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Irene Dionisio – Chi balla più veloce della musica, balla fuori tempo
L’Istituto Garuzzo per le Arti Visive invita alla presentazione dell’opera video di Irene Dionisio Chi balla più veloce della musica, balla fuori tempo, che sarà proiettata in anteprima giovedì 30 maggio 2019 alle ore 21.00 presso la Sala Verdi della Scuola di Alto Perfezionamento Musicale in via dell’Annunziata 1b a Saluzzo.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
L’Istituto Garuzzo per le Arti Visive invita alla presentazione dell’opera video di Irene Dionisio Chi balla più
veloce della musica, balla fuori tempo, che sarà proiettata in anteprima giovedì 30 maggio 2019 alle ore 21.00
presso la Sala Verdi della Scuola di Alto Perfezionamento Musicale in via dell’Annunziata 1b a Saluzzo.
L’opera è stata prodotta dall’Istituto Garuzzo nell’ambito del progetto Saluzzo Rural Happening, a cura di
Rebecca De Marchi, incentrato sulla dimensione rurale e ispirato alle specificità culturali, produttive e sociali di
Saluzzo: l'eccellenza musicale, l'agricoltura e il lavoro stagionale che richiama la presenza di migranti.
Chi balla più veloce della musica, balla fuori tempo è una sinfonia visiva opera dell'artista Irene Dionisio che ha
filtrato le atmosfere e gli intenti, attraverso il proprio sguardo critico e poetico, dello sviluppo dell'ensemble
Saluzzo Rural Happening che ha preso vita durante i workshop di convergenza di musica africana ed europea,
condotti dal griot Moussa Sanou con l'arpista Vanja Contu e il fisarmonicista Davide Casalis. Dionisio ha
sublimato gli incontri avvenuti tra settembre e novembre 2018, a cui hanno partecipato gli abitanti del
saluzzese, residenti e stagionali, e chiunque interessato a sperimentare le culture musicali e le loro confluenze.
Lo sviluppo temporale del video racchiude la ciclicità stagionale e sprigiona la musica nello spazio fisico -di
geografie prossime e lontane- e mentale -sospeso tra memoria e immaginazione-. Un ritmo che scandisce il
battito della vita, le azioni quotidiane e gli atti di creazione, anima le produzioni, lega in una composizione le
geometrie, gli elementi vegetali e le relazioni.
Irene Dionisio, regista ed artista visiva nata a Torino nel 1986. Lavora tra Torino e Roma. È laureata in Filosofia
della Storia e ha conseguito un M1 in Francia in Cinema e Filosofia all'UPJV di Amiens (Fr). Si è inoltre formata
con il collettivo curatoriale d'arte pubblica a.titolo, che ha prodotto i suoi documentari, con il documentarista
Daniele Segre (Master Fare Cinema, Bobbio) e con la regista Alina Marazzi (Master IED, Milano). È stata per tre
anni direttrice dello storico festival LGBTQI Da Sodoma a Hollywood ora Lovers sotto il cappello del Museo del
Cinema di Torino dalla 32esima alla 34esima edizione. La sua produzione artistica include video-installazioni e
documentari, fra cui Sponde. Nel sicuro sole del nord (2015) e La fabbrica è piena. Tragicommedia in otto atti
(2011) che hanno partecipato a vari festival internazionali (tra i tanti Torino Film Festival, Visions du Réel,
Taiwan Film Festival, Terre du Cinéma, Filmmaker Film Festival, Festival dei Popoli, ecc) e ricevuto numerosi
premi tra i quali il Premio Cariddi - Taormina Film Festival, Premio Filmmaker, il Premio Solinas come Miglior
Sceneggiatura Documentario per il cinema, il Premio Scam (Fr) e il Premio della Giuria al Cine Verité in Iran. Le
sue videoinstallazioni da artista sono state esposte al Pac di Milano, al Museo Berardo di Lisbona e al MamBo di
Bologna e in altre gallerie internazionali. Nel 2017 la sua prima personale al Parco d’Arte Vivente di Torino con
la direzione artistica di Piero Gilardi. Nel 2018 è stata l’unica artista italiana invitata alla prestigiosa Biennale
d’Arte dell’Immagine di Ginevra. Le ultime cose (Tempesta) prodotto da Carlo Cresto-Dina e Rai Cinema per
Tempesta film è il suo primo lungometraggio di finzione, presentato in anteprima mondiale durante la
Settimana della Critica di Venezia e distribuito dall'Istituto Luce Cinecittà nell'autunno 2016. Il film ha
partecipato a numerosi festival internazionali tra cui Gotemborg Film Festival, Moscow International Film
Festival, Open Roads a New York, Soluthurn Film Festival, Houston Film Festival, Durban Film Festival, Bucarest
Film Festival e il circuito internazionale dei festival di cinema Italiano grazie a Filmitalia. È stato nominato ai
David di Donatello 2017 per il Miglior Attore Non Protagonista, al Globo d’Oro 2017 come miglior opera prima
e ha vinto un Nastro d'argento Speciale alla sceneggiatura nel 2017. Ha inoltre vinto il Premio Miglior Opera
Prima de Il Giornale, il Premio Miglior Regia al Festival di Asti, il Premio Ceau Miglior Opera Prima del Festival di
Bucarest, il Premio della Giuria del Festival di Villerupt. Come docente ha curato corsi per il Teatro Stabile di
Torino, la Scuola Civica di Milano, Scienze della Comunicazione di Unito, Arci Torino e Modena e il Dicastero di
Lugano. Inoltre è stata tutor di regia del progetto “Abitare il minerale” a cura di a.titolo per il Castello di Rivoli e
di “Video-Essay: A New Way to See” a cura di Filmidee per la Critics Academy di Locarno. Una sua nuova
videoinstallazione è attualmente esposta al Piemonte Pavillon a Venezia, voluto dal Museo di Rivoli e
Fondazione Sandretto Rebaudengo.
---
Saluzzo Rural Happening è un progetto dell’Istituto Garuzzo per le Arti Visive
a cura di Rebecca De Marchi
in collaborazione con la Città di Saluzzo, la Scuola di Alto Perfezionamento Musicale, la Fondazione Bertoni,
Salvi Harps, Saluzzo Migrante e CoopCulture.
Il progetto è stato realizzato grazie al contributo della Fondazione CRC, della Fondazione CRT e della Regione
Piemonte.
Nel video le parole e la musica originale sono del griot Moussa Sanou che ha condotto l'ensemble. Hanno
collaborato alle musiche Davide Casalis, Vanja Contu con la partecipazione di Domba Sanou.
Data e ora: Giovedì 30 maggio 2019 ore 21.00
Indirizzo: Scuola di Alto Perfezionamento Musicale, Sala Verdi via dell’Annunziata 1b Saluzzo
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Per informazioni:
Istituto Garuzzo per le Arti visive
Tel. 011 8124456
info@igav-art.org www.igav-art.org
Tiziana Buccico Cell. 339 6317019
press@igav-art.org
Fondazione Amleto Bertoni
Piazza Montebello 1, Saluzzo CN
Tel. 0175 43527
eventi@fondazionebertoni.it
www.fondazionebertoni.it
Ufficio Turistico IAT Saluzzo
Piazza Risorgimento 1, Saluzzo CN
Tel. 0175 46710
info@saluzzoturistica.it;
iat@comune.saluzzo.cn.it
www.saluzzoturistica.it
veloce della musica, balla fuori tempo, che sarà proiettata in anteprima giovedì 30 maggio 2019 alle ore 21.00
presso la Sala Verdi della Scuola di Alto Perfezionamento Musicale in via dell’Annunziata 1b a Saluzzo.
L’opera è stata prodotta dall’Istituto Garuzzo nell’ambito del progetto Saluzzo Rural Happening, a cura di
Rebecca De Marchi, incentrato sulla dimensione rurale e ispirato alle specificità culturali, produttive e sociali di
Saluzzo: l'eccellenza musicale, l'agricoltura e il lavoro stagionale che richiama la presenza di migranti.
Chi balla più veloce della musica, balla fuori tempo è una sinfonia visiva opera dell'artista Irene Dionisio che ha
filtrato le atmosfere e gli intenti, attraverso il proprio sguardo critico e poetico, dello sviluppo dell'ensemble
Saluzzo Rural Happening che ha preso vita durante i workshop di convergenza di musica africana ed europea,
condotti dal griot Moussa Sanou con l'arpista Vanja Contu e il fisarmonicista Davide Casalis. Dionisio ha
sublimato gli incontri avvenuti tra settembre e novembre 2018, a cui hanno partecipato gli abitanti del
saluzzese, residenti e stagionali, e chiunque interessato a sperimentare le culture musicali e le loro confluenze.
Lo sviluppo temporale del video racchiude la ciclicità stagionale e sprigiona la musica nello spazio fisico -di
geografie prossime e lontane- e mentale -sospeso tra memoria e immaginazione-. Un ritmo che scandisce il
battito della vita, le azioni quotidiane e gli atti di creazione, anima le produzioni, lega in una composizione le
geometrie, gli elementi vegetali e le relazioni.
Irene Dionisio, regista ed artista visiva nata a Torino nel 1986. Lavora tra Torino e Roma. È laureata in Filosofia
della Storia e ha conseguito un M1 in Francia in Cinema e Filosofia all'UPJV di Amiens (Fr). Si è inoltre formata
con il collettivo curatoriale d'arte pubblica a.titolo, che ha prodotto i suoi documentari, con il documentarista
Daniele Segre (Master Fare Cinema, Bobbio) e con la regista Alina Marazzi (Master IED, Milano). È stata per tre
anni direttrice dello storico festival LGBTQI Da Sodoma a Hollywood ora Lovers sotto il cappello del Museo del
Cinema di Torino dalla 32esima alla 34esima edizione. La sua produzione artistica include video-installazioni e
documentari, fra cui Sponde. Nel sicuro sole del nord (2015) e La fabbrica è piena. Tragicommedia in otto atti
(2011) che hanno partecipato a vari festival internazionali (tra i tanti Torino Film Festival, Visions du Réel,
Taiwan Film Festival, Terre du Cinéma, Filmmaker Film Festival, Festival dei Popoli, ecc) e ricevuto numerosi
premi tra i quali il Premio Cariddi - Taormina Film Festival, Premio Filmmaker, il Premio Solinas come Miglior
Sceneggiatura Documentario per il cinema, il Premio Scam (Fr) e il Premio della Giuria al Cine Verité in Iran. Le
sue videoinstallazioni da artista sono state esposte al Pac di Milano, al Museo Berardo di Lisbona e al MamBo di
Bologna e in altre gallerie internazionali. Nel 2017 la sua prima personale al Parco d’Arte Vivente di Torino con
la direzione artistica di Piero Gilardi. Nel 2018 è stata l’unica artista italiana invitata alla prestigiosa Biennale
d’Arte dell’Immagine di Ginevra. Le ultime cose (Tempesta) prodotto da Carlo Cresto-Dina e Rai Cinema per
Tempesta film è il suo primo lungometraggio di finzione, presentato in anteprima mondiale durante la
Settimana della Critica di Venezia e distribuito dall'Istituto Luce Cinecittà nell'autunno 2016. Il film ha
partecipato a numerosi festival internazionali tra cui Gotemborg Film Festival, Moscow International Film
Festival, Open Roads a New York, Soluthurn Film Festival, Houston Film Festival, Durban Film Festival, Bucarest
Film Festival e il circuito internazionale dei festival di cinema Italiano grazie a Filmitalia. È stato nominato ai
David di Donatello 2017 per il Miglior Attore Non Protagonista, al Globo d’Oro 2017 come miglior opera prima
e ha vinto un Nastro d'argento Speciale alla sceneggiatura nel 2017. Ha inoltre vinto il Premio Miglior Opera
Prima de Il Giornale, il Premio Miglior Regia al Festival di Asti, il Premio Ceau Miglior Opera Prima del Festival di
Bucarest, il Premio della Giuria del Festival di Villerupt. Come docente ha curato corsi per il Teatro Stabile di
Torino, la Scuola Civica di Milano, Scienze della Comunicazione di Unito, Arci Torino e Modena e il Dicastero di
Lugano. Inoltre è stata tutor di regia del progetto “Abitare il minerale” a cura di a.titolo per il Castello di Rivoli e
di “Video-Essay: A New Way to See” a cura di Filmidee per la Critics Academy di Locarno. Una sua nuova
videoinstallazione è attualmente esposta al Piemonte Pavillon a Venezia, voluto dal Museo di Rivoli e
Fondazione Sandretto Rebaudengo.
---
Saluzzo Rural Happening è un progetto dell’Istituto Garuzzo per le Arti Visive
a cura di Rebecca De Marchi
in collaborazione con la Città di Saluzzo, la Scuola di Alto Perfezionamento Musicale, la Fondazione Bertoni,
Salvi Harps, Saluzzo Migrante e CoopCulture.
Il progetto è stato realizzato grazie al contributo della Fondazione CRC, della Fondazione CRT e della Regione
Piemonte.
Nel video le parole e la musica originale sono del griot Moussa Sanou che ha condotto l'ensemble. Hanno
collaborato alle musiche Davide Casalis, Vanja Contu con la partecipazione di Domba Sanou.
Data e ora: Giovedì 30 maggio 2019 ore 21.00
Indirizzo: Scuola di Alto Perfezionamento Musicale, Sala Verdi via dell’Annunziata 1b Saluzzo
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Per informazioni:
Istituto Garuzzo per le Arti visive
Tel. 011 8124456
info@igav-art.org www.igav-art.org
Tiziana Buccico Cell. 339 6317019
press@igav-art.org
Fondazione Amleto Bertoni
Piazza Montebello 1, Saluzzo CN
Tel. 0175 43527
eventi@fondazionebertoni.it
www.fondazionebertoni.it
Ufficio Turistico IAT Saluzzo
Piazza Risorgimento 1, Saluzzo CN
Tel. 0175 46710
info@saluzzoturistica.it;
iat@comune.saluzzo.cn.it
www.saluzzoturistica.it
30
maggio 2019
Irene Dionisio – Chi balla più veloce della musica, balla fuori tempo
30 maggio 2019
arte contemporanea
serata - evento
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Location
SEDI VARIE – Saluzzo
Saluzzo, (Cuneo)
Saluzzo, (Cuneo)
Vernissage
30 Maggio 2019, h 21
Sito web
www.igav-art.org