Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Infante
L’esposizione, negli obiettivi della curatrice Laura Mare, intende ripercorrere alcuni di tali argomenti relativi all’infanzia, senza la pretesa di esaurirli, né mediante immagini o rappresentazioni pietistiche e di facile retorica
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La mostra, ideata e curata dal critico Laura Mare, nasce dall’iniziativa a cadenza annuale promossa dal gruppo 201 lucchese di Amnesty International, per la sensibilizzazione sui diritti negati. Quest’anno il tema dei diritti negati riguarda la parte più sensibile ed indifesa dell’umanità: i bambini e gli adolescenti.
A seconda dell’area geografico-sociale in cui vivono, essi si ritrovano ad essere vittime dello sfruttamento in ambito lavorativo (vedendo negato loro il diritto all’istruzione ed al gioco), delle guerre (bambini e bambine-soldato obbligati a combattere); vittime in quanto oggetto di prostituzione infantile ed anche nel diritto all’esistenza stessa, là dove esistono rigorose limitazioni alle nascite.
Sono temi particolarmente sensibili, data la tragica frequenza con cui assurgono agli “onori” della cronaca e che vengono trattati nel breve convegno “I diritti negati. La violenza sui minori”, che precede la mostra.
L’esposizione, negli obiettivi della curatrice Laura Mare, intende ripercorrere alcuni di tali argomenti relativi all’infanzia, senza la pretesa di esaurirli, né mediante immagini o rappresentazioni pietistiche e di facile retorica.
I quattordici artisti partecipanti sono stati invitati ad interpretare il tema dell’ “infante” nella sua complessità, nei mille aspetti che ne indicano una crescita e sviluppo. Tema di fondo è il bambino di oggi come adulto di domani e dell’adulto di oggi come “prodotto” dell’infanzia e del proprio vissuto esistenziale. Un invito alla riflessione sul bambino che è dentro di noi. Inconsapevolmente, infatti, il bambino maltrattato tenderà, da adulto, a riversare sul piccolo minore la sua esperienza infantile, il suo modo di vivere l’infanzia, divenendo, a sua volta un “adulto distruttivo nel silenzio della società”, come scrive Alice Miller in un famoso libro: “L’infanzia rimossa”.
In tal senso le opere si orientano verso un aspetto ludico o drammatico, documentario o poetico, liberamente espressivo. E’ presente il ricorso al mito, come archetipo esistenziale, all’immagine cruda che è testimonianza; sono rappresentati il buio e la luce che avvolgono questo tema così delicato, così come le interpretazioni della crescita e del passaggio.
A sottolineare l’infanzia come un trascorrere ed un processo di sedimentazione di esperienze in metamorfosi, ad ogni artista si accompagna un’immagine od una sentenza tratta da “I Ching”, il libro sacro cinese dei Mutamenti: infanzia vista come processo mutevole e di cambiamento in atto.
Gli artisti provengono da diverse zone d’Italia, da Milano a Roma, da Lucca alla Versilia alla Liguria ed hanno formazioni ed indirizzi estetici differenti. Per ciascuno in catalogo è riservato un testo, una biografia ed un’immagine di un’opera esposta.
A seconda dell’area geografico-sociale in cui vivono, essi si ritrovano ad essere vittime dello sfruttamento in ambito lavorativo (vedendo negato loro il diritto all’istruzione ed al gioco), delle guerre (bambini e bambine-soldato obbligati a combattere); vittime in quanto oggetto di prostituzione infantile ed anche nel diritto all’esistenza stessa, là dove esistono rigorose limitazioni alle nascite.
Sono temi particolarmente sensibili, data la tragica frequenza con cui assurgono agli “onori” della cronaca e che vengono trattati nel breve convegno “I diritti negati. La violenza sui minori”, che precede la mostra.
L’esposizione, negli obiettivi della curatrice Laura Mare, intende ripercorrere alcuni di tali argomenti relativi all’infanzia, senza la pretesa di esaurirli, né mediante immagini o rappresentazioni pietistiche e di facile retorica.
I quattordici artisti partecipanti sono stati invitati ad interpretare il tema dell’ “infante” nella sua complessità, nei mille aspetti che ne indicano una crescita e sviluppo. Tema di fondo è il bambino di oggi come adulto di domani e dell’adulto di oggi come “prodotto” dell’infanzia e del proprio vissuto esistenziale. Un invito alla riflessione sul bambino che è dentro di noi. Inconsapevolmente, infatti, il bambino maltrattato tenderà, da adulto, a riversare sul piccolo minore la sua esperienza infantile, il suo modo di vivere l’infanzia, divenendo, a sua volta un “adulto distruttivo nel silenzio della società”, come scrive Alice Miller in un famoso libro: “L’infanzia rimossa”.
In tal senso le opere si orientano verso un aspetto ludico o drammatico, documentario o poetico, liberamente espressivo. E’ presente il ricorso al mito, come archetipo esistenziale, all’immagine cruda che è testimonianza; sono rappresentati il buio e la luce che avvolgono questo tema così delicato, così come le interpretazioni della crescita e del passaggio.
A sottolineare l’infanzia come un trascorrere ed un processo di sedimentazione di esperienze in metamorfosi, ad ogni artista si accompagna un’immagine od una sentenza tratta da “I Ching”, il libro sacro cinese dei Mutamenti: infanzia vista come processo mutevole e di cambiamento in atto.
Gli artisti provengono da diverse zone d’Italia, da Milano a Roma, da Lucca alla Versilia alla Liguria ed hanno formazioni ed indirizzi estetici differenti. Per ciascuno in catalogo è riservato un testo, una biografia ed un’immagine di un’opera esposta.
15
settembre 2007
Infante
Dal 15 al 29 settembre 2007
arte contemporanea
Location
CENTRO CULTURALE AGORA’ – CHIOSTRO DI SAN LORENZO
Lucca, Piazza Dei Servi, (Lucca)
Lucca, Piazza Dei Servi, (Lucca)
Orario di apertura
lunedì-venerdì 15-19; sabato 10-13 e 15-19
Vernissage
15 Settembre 2007, ore 19
Autore
Curatore