Presenta Mauro Cervia, veterinario e fondatore dell’associazione Amo gli Animali


Cani e gatti hanno sempre occupato un posto di rilievo nell’immaginario collettivo. Siano protagonisti di favole o canzoni, di spot pubblicitari o film, cani e gatti incarnano numerose buone qualità, come la discrezione e l’eleganza per i gatti e la fedeltà incondizionata per i cani.


I gatti, un po’ selvaggi e girovaghi, ma all’occorrenza domestici e pigri, sono la compagnia preferita da chi ne apprezza l’atteggiamento distaccato, indipendente e affettuoso.


Il cane invece è da sempre l’antidoto alle solitudini degli anziani, la guardia del corpo dei più deboli o la guida per chi non vede, oltre che l’autore di salvataggi impossibili.

Mansueti o irruenti, testardi o generosi i cani seguono da sempre l’uomo nella vita quotidiana al punto che potremmo affermare che abbiamo avuto civiltà senza cavallo, persino senza ruota, ma mai civiltà senza cane. Il cane è infatti uno degli animali domestici che, come il bue per l’agricoltura e il cavallo per gli spostamenti, hanno avuto il maggior peso sulle attività umane.


Passando dalle goffe movenze dei cuccioli alle premurose attenzioni delle loro mamme, dai salti alle smorfie più divertenti, le splendide foto in mostra presentano un quadro ricco di fascino, tenerezza e spirito felino e canino.


La mostra, grazie a queste fotografie, mette in luce i diversi aspetti della vita quotidiana di questi animali, individuandone le reazioni più nascoste e le espressioni più naturali. Passando da cuccioli curiosi o intimoriti, a mamme-gatto e mamme-cane tenere e affettuose, dipinge un ritratto a tutto tondo dei nostri felini domestici e dei tanto speciali discendenti dei lupi.