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Internal Injuries
14 giovani artisti cinesi
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La Galleria Marella ha il piacere di annunciare la collettiva "Internal Injuries" durante la quale ospiterà a Milano i lavori di 14 giovani artisti cinesi. Si tratta del secondo passo di un progetto iniziato in giugno in Cina alla Marella Gallery di Pechino e curato da Shu Yang.
Il tema della mostra trae ispirazione, o meglio si pone in contrasto con l'idea che "l'arte dovrebbe mostrare cose che sono positive o belle". Shu Yang pensa che questa affermazione sia tipica di una "Arte Nazista" e simile all'approccio dello stile pittorico "rosso luminoso e brillante, grandioso, grande e perfetto" della Rivoluzione Culturale cinese. Egli afferma che molti artisti tendono a presentare una falsa immagine di pace e prosperità, ma con un pizzico di esame onesto, è solitamente facile trovare una frattura nei loro lavori.
Ora la Cina sta cambiano troppo velocemente e il folle sviluppo delle grandi città sta provocando reazioni traumatiche. Per questo motivo, quando osserviamo il lavoro di artisti contemporanei cinesi, spesso troviamo contenuti e soggetti piuttosto affranti.
Chiamare questa mostra "Internal Injuries" dipende dai sentimenti del curatore suscitati da video, foto, dipinti e istallazioni di questi artisti. Egli considera gli artisti un gruppo di persone molto sensibili e ricettive verso l'ambiente circostante. "Quando le tre qualità di acuta sensibilità, onesto confronto con la realtà e coraggio di esprimersi sono tutte presenti, le opere d'arte possono diventare oggetti di veritiera referenza al reale, e da essi possiamo scoprire la vera faccia di una società che tende a nascondersi".
Il tema della mostra trae ispirazione, o meglio si pone in contrasto con l'idea che "l'arte dovrebbe mostrare cose che sono positive o belle". Shu Yang pensa che questa affermazione sia tipica di una "Arte Nazista" e simile all'approccio dello stile pittorico "rosso luminoso e brillante, grandioso, grande e perfetto" della Rivoluzione Culturale cinese. Egli afferma che molti artisti tendono a presentare una falsa immagine di pace e prosperità, ma con un pizzico di esame onesto, è solitamente facile trovare una frattura nei loro lavori.
Ora la Cina sta cambiano troppo velocemente e il folle sviluppo delle grandi città sta provocando reazioni traumatiche. Per questo motivo, quando osserviamo il lavoro di artisti contemporanei cinesi, spesso troviamo contenuti e soggetti piuttosto affranti.
Chiamare questa mostra "Internal Injuries" dipende dai sentimenti del curatore suscitati da video, foto, dipinti e istallazioni di questi artisti. Egli considera gli artisti un gruppo di persone molto sensibili e ricettive verso l'ambiente circostante. "Quando le tre qualità di acuta sensibilità, onesto confronto con la realtà e coraggio di esprimersi sono tutte presenti, le opere d'arte possono diventare oggetti di veritiera referenza al reale, e da essi possiamo scoprire la vera faccia di una società che tende a nascondersi".
08
febbraio 2006
Internal Injuries
Dall'otto febbraio al 18 marzo 2006
giovane arte
Location
MARELLA ARTE CONTEMPORANEA
Milano, Via Lepontina, 8, (Milano)
Milano, Via Lepontina, 8, (Milano)
Orario di apertura
da martedì a venerdì dalle 11.00 alle 19.30 – sabato dalle 12.00 alle 19.00
Vernissage
8 Febbraio 2006, ore 19-21
Autore
Curatore