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Ingar Krauss – In a Russian Juvenile Prison
Tra il 2002 e il 2003 Krauss riesce ad ottenere i permessi per fotografare all’interno di varie istituzioni per minori della Russia, quali l’orfanotrofio e il carcere.
Comunicato stampa
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Il progetto In a Russian Juvenile Prison di Ingar Krauss, presentat oper la prima volta in Italia al Palazzo della Calcografia, comprende ritratti in bianco e nero, realizzati tra il 2002 e il 2003. Krauss riesce ad ottenere i permessi per fotografare all’interno di varie istituzioni per minori della Russia, quali l’orfanotrofio ed il carcere. Sono ritratti in bianco e nero di adolescenti, maschi e femmine, che Ingar Krauss, attraverso la fermezza del suo sguardo, fa evadere da dove sono per portarli dove siamo noi, che li guardiamo. Volti fermi, in attesa, messaggeri di un'anima che non capisce cosa sta succedendo o cosa potrà succedere. Essi sembrano chiedere attraverso gli occhi dell’artista: Perché io? L’artista accoglie semplicemente la domanda stampata sui loro volti e ce la pone: Perché io? Come se l'ultima parola non fosse detta o, comunque, non per sempre, perché sono ragazzi e tutto è in movimento anche nel silenzio.
L’artista espone in contemporanea anche alla galleria Suzy Shammah di Milano
Ingar Krauss è nato a Berlino Est 1965. Si dedica alla fotografia dal 1990. Inizia fotografando sua figlia, i suoi amici e Hannah, una bambina orfana. La sua ricerca fotografica si concentra sulla condizione umana ed in particolare sull’infanzia e l’adolescenza. Krauss si sente solidale con i suoi soggetti, in quella fase in cui né corpo né mente sono definiti e con l’elemento di tristezza legato alla trasformazione. Attraverso le singole biografie coglie un senso di coralità universale trasformando le circostanze particolari della storia drammatica di questi ragazzi in verità comuni alla maggior parte della gente. Tra le sue personali ricordiamo: Von den Kindern weiss man nichts, (Fotoforum Innsbruck, Austria) Katzenauge, (Gallery Bodo Niemann, Berlin, Germany)
L’artista espone in contemporanea anche alla galleria Suzy Shammah di Milano
Ingar Krauss è nato a Berlino Est 1965. Si dedica alla fotografia dal 1990. Inizia fotografando sua figlia, i suoi amici e Hannah, una bambina orfana. La sua ricerca fotografica si concentra sulla condizione umana ed in particolare sull’infanzia e l’adolescenza. Krauss si sente solidale con i suoi soggetti, in quella fase in cui né corpo né mente sono definiti e con l’elemento di tristezza legato alla trasformazione. Attraverso le singole biografie coglie un senso di coralità universale trasformando le circostanze particolari della storia drammatica di questi ragazzi in verità comuni alla maggior parte della gente. Tra le sue personali ricordiamo: Von den Kindern weiss man nichts, (Fotoforum Innsbruck, Austria) Katzenauge, (Gallery Bodo Niemann, Berlin, Germany)
27
aprile 2004
Ingar Krauss – In a Russian Juvenile Prison
Dal 27 aprile al 06 giugno 2004
fotografia
Location
ISTITUTO NAZIONALE PER LA GRAFICA – CALCOGRAFIA
Roma, Via Della Stamperia, 6, (Roma)
Roma, Via Della Stamperia, 6, (Roma)
Orario di apertura
mart_dom 10/13 - 14/19. chiuso il lunedi
Sito web
www.festivalfotografia.it