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Italo Zuffi – Elegante e straniero
In occasione di questa mostra Italo Zuffi ha organizzato un set allestito in modo maniacale
Comunicato stampa
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Italo Zuffi è conosciuto al pubblico per le sue grandi "Scomposizioni" (modelli di osservatori astronomici in legno dipinto, sparpagliati sul
pavimento); i video "Perimetro" (l'azione di una persona che cammina
incessantemente lungo i bordi di una piscina) e "The Reminder"
(documentazione della performance in cui l'artista disponeva del proprio corpo così da sfidare la forza di gravità); o ancora per lavori come "Niente
di personale" (scultura in ceramica smaltata di una cavalletta, ingrandita e seviziata). Più in generale, l'opera di Zuffi sembra voler sollecitare un sovvertimento di regole già acquisite e convenzioni certe, denunciandone
debolezza e instabilità, sottoponendole a sguardo ironico e distaccato.
In occasione di questa mostra Italo Zuffi ha organizzato un set allestito in modo maniacale, in cui non è concessa allo spettatore alcuna chiave di
lettura della sua opera.
La mostra si apre con una grande installazione, composta da due diversi
lavori di scultura allestiti in un unico ambiente: "Go away" (2003) e
"Resting Branch" (2003). La prima opera si compone di un gruppo di
cavalletti da lavoro in ferro zincato. Strutture che, lasciate così spoglie,
richiamano alla mente strumenti o attrezzi utilizzati per l'esercizio
fisico. Diverso è il caso di "Resting Branch": una serie di piccoli rami
realizzati in ceramica smaltata, abbandonati sul pavimento con un gesto di
intenzionale incuria. L'idea di fragilità è dunque parte integrante del significato di questa opera, che si presta sia a sguardi contemplativi sia a possibili Œdisattenzioni¹ del pubblico. La mostra prosegue con una
installazione composta da una serie di tavoli su cui sono poggiate piccole
sculture in metallo. Il percorso espositivo si conclude con il video inedito
"Shaking Giles" (2003), in cui vengono proposte le immagini di una persona
che, all¹interno della sua abitazione, si lascia scuotere, apaticamente e in
completa solitudine, sdraiato su un piano che vibra.
pavimento); i video "Perimetro" (l'azione di una persona che cammina
incessantemente lungo i bordi di una piscina) e "The Reminder"
(documentazione della performance in cui l'artista disponeva del proprio corpo così da sfidare la forza di gravità); o ancora per lavori come "Niente
di personale" (scultura in ceramica smaltata di una cavalletta, ingrandita e seviziata). Più in generale, l'opera di Zuffi sembra voler sollecitare un sovvertimento di regole già acquisite e convenzioni certe, denunciandone
debolezza e instabilità, sottoponendole a sguardo ironico e distaccato.
In occasione di questa mostra Italo Zuffi ha organizzato un set allestito in modo maniacale, in cui non è concessa allo spettatore alcuna chiave di
lettura della sua opera.
La mostra si apre con una grande installazione, composta da due diversi
lavori di scultura allestiti in un unico ambiente: "Go away" (2003) e
"Resting Branch" (2003). La prima opera si compone di un gruppo di
cavalletti da lavoro in ferro zincato. Strutture che, lasciate così spoglie,
richiamano alla mente strumenti o attrezzi utilizzati per l'esercizio
fisico. Diverso è il caso di "Resting Branch": una serie di piccoli rami
realizzati in ceramica smaltata, abbandonati sul pavimento con un gesto di
intenzionale incuria. L'idea di fragilità è dunque parte integrante del significato di questa opera, che si presta sia a sguardi contemplativi sia a possibili Œdisattenzioni¹ del pubblico. La mostra prosegue con una
installazione composta da una serie di tavoli su cui sono poggiate piccole
sculture in metallo. Il percorso espositivo si conclude con il video inedito
"Shaking Giles" (2003), in cui vengono proposte le immagini di una persona
che, all¹interno della sua abitazione, si lascia scuotere, apaticamente e in
completa solitudine, sdraiato su un piano che vibra.
04
ottobre 2003
Italo Zuffi – Elegante e straniero
Dal 04 ottobre al 23 novembre 2003
arte contemporanea
Location
GALLERIA CONTINUA
San Gimignano, Via Del Castello, 11, (Siena)
San Gimignano, Via Del Castello, 11, (Siena)
Orario di apertura
dal martedì al sabato 14-19 e su appuntamento
Vernissage
4 Ottobre 2003, ore 19
Ufficio stampa
ROSI FONTANA
Autore