanti una personale forza creativa. Il genitore Giuseppe D’Ina - il figlio Andrea D’Ina - entrano in un processo di osmosi per esperienze e idee che si compenetrano. Una influenza reciproca che per esperienze di vita, in una sorta di contaminazione, apre a due individualità, transitando tra maturità e crescita lungo un costante e incessante divenire”.
In occasione della bi-personale, da un’idea di Alain Chivilò, gli artisti Giuseppe e Andrea D’Ina donano un’opera ciascuno alla collezione del Museo MACA.
In un evento organizzato da ArtMusa, a cura del critico d’arte dr Alain Chivilò, il MACA di Alcamo ospita un duplice percorso diviso in due generi separati ma confluenti in un unico modo di vedere l’Arte.
Incroci, come evidenziato dal curatore Alain Chivilò, “diventa titolo per visualizzare e simultaneamente determinare due generazioni di artisti, in questo caso della stessa Famiglia: padre e figlio. Pittura, scultura e installazioni sono tre generi espressivi che, come nella polifonia strumentale e vocale, si invertono in ognuno portando avanti una personale forza creativa. Il genitore Giuseppe D’Ina - il figlio Andrea D’Ina - entrano in un processo di osmosi per esperienze e idee che si compenetrano. Una influenza reciproca che per esperienze di vita, in una sorta di contaminazione, apre a due individualità, transitando tra maturità e crescita lungo un costante e incessante divenire”.
In occasione della bi-personale, da un’idea di Alain Chivilò, gli artisti Giuseppe e Andrea D’Ina donano un’opera ciascuno alla collezione del Museo MACA.
18
maggio 2024
Incroci – i D’ina
Dal 18 al 30 maggio 2024
arte contemporanea
Location
MACA – MUSEO ARTE CONTEMPORANEA DI ALCAMO
Alcamo, Piazza Ciullo, (Trapani)
Alcamo, Piazza Ciullo, (Trapani)
Orario di apertura
Da Martedì a Domenica 9,30 – 12,30 / 16,30 – 19,30
Vernissage
18 Maggio 2024, Ore 18.00
Autore
Curatore
Autore testo critico
Produzione organizzazione
Patrocini