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Isabella Balena – Guerre silenziose
La mostra propone una selezione di trenta immagini che documentano alcuni luoghi di conflitto di questi ultimi anni: dal Chiapas alla Bosnia, dalla Palestina all’Africa, le fotografie raccontano le fatiche del vivere quotidiano in condizioni al limite della sopravvivenza. Non solo paesi lontani, ma anche la stessa Milano, vista da chi vive per strada, offre uno spaccato di realtà inconsueto ed estremo.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La fotografa Isabella Balena (fotoreporter per i principali giornali nazionali, appassionata e lucida interprete di servizi a contenuto sociale) dal 29 gennaio al 12 febbraio 2004 sarà ospite dello Spazio VITA all’interno della rassegna “Guardare il mondo”, vetrina fotografica promossa da Club VITA nell’ambito di un calendario annuale ricco di iniziative e di eventi dedicati al Terzo Settore.
La mostra propone una selezione di trenta immagini che documentano alcuni luoghi di conflitto di questi ultimi anni: dal Chiapas alla Bosnia, dalla Palestina all’Africa, le fotografie raccontano le fatiche del vivere quotidiano in condizioni al limite della sopravvivenza. Non solo paesi lontani, ma anche la stessa Milano, vista da chi vive per strada, offre uno spaccato di realtà inconsueto ed estremo.
Sono “guerre silenziose”, appunto, combattute da un’ umanità che sta ai margini e che ci osserva muta.
L’iniziativa viene gemellata simbolicamente al CESVI, associazione laica e indipendente con sede a Bergamo, che è oggi una delle maggiori organizzazioni umanitarie italiane. Con 30 sedi estere, il CESVI interviene in tutti i continenti per affrontare ogni tipo di emergenza (carestie, epidemie, assistenza ai rifugiati, etc.) e per la ricostruzione di edifici pubblici, di ospedali, di acquedotti; è promotore di progetti di sviluppo nel campo della microimpresa (che vedono protagoniste soprattutto le donne) in Paesi come il Vietnam, l’India, il Nepal, L’Uruguay e molti altri ancora. La reputazione del CESVI nella comunità internazionale è felicemente associata a interventi in aree del pianeta particolarmente delicate sul piano ambientale.
Club VITA e CESVI si incontrano sulle strade della solidarietà: ne nasce un evento, si apre una breccia attraverso cui ascoltare la vita, il futuro, la voce del mondo.
La mostra propone una selezione di trenta immagini che documentano alcuni luoghi di conflitto di questi ultimi anni: dal Chiapas alla Bosnia, dalla Palestina all’Africa, le fotografie raccontano le fatiche del vivere quotidiano in condizioni al limite della sopravvivenza. Non solo paesi lontani, ma anche la stessa Milano, vista da chi vive per strada, offre uno spaccato di realtà inconsueto ed estremo.
Sono “guerre silenziose”, appunto, combattute da un’ umanità che sta ai margini e che ci osserva muta.
L’iniziativa viene gemellata simbolicamente al CESVI, associazione laica e indipendente con sede a Bergamo, che è oggi una delle maggiori organizzazioni umanitarie italiane. Con 30 sedi estere, il CESVI interviene in tutti i continenti per affrontare ogni tipo di emergenza (carestie, epidemie, assistenza ai rifugiati, etc.) e per la ricostruzione di edifici pubblici, di ospedali, di acquedotti; è promotore di progetti di sviluppo nel campo della microimpresa (che vedono protagoniste soprattutto le donne) in Paesi come il Vietnam, l’India, il Nepal, L’Uruguay e molti altri ancora. La reputazione del CESVI nella comunità internazionale è felicemente associata a interventi in aree del pianeta particolarmente delicate sul piano ambientale.
Club VITA e CESVI si incontrano sulle strade della solidarietà: ne nasce un evento, si apre una breccia attraverso cui ascoltare la vita, il futuro, la voce del mondo.
29
gennaio 2004
Isabella Balena – Guerre silenziose
Dal 29 gennaio al 12 febbraio 2004
fotografia
Location
SPAZIO VITA
Milano, Via Marco D'agrate, 43, (Milano)
Milano, Via Marco D'agrate, 43, (Milano)
Vernissage
29 Gennaio 2004, ore 18.00