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(in)VISIBILI
Casa Romei, nata come fastosa residenza di un ricchissimo notabile del XV secolo, ha conosciuto in tempi più recenti anche momenti di declino e di decadenza. Gli ultimi decenni del XIX secolo, infatti, hanno visto la sua demanializzazione, insieme con tutto il complesso del Corpus Domini, e la conseguente decisione di adibire i suoi ambienti a ricovero di indigenti. Già nel 1872, a seguito dell’alluvione del Reno, diverse famiglie sfollate dai territori devastati furono qui alloggiate.
La mostra (in)visibili parte dal dato storico: così come Casa Romei ha costituito per diversi decenni uno dei rifugi per le persone più bisognose, adesso si apre nuovamente per ospitare ritratti e storie di donne e uomini proposte da autori contemporanei che hanno scelto la marginalità sociale come tema per le loro speculazioni artistiche.
La mostra (in)visibili parte dal dato storico: così come Casa Romei ha costituito per diversi decenni uno dei rifugi per le persone più bisognose, adesso si apre nuovamente per ospitare ritratti e storie di donne e uomini proposte da autori contemporanei che hanno scelto la marginalità sociale come tema per le loro speculazioni artistiche.
L’indagine sull’individuo si snoda attraverso tre tappe: il Giardino Segreto, con la sua atmosfera domestica, ospita gli invisibili di Balugani: sono ritratti di senzatetto che raccontano la loro esistenza nascosta all’interno di un ambiente di quotidianità perduta.
Al piano superiore, Meneghetti presenta l’istallazione video che ha realizzato con la comunità Sant’Egidio, dove la sua ricerca espressiva esplora tra i portatori di handicap una sensorialità incisa con gesti primari.
Gli scatti di Cravo sulla moderna società latino-americana contaminano ed amplificano, attraverso un percorso tematico integrato, i contenuti storici ed artistici delle opere del Museo raccolte nel Salone d’Onore e nelle adiacenti sale della scimmietta e di David e Golia.
Michele Balugani, ferrarese, classe 1955. Creativo, curioso, poliedrico. Da sempre attivo nel mondo dello sport e del volontariato, è fotografo per passione ed espone dal 2016 a Ferrara e provincia.
Christian Cravo, di San Paolo (Brasile) nato nel 1974. Prestigiosa firma della fotografia brasiliana contemporanea, i suoi lavori sono stati esposti in importanti sedi museali europee e americane ed ha pubblicato tre libri in Francia e in Brasile.
César Meneghetti, nato nel 1964 a San Paolo (Brasile). Artista e regista, utilizza il mezzo cinematografico, così come il video, la fotografia, la pittura e l’installazione. Ha esposto in più di 39 paesi e, di recente in Italia alla 55a Biennale l’Arte di Venezia e al MAXXI di Roma.
(in)VISIBILI
Ferrara, Via Girolamo Savonarola, 30, (Ferrara)