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Invernomuto – Village Oblivia
Village Oblivia vuole misurarsi con uno spazio, abitarlo, e accogliervi una serie di eventi e oggetti. Un essere informe, un insediamento nomade, esteso sulla lunga durata, dove fermarsi e deambulare. Il villaggio accoglie contributi esterni da una mutevole lista di ‘abitanti’.
Comunicato stampa
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Xing/Raum
presentano
PREPARED ROOM
venerdi 24 ottobre 08 h 21.00>10.00
INVERNOMUTO
VILLAGE OBLIVIA
21.00 > 23.00 Comitiva di benvenuto
23.00 > 02.00 Blessed blessed oblivion
02.00 > 07.00 Gatekeepers
07.00 > 10.00 Outro o Epilogo temporaneo
in collaborazione con Amy O'Neill, Davide Savorani e Luca Trevisani
con la partecipazione di Seconda Fondazione
produzione Xing
Dalle 21.00 di venerdi 24 ottobre alle 10.00 di sabato 25 ottobre Xing presenta a Raum, per la serie Prepared Room, Village Oblivia un progetto di Invernomuto in collaborazione con Amy O'Neill, Davide Savorani, Luca Trevisani e con la partecipazione di Seconda Fondazione.
La seconda tappa di Village Oblivia sarà presentata domenica 26 ottobre al festival Crisalide a Forlì allo spazio Ex Filanda.
Village Oblivia (2008) vuole misurarsi con uno spazio, abitarlo, e accogliervi una serie di eventi e oggetti. Un essere informe, un insediamento nomade, esteso sulla lunga durata, dove fermarsi e deambulare. Un ambiente in lento progress in cui è possibile aggrapparsi a forme e ad abbozzi di immaginari.
Il villaggio accoglie contributi esterni attraverso i quali si alimenta, gioca e dialoga, assecondando flussi ed umori lungo una linea temporale aperta, ma dipanata in fasi d’azione. Se il suono - seppur in molteplici forme - occupa costantemente l’ambiente, l’alternanza di presenze eteree e fisicamente reali ne è complemento, ognuno attivando spazi percettivi e reazioni a catena, oppure semplicemente accadendo.
Il progetto è sviluppato in tappe, all’interno di luoghi sempre differenti, seguendo la propria indole nomade e costantemente in fieri, vagando e ricomponendosi nelle diverse circostanze: ogni volta si assisterà ad un processo di ri-costruzione, ad una relazione rinnovata con gli spazi e ad una mutevole lista di abitanti.
In occasione della prima tappa di Village Oblivia è prevista l’uscita di un numero speciale di ffwd_mag, ulteriore ampliamento dell’indagine visiva del progetto.
Invernomuto nasce nel 2003 dall’unione di Simone Bertuzzi e Simone Trabucchi, che si avvalgono della collaborazione di Davide Barbieri per gli aspetti musicali. Ponendo l’accento sul collasso e la commistione di linguaggi l’operato del gruppo si concretizza in produzioni fuori formato come il progetto editoriale ffwd_mag, ricerca che si espande nella produzione di video, nella progettazione di live-media performances e nella curatela di eventi e progetti speciali.
Invernomuto partecipa a mostre collettive e festival internazionali, tra cui Italian Live Media 04 (Roma, 2004), Domus Circular (Milano, 2005), Cinema Infinito/Never Ending Cinema (Trento, 2006), Netmage 07 (Bologna, 2007), per il quale curano l'immagine coordinata, e il progetto Bissera, Invisible Miracles (Milano, 2007). Nel 2006 Invernomuto cura la mostra personale Whalesland, negli spazi di C/O careof (Mi). Il progetto ffwd_mag viene presentato in numerose città italiane. Nel 2004 partecipa a The Listening Eye, Venezia, workshop con Christian Marclay, nel 2007 al XIII CSAV, Fondazione Ratti, Como, visiting professor Joan Jonas e alla residenza promossa dalla Dena Foundation for Contemporary Art, Parigi, in occasione della quale presenta l’installazione Fire Makes the House Grow. Nel 2008, Invernomuto presenta Teastas Mor, mostra personale alla Galerie Patricia Dorfmann (Parigi, Settembre 2008) e partecipa alla Biennale Architettura 11, Venezia con Perspectives on Archive: Check-In Architecture. Il progetto Village Oblivia, evento esteso sulla lunga durata, si svolgerà tra ottobre 2008 e gennaio 2009.
www.invernomuto.info www.ffwdmag.info
Non si può parlare di Invernomuto senza parlare di musica. Musica hardcore, punk, hip-hop, destrutturata, elettronica, più o meno dance, eterodossa. Ma anche non occidentale, meticcia, fatalmente impura. La cosa davvero interessante di Invernomuto è però che quel territorio musicale, - evidentemente di appartenenza e non solo di consumo - non è messo in scena o rappresentato nei suoi stereotipi visivi, nei suoi miti o nei suoi simboli. Invernomuto in quel territorio sta immerso, letteralmente inabissato. È da lì sotto che guarda al reale. E cerca di interpretarlo, raccontandolo con immagini nette e dissodandolo alla ricerca delle vicende più sghembe. E delle narrazioni più improbabili. Quelle ben nascoste nelle pieghe del paesaggio. È il paesaggio infatti il campo d’azione ed il movente di Invernomuto. Ed è lì che abitano quegli indizi che Invernomuto registra, espande e distorce facendoli risuonare dentro le proprie sequenze audio e visive.
(Andrea Lissoni)
Prepared Room. Come un 'prepared piano' di John Cage (un pianoforte al quale è stato modificato il timbro tramite oggetti posizionati sulle corde) Prepared Room è una serie dedicata allo spazio ripensato come strumento e dispositivo, che vede impegnati artisti di diversi ambiti nella produzione di eventi che modifichino allo stesso tempo luogo e opera.
Col supporto di Regione Emilia-Romagna, POGAS Politiche Giovanili e Attività Sportive, Comune di Bologna, Città del Capo-Radio Metropolitana, Edizioni Zero. Grazie a Seconda Fondazione.
Raum infoline
via Ca' Selvatica 4/d - Bologna tel 051.331099 info@xing.it www.xing.it/raum.html
Raum press
mob 328.5794261 tel 051.331099 pressoff@xing.it

presentano
PREPARED ROOM
venerdi 24 ottobre 08 h 21.00>10.00
INVERNOMUTO
VILLAGE OBLIVIA
21.00 > 23.00 Comitiva di benvenuto
23.00 > 02.00 Blessed blessed oblivion
02.00 > 07.00 Gatekeepers
07.00 > 10.00 Outro o Epilogo temporaneo
in collaborazione con Amy O'Neill, Davide Savorani e Luca Trevisani
con la partecipazione di Seconda Fondazione
produzione Xing
Dalle 21.00 di venerdi 24 ottobre alle 10.00 di sabato 25 ottobre Xing presenta a Raum, per la serie Prepared Room, Village Oblivia un progetto di Invernomuto in collaborazione con Amy O'Neill, Davide Savorani, Luca Trevisani e con la partecipazione di Seconda Fondazione.
La seconda tappa di Village Oblivia sarà presentata domenica 26 ottobre al festival Crisalide a Forlì allo spazio Ex Filanda.
Village Oblivia (2008) vuole misurarsi con uno spazio, abitarlo, e accogliervi una serie di eventi e oggetti. Un essere informe, un insediamento nomade, esteso sulla lunga durata, dove fermarsi e deambulare. Un ambiente in lento progress in cui è possibile aggrapparsi a forme e ad abbozzi di immaginari.
Il villaggio accoglie contributi esterni attraverso i quali si alimenta, gioca e dialoga, assecondando flussi ed umori lungo una linea temporale aperta, ma dipanata in fasi d’azione. Se il suono - seppur in molteplici forme - occupa costantemente l’ambiente, l’alternanza di presenze eteree e fisicamente reali ne è complemento, ognuno attivando spazi percettivi e reazioni a catena, oppure semplicemente accadendo.
Il progetto è sviluppato in tappe, all’interno di luoghi sempre differenti, seguendo la propria indole nomade e costantemente in fieri, vagando e ricomponendosi nelle diverse circostanze: ogni volta si assisterà ad un processo di ri-costruzione, ad una relazione rinnovata con gli spazi e ad una mutevole lista di abitanti.
In occasione della prima tappa di Village Oblivia è prevista l’uscita di un numero speciale di ffwd_mag, ulteriore ampliamento dell’indagine visiva del progetto.
Invernomuto nasce nel 2003 dall’unione di Simone Bertuzzi e Simone Trabucchi, che si avvalgono della collaborazione di Davide Barbieri per gli aspetti musicali. Ponendo l’accento sul collasso e la commistione di linguaggi l’operato del gruppo si concretizza in produzioni fuori formato come il progetto editoriale ffwd_mag, ricerca che si espande nella produzione di video, nella progettazione di live-media performances e nella curatela di eventi e progetti speciali.
Invernomuto partecipa a mostre collettive e festival internazionali, tra cui Italian Live Media 04 (Roma, 2004), Domus Circular (Milano, 2005), Cinema Infinito/Never Ending Cinema (Trento, 2006), Netmage 07 (Bologna, 2007), per il quale curano l'immagine coordinata, e il progetto Bissera, Invisible Miracles (Milano, 2007). Nel 2006 Invernomuto cura la mostra personale Whalesland, negli spazi di C/O careof (Mi). Il progetto ffwd_mag viene presentato in numerose città italiane. Nel 2004 partecipa a The Listening Eye, Venezia, workshop con Christian Marclay, nel 2007 al XIII CSAV, Fondazione Ratti, Como, visiting professor Joan Jonas e alla residenza promossa dalla Dena Foundation for Contemporary Art, Parigi, in occasione della quale presenta l’installazione Fire Makes the House Grow. Nel 2008, Invernomuto presenta Teastas Mor, mostra personale alla Galerie Patricia Dorfmann (Parigi, Settembre 2008) e partecipa alla Biennale Architettura 11, Venezia con Perspectives on Archive: Check-In Architecture. Il progetto Village Oblivia, evento esteso sulla lunga durata, si svolgerà tra ottobre 2008 e gennaio 2009.
www.invernomuto.info www.ffwdmag.info
Non si può parlare di Invernomuto senza parlare di musica. Musica hardcore, punk, hip-hop, destrutturata, elettronica, più o meno dance, eterodossa. Ma anche non occidentale, meticcia, fatalmente impura. La cosa davvero interessante di Invernomuto è però che quel territorio musicale, - evidentemente di appartenenza e non solo di consumo - non è messo in scena o rappresentato nei suoi stereotipi visivi, nei suoi miti o nei suoi simboli. Invernomuto in quel territorio sta immerso, letteralmente inabissato. È da lì sotto che guarda al reale. E cerca di interpretarlo, raccontandolo con immagini nette e dissodandolo alla ricerca delle vicende più sghembe. E delle narrazioni più improbabili. Quelle ben nascoste nelle pieghe del paesaggio. È il paesaggio infatti il campo d’azione ed il movente di Invernomuto. Ed è lì che abitano quegli indizi che Invernomuto registra, espande e distorce facendoli risuonare dentro le proprie sequenze audio e visive.
(Andrea Lissoni)
Prepared Room. Come un 'prepared piano' di John Cage (un pianoforte al quale è stato modificato il timbro tramite oggetti posizionati sulle corde) Prepared Room è una serie dedicata allo spazio ripensato come strumento e dispositivo, che vede impegnati artisti di diversi ambiti nella produzione di eventi che modifichino allo stesso tempo luogo e opera.
Col supporto di Regione Emilia-Romagna, POGAS Politiche Giovanili e Attività Sportive, Comune di Bologna, Città del Capo-Radio Metropolitana, Edizioni Zero. Grazie a Seconda Fondazione.
Raum infoline
via Ca' Selvatica 4/d - Bologna tel 051.331099 info@xing.it www.xing.it/raum.html
Raum press
mob 328.5794261 tel 051.331099 pressoff@xing.it

24
ottobre 2008
Invernomuto – Village Oblivia
Dal 24 al 25 ottobre 2008
architettura
design
performance - happening
serata - evento
design
performance - happening
serata - evento
Location
RAUM
Bologna, Via Ca' Selvatica, 4/D, (Bologna)
Bologna, Via Ca' Selvatica, 4/D, (Bologna)
Biglietti
Euro 5
Orario di apertura
ore 21-10
Vernissage
24 Ottobre 2008, ore 21
Sito web
www.invernomuto.info
Autore
Curatore