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Infinito Leopardi
Poesia e arte insieme per le celebrazioni del bicentenario dalla stesura de L’Infinito: un evento lungo un anno tra mostre, spettacoli, conferenze, pubblicazioni, anche rivolte alle nuove generazioni, per sollecitare la necessità di tornare al “pensiero leopardiano”. Il cuore del progetto è rappresentato dall’esposizione straordinaria a Villa Colloredo Mels del manoscritto vissano del celebre componimento
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Un flusso continuo di eventi ed appuntamenti imperdibili e l’esposizione straordinaria a Villa Colloredo Mels
del manoscritto vissano de L’Infinito a 200 anni dalla sua composizione. Così Recanati si prepara a
celebrare il bicentenario dalla stesura di uno dei più celebri componimenti della storia della poesia firmato da
Giacomo Leopardi.
“Infinito Leopardi” è un progetto promosso dal Comitato Nazionale per le celebrazioni del bicentenario de
L’Infinito di Giacomo Leopardi, istituito dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MIBAC), con la
partecipazione di Regione Marche, Comune di Recanati, Centro Nazionale Studi Leopardiani, Casa Leopardi,
Centro Mondiale della Poesia e della Cultura e Università degli Studi di Macerata. La programmazione rientra
nel Piano strategico unitario della cultura messo in campo dalla Regione Marche per valorizzare al
meglio il patrimonio culturale locale, che individua nel 2019 l’anno di Giacomo Leopardi sostenendo gli eventi
ad esso collegati.
Si tratta di un progetto complesso sia per le diverse tematiche trattate sia per la durata temporale, un fatto
straordinariamente unico intorno a cui realizzare un evento lungo un anno che tra mostre, spettacoli,
conferenze, pubblicazioni, possa sollecitare la necessità di tornare a pensare all’infinito e alle infinite
espressioni dell’uomo nella natura, tema portante e modernissimo del pensiero leopardiano.
L’arco temporale dell’intero anno dedicato all’Infinito sarà scandito in due momenti principali, corrispondenti
alla realizzazione di mostre di diversa natura prodotte da Sistema Museo, la società che gestisce i musei civici
recanatesi. La prima parte delle celebrazioni, dal 21 dicembre 2018 fino al 19 maggio 2019, vedrà la
realizzazione di due sezioni espositive. La prima, a cura di Laura Melosi, direttrice della Cattedra Leopardiana
presso l’Università degli Studi di Macerata, dal titolo “Infinità / Immensità. Il manoscritto”, vedrà la
riscoperta del patrimonio leopardiano dei manoscritti di proprietà del Comune di Visso, attraverso la rilettura
attenta di essi e la loro esposizione straordinaria a Villa Colloredo Mels insieme all’autografo de L’Infinito,
cuore simbolico del progetto. Strumenti multimediali ne accompagnano la visione, la comprensione e
consentono l’approfondimento della storia che lo ha condotto fino a noi. Un’operazione che permetterà di
mettere a punto un modello espositivo a rotazione nelle sale del museo civico del corpus leopardiano di
documenti, manoscritti e cimeli del poeta, appartenenti alla collezione del Comune di Recanati. Un percorso
intrapreso nel dicembre 2017 attraverso un viaggio nelle sale di Villa Colloredo Mels alla riscoperta del
patrimonio leopardiano che torna definitivamente, dopo molti anni, a disposizione di tutta la cittadinanza, dei
turisti e degli studiosi.
Con “Mario Giacomelli. Giacomo Leopardi, L’Infinito, A Silvia”, a cura di Alessandro Giampaoli e Marco
Andreani, si porta in mostra la sequenza fotografica al centro di uno dei capitoli più affascinanti e meno
indagati della storia della fotografia italiana del dopoguerra e dei rapporti tra letteratura e fotografia. Saranno
esposte A Silvia, il celebre foto-racconto ispirato all’omonima lirica di Leopardi, nella sua versione originale del
’64, di cui fino ad oggi si erano perse le tracce e in quella del 1988, insieme con la serie de L’Infinito per dare
modo al pubblico di fare un confronto e avere uno spaccato della straordinaria evoluzione stilistica di
Giacomelli nel corso degli anni.
Le celebrazioni continuano dal 30 giugno al 3 novembre 2019 (inaugurazione prevista il 29 giugno, giorno in cui
cade il compleanno del poeta recanatese), con due mostre che ruotano intorno all’espressione dell’infinito
nell’arte, “Infiniti” a cura di Emanuela Angiuli e “Finito, Non Finito, Infinito” a cura di Marcello Smarrelli, per
un percorso sensazionale dall’epoca romantica a oggi.
Scandite attraverso l’allestimento delle mostre in programma, le celebrazioni saranno accompagnate da
eventi collaterali curati da massimi esperti del panorama culturale italiano e internazionale con
un’attenzione particolare per le nuove generazioni.
www.infinitorecanati.it
del manoscritto vissano de L’Infinito a 200 anni dalla sua composizione. Così Recanati si prepara a
celebrare il bicentenario dalla stesura di uno dei più celebri componimenti della storia della poesia firmato da
Giacomo Leopardi.
“Infinito Leopardi” è un progetto promosso dal Comitato Nazionale per le celebrazioni del bicentenario de
L’Infinito di Giacomo Leopardi, istituito dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MIBAC), con la
partecipazione di Regione Marche, Comune di Recanati, Centro Nazionale Studi Leopardiani, Casa Leopardi,
Centro Mondiale della Poesia e della Cultura e Università degli Studi di Macerata. La programmazione rientra
nel Piano strategico unitario della cultura messo in campo dalla Regione Marche per valorizzare al
meglio il patrimonio culturale locale, che individua nel 2019 l’anno di Giacomo Leopardi sostenendo gli eventi
ad esso collegati.
Si tratta di un progetto complesso sia per le diverse tematiche trattate sia per la durata temporale, un fatto
straordinariamente unico intorno a cui realizzare un evento lungo un anno che tra mostre, spettacoli,
conferenze, pubblicazioni, possa sollecitare la necessità di tornare a pensare all’infinito e alle infinite
espressioni dell’uomo nella natura, tema portante e modernissimo del pensiero leopardiano.
L’arco temporale dell’intero anno dedicato all’Infinito sarà scandito in due momenti principali, corrispondenti
alla realizzazione di mostre di diversa natura prodotte da Sistema Museo, la società che gestisce i musei civici
recanatesi. La prima parte delle celebrazioni, dal 21 dicembre 2018 fino al 19 maggio 2019, vedrà la
realizzazione di due sezioni espositive. La prima, a cura di Laura Melosi, direttrice della Cattedra Leopardiana
presso l’Università degli Studi di Macerata, dal titolo “Infinità / Immensità. Il manoscritto”, vedrà la
riscoperta del patrimonio leopardiano dei manoscritti di proprietà del Comune di Visso, attraverso la rilettura
attenta di essi e la loro esposizione straordinaria a Villa Colloredo Mels insieme all’autografo de L’Infinito,
cuore simbolico del progetto. Strumenti multimediali ne accompagnano la visione, la comprensione e
consentono l’approfondimento della storia che lo ha condotto fino a noi. Un’operazione che permetterà di
mettere a punto un modello espositivo a rotazione nelle sale del museo civico del corpus leopardiano di
documenti, manoscritti e cimeli del poeta, appartenenti alla collezione del Comune di Recanati. Un percorso
intrapreso nel dicembre 2017 attraverso un viaggio nelle sale di Villa Colloredo Mels alla riscoperta del
patrimonio leopardiano che torna definitivamente, dopo molti anni, a disposizione di tutta la cittadinanza, dei
turisti e degli studiosi.
Con “Mario Giacomelli. Giacomo Leopardi, L’Infinito, A Silvia”, a cura di Alessandro Giampaoli e Marco
Andreani, si porta in mostra la sequenza fotografica al centro di uno dei capitoli più affascinanti e meno
indagati della storia della fotografia italiana del dopoguerra e dei rapporti tra letteratura e fotografia. Saranno
esposte A Silvia, il celebre foto-racconto ispirato all’omonima lirica di Leopardi, nella sua versione originale del
’64, di cui fino ad oggi si erano perse le tracce e in quella del 1988, insieme con la serie de L’Infinito per dare
modo al pubblico di fare un confronto e avere uno spaccato della straordinaria evoluzione stilistica di
Giacomelli nel corso degli anni.
Le celebrazioni continuano dal 30 giugno al 3 novembre 2019 (inaugurazione prevista il 29 giugno, giorno in cui
cade il compleanno del poeta recanatese), con due mostre che ruotano intorno all’espressione dell’infinito
nell’arte, “Infiniti” a cura di Emanuela Angiuli e “Finito, Non Finito, Infinito” a cura di Marcello Smarrelli, per
un percorso sensazionale dall’epoca romantica a oggi.
Scandite attraverso l’allestimento delle mostre in programma, le celebrazioni saranno accompagnate da
eventi collaterali curati da massimi esperti del panorama culturale italiano e internazionale con
un’attenzione particolare per le nuove generazioni.
www.infinitorecanati.it
20
dicembre 2018
Infinito Leopardi
Dal 20 dicembre 2018 al 19 maggio 2019
Location
MUSEO CIVICO – VILLA COLLOREDO MELS
Recanati, Via Gregorio XII, (Macerata)
Recanati, Via Gregorio XII, (Macerata)
Biglietti
biglietto unico mostra e circuito Recanati Musei intero 10 euro; ridotto 7 euro (gruppi minimo 15 persone, possessori di tessera FAI, Touring Club, Italia Nostra, Coop, Alleanza 3.0 e precedenti Adriatica,
Bordest, Estense, gruppi accompagnati da guida turistica abilitata); ridotto 5 euro (Recanati Card, aderenti Campus l’Infinito, gruppi da 15 a 25 studenti); omaggio minori fino a 19 anni (singoli), soci Icom, giornalisti muniti di regolare tesserino, disabili e la persona che li accompagna. C
Orario di apertura
dal martedì alla domenica 10-13/15-18. Chiuso lunedì, 25 dicembre e 1 gennaio
Vernissage
20 Dicembre 2018, h 18
Curatore