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Jack Sal – CHROM/A
CHROM/A è un nucleo inedito di opere realizzate da Jack Sal con l’uso della tecnica fotografica tradizionale del cliché-verre (termine francese che unisce la parola cliché = negativo e verre = vetro): un mondo autoreferenziale in cui l’artista utilizza luce e materia per trasformare la fotografia all’interno di se stessa, dimostrando il sottile ma profondo legame con il mondo fisico anche nella sua dimensione più astratta/non figurativa. Peculiarità di questi sei cliché-verre – No Title – realizzati nel 1985 è l’utilizzo del Cibachrome (oggi Ilfochrome Classic o più comunemente Ilfochrome) nella stampa a contatto della matrice di plexiglass dipinta con pennellate di pittura acrilica. Il titolo CHROM/A si riferisce alla parola inglese chroma (in italiano crominanza) che in ottica indica la grandezza definita dalle differenze tra le coordinate cromatiche di un corpo illuminato e quelle di un corpo di riferimento di uguale luminanza, ed esprime la centralità dell’importanza del colore nel corpus stesso del lavoro, le cui proprietà cromatiche sono rimaste invariate nel tempo per via del colore fissato permanentemente.
Jack Sal è nato nel 1954 a Waterbury, CT (USA), vive e lavora a New York. Le sue opera sfanmno parte di collezioni pubbliche internazionali quali: MoMA, New York; Ludwig Museum, Colonia; Museum moderner Kunst, Vienna; Detroit Institute of Arts, Detroit; Yale University Art Gallery, New Haven; ICP, New York; Haags Gemeentemuseum, The Hague; Museum für Kunst und Gewerbe, Amburgo; Museum of Contemporary Photography, Chicago; Stedelijk Museum, Amsterdam; Bibliothèque Nationale, Parigi; Israel Museum, Gerusalemme; Baltimore Museum of Art, Baltimora; Center for Creative Photography, Tucson; Kunsthalle Bielefeld; Istituto Nazionale per la Grafica, Roma.