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Invideo 2006 – Realtà sospese
Mostra internazionale di video e cinema oltre
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Invideo edizione numero sedici: la creatività audiovisiva internazionale fa tappa a Milano, Monza, Vienna e Parigi.
Proiezioni, seminari e incontri con Alain Fleisher, Philippe Dubois, Egbert Mittelstadt, Fluid Video Crew, Marina Spada; i video di Franz Ferdinand, Goldfrapp e Feder girati da Jonas Odell; un omaggio a Nam June Paik e le sperimentazioni di 6 artisti italiani e stranieri che reinterpretano gli spazi del Nine Hotel di Monza.
Appuntamento con la creatività audiovisiva da tutto il mondo con “Invideo. Mostra internazionale di video e cinema oltre” a Milano, Spazio Oberdan, dall’8 al 12 novembre.
L’ormai storica manifestazione dedicata alle arti elettroniche, al video indipendente e non narrativo, alle nuove forme di sperimentazione cinematografica e digitale, è giunta alla sua XVI edizione e nel corso degli anni ha articolato e arricchito i modi e i temi dell’immersione totale nelle visioni “indisciplinate” che propone.
Tradizionale apertura europea, quest’anno al TopKino di Vienna il 7 novembre, con una serata dedicata a video austriaci e italiani sul rapporto fra immagine e architettura; il 28 novembre chiusura all’mk2 Bibliothèque di Parigi, con una serata in tandem con la mitica rivista francese “Bref”, dedicata al video e al cinema corto e sperimentale.
A Milano, sede centrale di Invideo, viene presentata invece un’ampia scelta della produzione internazionale di quest’ultimo anno (molti gli inediti e le anteprime), con 123 opere da 23 paesi, iniziative, seminari, incontri con autori, artisti e studiosi.
In calendario un incontro con Alain Fleischer, scrittore e regista, che dirige in Francia l’ innovativa “scuola” di Arti Contemporanee Le Fresnoy; un seminario di Philippe Dubois (Università di Paris III) sul “movimento improbabile”, al confine fra fotografia, cinema e digitale; la personale di uno straordinario sperimentatore tedesco, Egbert Mittelstädt; l’omaggio al collettivo italiano dei Fluid Video Crew, fra impegno sociale e ricerca di nuovi linguaggi; una ricognizione sulle nuove tendenze del video spagnolo e sudamericano, anche in rapporto con le arti contemporanee e le nuove tecnologie, presentata da Claudia Giannetti, che dirige il MECAD a Barcellona; infine un piccolo doveroso omaggio a Nam June Paik, il “papà” della videoarte recentemente scomparso.
La serie di documentari su importanti fotografi (Mario Cresci, Vincenzo Castella, Francesco Radino), a firma di Marina Spada, sarà accompagnata, per tre sere, dall’incontro con gli artisti ritratti.
Come sempre, Invideo dedica uno spazio all’incontro fra video e musica: quest’anno viene esplorato l’universo visionario dello svedese Jonas Odell, autore di videoclip per Franz Ferdinand, Golfrapp e Feder, oltre che regista del corto Never Like The First Time! Premiato con l’Orso d’Oro per il miglior cortometraggio all’ultimo Festival internazionale del cinema di Berlino, che propone uno stile sospeso fra humour e nostalgia.
Alla musica e alla sua fusione con le immagini è anche dedicata l’anteprima della performance musical/visiva di OPUS (Matteo Pennese & Walter Prati) e Raúl Gabriel, “impaginati” dallo scrittore, e autore di libretti d’opera, Giuliano Corti.
Nelle intense giornate della rassegna, seguite sempre da un foltissimo pubblico appassionato ed esigente e punteggiate dalla presenza di molti autori, si potranno vedere opere sempre originali e diverse da quelle proposte dall’universo dei media: videodanza, rielaborazioni di film amatoriali e d’archivio, documentari poetici, riflessioni su zone calde del pianeta, ritratti di artisti e di luoghi, squarci visionari sull’attualità, brevi composizioni a carattere lirico, testimonianze di impegno civile, astrazioni videomusicali e pittoriche, animazioni digitali, film sperimentali.
Accanto ad autori affermati molte le scoperte di nuovi autori.
Dal 16 al 18 novembre Invideo prosegue alla Sala Maddalena di Monza, a due passi dalla quale e fino al 19 novembre, il Nine Hotel ospita Art Hotel: un albergo a disposizione di 6 artisti italiani e stranieri (Mario Canali, Correnti magnetiche, Astrid Nippolt, Martin Rieser, Giacomo Verde e Terry Flaxton) che hanno carta bianca per reinterpretare e allestire gli spazi e trasformarli in un’esposizione d’arte video.
Direzione: Chicca Bergonzi, Romano Fattorossi, Sandra Lischi
Catalogo italiano/inglese a cura di Sandra Lischi e Elena Marcheschi (edizioni NIMESIS)
INVIDEO è un progetto AIACE sostenuto da: Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Direzione Generale per il Cinema; Regione Lombardia, Direzione Generale Culture, Identità e Autonomie della Lombardia; Provincia di Milano, Settore cultura; Comune di Milano, Direzione Centrale Cultura, Settore Spettacolo.
INVIDEO 2006 si avvale anche del contributo e della collaborazione di: AICEM, Ambasciata di Svezia, Bref-le magazine du court métrage, British Council, Le centre culturel français de Milan, Comune di Monza, Forum Austriaco di Cultura, Fondazione Cineteca Italiana, Fractalzoom, Goethe-Institut Mailand, Instituto Cervantes - Milán, Istituto Svizzero di Roma-Centro Culturale Svizzero di Milano, Istituto Italiano di Cultura a Vienna, IULM, L’Austria per l’Italia Hotels, Medialogo, Nine Hotel, Ondavideo, Sixpackfilm
e inoltre di: Hotel Hilton Milan e Hotel Ibis Milano Centro, SkyEurope Airlines.
Proiezioni, seminari e incontri con Alain Fleisher, Philippe Dubois, Egbert Mittelstadt, Fluid Video Crew, Marina Spada; i video di Franz Ferdinand, Goldfrapp e Feder girati da Jonas Odell; un omaggio a Nam June Paik e le sperimentazioni di 6 artisti italiani e stranieri che reinterpretano gli spazi del Nine Hotel di Monza.
Appuntamento con la creatività audiovisiva da tutto il mondo con “Invideo. Mostra internazionale di video e cinema oltre” a Milano, Spazio Oberdan, dall’8 al 12 novembre.
L’ormai storica manifestazione dedicata alle arti elettroniche, al video indipendente e non narrativo, alle nuove forme di sperimentazione cinematografica e digitale, è giunta alla sua XVI edizione e nel corso degli anni ha articolato e arricchito i modi e i temi dell’immersione totale nelle visioni “indisciplinate” che propone.
Tradizionale apertura europea, quest’anno al TopKino di Vienna il 7 novembre, con una serata dedicata a video austriaci e italiani sul rapporto fra immagine e architettura; il 28 novembre chiusura all’mk2 Bibliothèque di Parigi, con una serata in tandem con la mitica rivista francese “Bref”, dedicata al video e al cinema corto e sperimentale.
A Milano, sede centrale di Invideo, viene presentata invece un’ampia scelta della produzione internazionale di quest’ultimo anno (molti gli inediti e le anteprime), con 123 opere da 23 paesi, iniziative, seminari, incontri con autori, artisti e studiosi.
In calendario un incontro con Alain Fleischer, scrittore e regista, che dirige in Francia l’ innovativa “scuola” di Arti Contemporanee Le Fresnoy; un seminario di Philippe Dubois (Università di Paris III) sul “movimento improbabile”, al confine fra fotografia, cinema e digitale; la personale di uno straordinario sperimentatore tedesco, Egbert Mittelstädt; l’omaggio al collettivo italiano dei Fluid Video Crew, fra impegno sociale e ricerca di nuovi linguaggi; una ricognizione sulle nuove tendenze del video spagnolo e sudamericano, anche in rapporto con le arti contemporanee e le nuove tecnologie, presentata da Claudia Giannetti, che dirige il MECAD a Barcellona; infine un piccolo doveroso omaggio a Nam June Paik, il “papà” della videoarte recentemente scomparso.
La serie di documentari su importanti fotografi (Mario Cresci, Vincenzo Castella, Francesco Radino), a firma di Marina Spada, sarà accompagnata, per tre sere, dall’incontro con gli artisti ritratti.
Come sempre, Invideo dedica uno spazio all’incontro fra video e musica: quest’anno viene esplorato l’universo visionario dello svedese Jonas Odell, autore di videoclip per Franz Ferdinand, Golfrapp e Feder, oltre che regista del corto Never Like The First Time! Premiato con l’Orso d’Oro per il miglior cortometraggio all’ultimo Festival internazionale del cinema di Berlino, che propone uno stile sospeso fra humour e nostalgia.
Alla musica e alla sua fusione con le immagini è anche dedicata l’anteprima della performance musical/visiva di OPUS (Matteo Pennese & Walter Prati) e Raúl Gabriel, “impaginati” dallo scrittore, e autore di libretti d’opera, Giuliano Corti.
Nelle intense giornate della rassegna, seguite sempre da un foltissimo pubblico appassionato ed esigente e punteggiate dalla presenza di molti autori, si potranno vedere opere sempre originali e diverse da quelle proposte dall’universo dei media: videodanza, rielaborazioni di film amatoriali e d’archivio, documentari poetici, riflessioni su zone calde del pianeta, ritratti di artisti e di luoghi, squarci visionari sull’attualità, brevi composizioni a carattere lirico, testimonianze di impegno civile, astrazioni videomusicali e pittoriche, animazioni digitali, film sperimentali.
Accanto ad autori affermati molte le scoperte di nuovi autori.
Dal 16 al 18 novembre Invideo prosegue alla Sala Maddalena di Monza, a due passi dalla quale e fino al 19 novembre, il Nine Hotel ospita Art Hotel: un albergo a disposizione di 6 artisti italiani e stranieri (Mario Canali, Correnti magnetiche, Astrid Nippolt, Martin Rieser, Giacomo Verde e Terry Flaxton) che hanno carta bianca per reinterpretare e allestire gli spazi e trasformarli in un’esposizione d’arte video.
Direzione: Chicca Bergonzi, Romano Fattorossi, Sandra Lischi
Catalogo italiano/inglese a cura di Sandra Lischi e Elena Marcheschi (edizioni NIMESIS)
INVIDEO è un progetto AIACE sostenuto da: Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Direzione Generale per il Cinema; Regione Lombardia, Direzione Generale Culture, Identità e Autonomie della Lombardia; Provincia di Milano, Settore cultura; Comune di Milano, Direzione Centrale Cultura, Settore Spettacolo.
INVIDEO 2006 si avvale anche del contributo e della collaborazione di: AICEM, Ambasciata di Svezia, Bref-le magazine du court métrage, British Council, Le centre culturel français de Milan, Comune di Monza, Forum Austriaco di Cultura, Fondazione Cineteca Italiana, Fractalzoom, Goethe-Institut Mailand, Instituto Cervantes - Milán, Istituto Svizzero di Roma-Centro Culturale Svizzero di Milano, Istituto Italiano di Cultura a Vienna, IULM, L’Austria per l’Italia Hotels, Medialogo, Nine Hotel, Ondavideo, Sixpackfilm
e inoltre di: Hotel Hilton Milan e Hotel Ibis Milano Centro, SkyEurope Airlines.
08
novembre 2006
Invideo 2006 – Realtà sospese
Dall'otto al 12 novembre 2006
arte contemporanea
Location
SPAZIO OBERDAN – CINETECA
Milano, Viale Vittorio Veneto, 2, (Milano)
Milano, Viale Vittorio Veneto, 2, (Milano)
Sito web
www.mostrainvideo.com
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