Pietre antiche e materiali industriali, si presentano come una combinazione di questi due elementi le opere dello scultore Ron Mehlman, in mostra da ieri all’Aria Art Gallery di Firenze, in Borgo Santi Apostoli 40.


L’esposizione, organizzata con il supporto della European School of Economics, ospiterà fino al prossimo 23 agosto un’ampia rassegna delle sculture dell’artista newyorkese. Conosciuto come “scultore degli scultori”, nei suoi lavori Mehlman condensa richiami all’archeologia, alla geologia, alla storia dell’arte, con un rimando continuo al senso del presente e del futuro.



Le sue opere sono state esposte a livello internazionale a partire dagli anni ’70. L’artista ha realizzato numerose grandi sculture su commissione pubblica e privata sia negli Stati Uniti che in Europa.


Ad arricchire la mostra le opere della fotografa americana Janice Mehlman. Nei suoi scatti, l’artista riesce a giocare con le luci e le ombre per “costruire” nuove geometrie architettoniche, catturate in immagini di rara eleganza. Le fotografie di Janice Mehlman sono state esposte in mostre personali e collettive in gallerie e musei in America e in Europa.