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Ivo Stelluti
La materia e gli oggetti, raccolti quasi casualmente, ed i colori abbondantemente spessi (resine, acrilici, …): pongono problematiche ed interrogativi “esistenziali” ma eccitano anche il fantastico e la poesia.
Comunicato stampa
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Non fermarti a pensare: se lo incontri, o se ti scontri con le “sue” opere, tuffati dentro, con apertura ai colori nuovi, ai materiali inconsueti, ai tagli improbabili.
Non è lui: è un progetto che nasce dal confronto col sociale, con la realtà del gruppo, di un io proiettato al di fuori, verso di noi.
Ivo Stellati, al di là della sua giovane storia artistica, come si propone? Come un artista dal linguaggio in continua evoluzione: lo leggi nella trasformazione della superficie materica – nei colori vivaci e decisi – nelle tecniche sperimentali quasi proiezione nel futuro di un passato al limite delle speranze.
In alcune opere assisti così ad una miracolosa riconfigurazione dell’informe nello strutturato.
L’attrazione è magnetica ed inverte una catalisi di colori, luci, suoni, odori, profumi, sapori.
Così, percorrendo le opere esposte scopri che l’alchimia della decomposizione e rifusione pare un gioco infinito.
E’ proprio la continua capacità di ricomporre la natura anche se “gettata via” e riproporla con la fierezza del carattere di Ivo: carattere costruitosi più direttamente nel fare, nel modellare la natura amorfa, nello strutturare una pittura – scultura viva: ossessiva, ma sempre positivamente impressionante.
La materia e gli oggetti, raccolti quasi casualmente, ed i colori abbondantemente spessi (resine, acrilici, …): pongono problematiche ed interrogativi “esistenziali” ma eccitano anche il fantastico e la poesia.
Invitano ad una soluzione concreta ma creativa ai problemi che più gli stanno a cuore (l’ambiente, l’arte, la poesia).
Busto Arsizio, 01.09.2008
Dott. Arch. Paolo Torresan
Non è lui: è un progetto che nasce dal confronto col sociale, con la realtà del gruppo, di un io proiettato al di fuori, verso di noi.
Ivo Stellati, al di là della sua giovane storia artistica, come si propone? Come un artista dal linguaggio in continua evoluzione: lo leggi nella trasformazione della superficie materica – nei colori vivaci e decisi – nelle tecniche sperimentali quasi proiezione nel futuro di un passato al limite delle speranze.
In alcune opere assisti così ad una miracolosa riconfigurazione dell’informe nello strutturato.
L’attrazione è magnetica ed inverte una catalisi di colori, luci, suoni, odori, profumi, sapori.
Così, percorrendo le opere esposte scopri che l’alchimia della decomposizione e rifusione pare un gioco infinito.
E’ proprio la continua capacità di ricomporre la natura anche se “gettata via” e riproporla con la fierezza del carattere di Ivo: carattere costruitosi più direttamente nel fare, nel modellare la natura amorfa, nello strutturare una pittura – scultura viva: ossessiva, ma sempre positivamente impressionante.
La materia e gli oggetti, raccolti quasi casualmente, ed i colori abbondantemente spessi (resine, acrilici, …): pongono problematiche ed interrogativi “esistenziali” ma eccitano anche il fantastico e la poesia.
Invitano ad una soluzione concreta ma creativa ai problemi che più gli stanno a cuore (l’ambiente, l’arte, la poesia).
Busto Arsizio, 01.09.2008
Dott. Arch. Paolo Torresan
02
settembre 2008
Ivo Stelluti
Dal 02 settembre al 05 ottobre 2008
arte contemporanea
Location
COLOMBO CAFFE’
Busto Arsizio, Via Milano, 2, (Varese)
Busto Arsizio, Via Milano, 2, (Varese)
Autore