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Javier Gil
Javier Gil presenta in esclusiva alla Gas Art Gallery venti opere, matita su carta, che raccontano scorci di città europee – Venezia, Madrid, Barcellona – in un’ottica deformante e visionaria.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Gil inizia il suo percorso artistico reinterpretando simbologie del mondo classico e mitologico nell’alternanza di riferimenti biomorfi e strutture architettoniche monumentali, di grandi abissi cosmici e limitanti spazialità urbane, che gli permettono di esaltare la padronanza del mezzo espressivo.
I primi lavori rappresentano, in una dimensione caotica, mondi immaginari popolati da esseri mostruosi e deformi. Successivamente l’artista trasferisce la forte vena creativa in una fonte immaginifica nuova: la spazialità architettonica.
Di grande impatto visivo sono le opere dedicate alle architetture fantastiche in cui vengono riprodotti i perduti imperi del passato: giganteschi edifici per proteggere le credenze umane dalla potenza del tempo. “La città dove sono nato è piena di falsi esempi, perché noi sudamericani da sempre vogliamo recuperare quanto abbiamo perso dopo la colonizzazione: l’identità e la nostra origine…Rispettando questo tema, rispettiamo la nostra natura e troviamo una ragione per creare”- dice l’artista.
Gli ultimi lavori dedicati alle capitali internazionali rivelano una nuova consapevolezza espressiva: il confronto con il presente piuttosto che con il passato, uno sguardo alla collettività estranea e sfuggente, attraverso la lente distorcente della mente del singolo.
Il catalogo della mostra Javier Gil è prodotto da GAS Art Gallery in edizione bilingue (italiano / inglese).
Javier Gil (1961, Montevideo, Uruguay). Vive e lavora tra Montevideo e Madrid.
Mostre personali selezionate: 2001: Drawings of Buenos Aires, Galeria Sur, Buenos Aires; 2000: Drawings of Montevideo, Galeria Frida, Montevideo; Nordic mythology and architecture, Galleri Reykjavik, Reykjavik; 1999: Illustrations of literary work of Paul Verlaine, Musee de l’Erotisme, Parigi; De Bataille a Sade, Galerie Les armes d’eros, Parigi;1997: Illustrations of Philosophie dans le boudoir by Marquis de Sade, The Beate Uhse Museum, Berlino;1996: Autobiographical Mythologies, Galeria Sur, Punta del Este, Uruguay; 1995 : Autobiographical Mythologies, European Centre of Culture, Gallery Ektachrom, Erfurt; 1994 : Fantastic Architecture, Autobiographical Mythologies, Galeria Carlos Pierre, Algarve; Galeria Agrade, Aveiro ; Galeria Detursa, Madrid.
Mostre collettive selezionate: 2003: D’Après. Da Anzinger a Warhol, Gas Art Gallery, Torino; 1998: Eccentric Drawings: Convulsions, illustrazioni dell’opera del Marchese de Sade e Georges Bataille, e una parte della serie Autobiographical Mythologies, Frankfurter Kunstverein, Frankfurt; 1997: Von Kopf bis Fuss: a study of the tongue, Kunst Raum, Innsbruck; Form und Funktion der Zeichnung Heute, Frankfurt
I primi lavori rappresentano, in una dimensione caotica, mondi immaginari popolati da esseri mostruosi e deformi. Successivamente l’artista trasferisce la forte vena creativa in una fonte immaginifica nuova: la spazialità architettonica.
Di grande impatto visivo sono le opere dedicate alle architetture fantastiche in cui vengono riprodotti i perduti imperi del passato: giganteschi edifici per proteggere le credenze umane dalla potenza del tempo. “La città dove sono nato è piena di falsi esempi, perché noi sudamericani da sempre vogliamo recuperare quanto abbiamo perso dopo la colonizzazione: l’identità e la nostra origine…Rispettando questo tema, rispettiamo la nostra natura e troviamo una ragione per creare”- dice l’artista.
Gli ultimi lavori dedicati alle capitali internazionali rivelano una nuova consapevolezza espressiva: il confronto con il presente piuttosto che con il passato, uno sguardo alla collettività estranea e sfuggente, attraverso la lente distorcente della mente del singolo.
Il catalogo della mostra Javier Gil è prodotto da GAS Art Gallery in edizione bilingue (italiano / inglese).
Javier Gil (1961, Montevideo, Uruguay). Vive e lavora tra Montevideo e Madrid.
Mostre personali selezionate: 2001: Drawings of Buenos Aires, Galeria Sur, Buenos Aires; 2000: Drawings of Montevideo, Galeria Frida, Montevideo; Nordic mythology and architecture, Galleri Reykjavik, Reykjavik; 1999: Illustrations of literary work of Paul Verlaine, Musee de l’Erotisme, Parigi; De Bataille a Sade, Galerie Les armes d’eros, Parigi;1997: Illustrations of Philosophie dans le boudoir by Marquis de Sade, The Beate Uhse Museum, Berlino;1996: Autobiographical Mythologies, Galeria Sur, Punta del Este, Uruguay; 1995 : Autobiographical Mythologies, European Centre of Culture, Gallery Ektachrom, Erfurt; 1994 : Fantastic Architecture, Autobiographical Mythologies, Galeria Carlos Pierre, Algarve; Galeria Agrade, Aveiro ; Galeria Detursa, Madrid.
Mostre collettive selezionate: 2003: D’Après. Da Anzinger a Warhol, Gas Art Gallery, Torino; 1998: Eccentric Drawings: Convulsions, illustrazioni dell’opera del Marchese de Sade e Georges Bataille, e una parte della serie Autobiographical Mythologies, Frankfurter Kunstverein, Frankfurt; 1997: Von Kopf bis Fuss: a study of the tongue, Kunst Raum, Innsbruck; Form und Funktion der Zeichnung Heute, Frankfurt
20
maggio 2004
Javier Gil
Dal 20 maggio al 03 luglio 2004
arte contemporanea
Location
GAS ART GALLERY
Torino, Via Cervino, 16, (Torino)
Torino, Via Cervino, 16, (Torino)
Vernissage
20 Maggio 2004, ore 18.30 – 21.00 (Level_Two)
Autore