Giovedì 14 aprile 2011 alle ore 18:00, presso la Galleria 44 Arte Contemporanea, si inaugura la mostra collettiva "Iperrealisti, pittura oltre la realtà".

Adolfo Bigioni, Francesco Capello, Enrico Guarino, Walther Jervolino, Salvatore Mammoliti.

Seconda mostra collettiva che la Galleria 44 dedica agli iperrealisti italiani (la prima, Oltre la realtà, nel 2008), coerente con la linea trattata finora, che propone e privilegia l'immagine oggettiva e la qualità pittorica e tecnica.

L'allestimento della mostra comprende una serie di dipinti ad olio e ad acrilico, le cui tematiche spaziano dalle "oniriche" e dinamiche nature morte dagli equilibri impossibili di Mammoliti, alle composizioni "americaneggianti" di Guarino e Bigioni, dalle scene metropolitane e "ritratti" di auto abbandonate di Capello fino alle rappresentazioni "poetiche" di oggetti comuni di Jervolino.

Un tema, l'iperrealimo, che sottolinea la necessità di ritornare alla tradizione, alla raffigurazione, alla "certezza" del realismo. Questa espressione pittorica propone una riproduzione "maniacale" dell'oggetto o scena reale, ottenendo una visione che va al di là della realtà stravolgendola o sottolineandola.


“…L'iperrealismo, nato negli Stati Uniti nei primi anni ’60 del secolo scorso, in contrapposizione alla libertà stilistica totale dell'Action Painting e degli espressionisti astratti, di contro, si pone come obiettivo l'annullamento del punto di vista del pittore nell'immagine dipinta. Se l'artista astratto distrugge l'icona per imporre la propria visione del mondo in maniera assolutistica, l'iperrealista si impone di rappresentarla con una precisione ed una fedeltà tali da trasfigurarla, da renderla più vera della verità sin nei suoi "inganni ottici" più complessi. E quindi ancora una volta in maniera non realistica»
Alberto Agazzani






Brevi note biografiche


Adolfo G. Bigioni è nato a Latina nel 1974. Diplomato al Liceo artistico di Latina, frequenta poi il corso universitario in illustrazione e disegno anatomo-chirurgico presso l’Università Degli Studi di Roma “La Sapienza”. Realizza diversi atlanti di anatomia umana ma dal 2006 si dedica interamente alla pittura. Dal 2007 insegna presso il VI Circolo Didattico Statale di Latina e dal 2009 collabora con la Galleria 44 di Torino e con Gallery Biba di Palm Beach, Florida, Usa.

Francesco Capello, è nato Chivasso nel 1944. Si è diplomato al Liceo Artistico e all'Accademia di Belle Arti di Torino. E' stato docente di "Discipline Pittoriche" al Primo Liceo Artistico di Torino fino al 1994. Dopo una serie di prestigiose mostre negli Stati Uniti ed in Europa, nel 1999 gli viene dedicata una personale nella sala delle Colonne al Castello del Valentino di Torino. Nel 2002 ha esposto a Monaco, sotto l’alto patronato del Principe Alberto di Monaco. Nello stesso anno una sua opera è stata selezionata per il progetto "Luci d’Artista, ManifesTO". Nel 2004 la città di Chivasso gli ha dedicato una mostra antologica nello spazio pubblico di “Palazzo Einaudi”, presentata e presenziata da Vittorio Sgarbi. Negli anni successivi ha lavorato in particolar modo negli Stati Uniti collaborando con “Gallery Biba” di Palm Beach (che lo ha presentato nel 2009 alla fiera “Art Fire Palm Beach 3” e nel 2010 a “Scope Basel” di Miami) e con Bernarducci Meisel Gallery di New York, partecipando alla collettiva “Summer sweet 2010”.
Enrico Guarino è nato a Roma nel 1951. All’età di dieci anni inizia a frequentare l’atelier del pittore realista Vittorio Tom Novelli, dove studia disegno dal vero e tecnica della pittura ad olio.
La sua pratica artistica coesiste con la passione per la musica e con l’esercizio della professione medica. L'incontro con la Pop art e l'Iperrealismo americano segna una svolta nella sua carriera e dal 2000 la sua attività artistica è costante e finalizzata alla pittura. Le sue opere sono presenti in importanti gallerie italiane e americane e tra le ultime mostre personali ricordiamo "Home sweet home" al Chiostro del Bramante a Roma.
Walther Jervolino, nato a Bondeno (FE) nel 1944, è torinese di adozione. All'inizio della sua carriera, ha frequentato per alcuni anni gli studi dei pittori torinesi Soffiantino e Calandri, apprendendo le varie tecniche pittoriche e di incisione. Alla fine degli anni '70 ha frequentato a lungo lo studio romano di Riccardo Tommasi Ferroni, noto pittore e incisore italiano
Dal 1988 ha alternato la sua attività in Italia a lunghi soggiorni negli Stati Uniti, dove ha esposto nelle più importanti gallerie di New York, Miami, Los Angeles e Southampton e partecipato a vari Art Expo. Collabora inoltre con importanti gallerie nelle principali capitali europee, quali Bruxelles, Parigi e Amsterdam, e negli Stati Uniti dove ha realizzato mostre personali e collettive
Salvatore Mammoliti, nato nel 1958 in provincia di Reggio Calabria, si è diplomato all’Istituto Statale e all’Accademia di Belle Arti con una “intervista impossibile” a Giorgio De Chirico.
L’interesse da parte dell’autore per l’immagine fotografica cresce a partire dal 1992, quando approda ad un “iperrealismo concettuale”. I lavori di questo periodo suscitano l’attenzione di Tiziano Forni, che nel 1995 li presenta nella mostra Continuità del talento. L’attività espositiva dell’artista inizia nel 1989 e da allora Mammoliti annovera numerose mostre personali e collettive in Italia e all'estero in importanti gallerie tra cui citiamo: Galleria Marieschi di Milano, Galleria Samuelis Baumgarte di Bielefeld, Germania, Gallery Biba, Palm Beach, Florida, USA. Oltre ad importanti premi e riconoscimenti, nel 2006, in collaborazione con la Galleria 44 di Torino, partecipa con l'opera "Equilibri" a "Manifesto - Luci d'Artista", curato dalla Gam e dal Castello di Rivoli.