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Jazz ed Elettronica, Video e Fotografia
Il contrabbasso di Marcello Sebastiani e i computers di Andrea mou, lips! Gabriele saranno la musica nel primo atto d’un venerdì di Ecoteca, per l’occasione vestita dei colori carpiti da Claudio Sinatti e delle foto scattate da Marita Cosma. A metà serata il sipario di luci lascerà poi spazio ai video di Muller e ai vinili di djDez.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
L'incontro tra il fascino del jazz ed il carisma dell'elettronica sperimentale non poteva che avvenire ad Ecoteca, un luogo d’incontro divenuto un punto di riferimento per l’arte locale ed internazionale.
Il teatino Marcello Sebastiani (dopo le numerose collaborazioni con jazzisti italiani e stranieri come Garrison Fewell, Badal Roy, Karl Potter..., www.marcellosebastiani.it) e il pescarese Andrea Gabriele (www.mou-lips.com), si inseguiranno su quei sentieri dove i semi del jazz hanno trovato terreno fertile per la sperimentazione e l’improvvisazione. Terra e sabbia, passi di nomi scalzi come mou, lips!, danze e scontri di luci sui muri.
Di mou, lips! s’è letto che “esplora le vie di un’elettronica organica, cinematica e ambientale, in cui le progressioni sono affondi in paesaggi apparentemente rarefatti ma avvolti nella sensazione di presenze umane, di un sentimento aleggiante”.
E per mou, lips! e Sebastiani a fluttuare saranno i video a 360° di Claudio Sinatti (www.grainproject.it), regista di video musicali (Carmen Consoli, Casino Royale, Neffa, Articolo 31, Eiffel65, Alexia, AfricaUnite, 99 Posse...) e spot pubblicitari, nonché fondatore del video-collettivo SUN WU-KUNG e membro delle bands CROP con Sergio Messina e GRAIN con Jonas Coshto.
Una performance a tutto tondo cui il pubblico di Ecoteca presterà la debita attenzione e durante la quale ciascuno potrà trovare, in suono e immagini e nella loro somma, quell’amabile dettaglio da ricordare e quell’indefinita sensazione che lascia, a volte, solo l’arte nel suo indefinibile. Fotografie, quindi, a completare il quadro della situazione: una parete sui cui Marita Cosma (www.ixem.it) proietterà i colori di un errare che grazie alla luce impressa su pellicola ha potuto fin qui scolpire.
Musica per sognare, per sentire, per pensare, tacere, essere. Quindi ballare. Con i video di Muller e la microhouse di djDez (www.dsprecs.com), energia partenopea di formazione londinese, attualmente membri del collettivo di artisti elettronici Avatar41° (www.avatar41.net) assieme a Claudio Sinatti ed Andrea Gabriele.
Dez, Davide Rovito, sviluppa la sua attitudine con “Passaggi e Mutazioni”, una performance multimediale basata sul significato sociale dell’arte nella cultura underground; a Londra collabora con The Institute of Goa e dal '96 al '98 è resident dj al Livello57 di Bologna.
Dal manifesto di Muller si legge: “avere precise idee cui esecutrici le macchine o viceversa; il metodo è irrilevante! il fine: sottrarre colori e superifici al loro contesto abituale e ammirarne le combinazioni previste e/o imprevedibili con la musica, i suoni.”
Quindi si balla, e si guarda e si osserva, con sensibilità e stile.
Links:
www.avatar41.net
www.dsprecs.com
www.ecoteca.org
www.grainproject.it
www.ixem.it
www.mou-lips.com
www.marcellosebastiani.it
Il teatino Marcello Sebastiani (dopo le numerose collaborazioni con jazzisti italiani e stranieri come Garrison Fewell, Badal Roy, Karl Potter..., www.marcellosebastiani.it) e il pescarese Andrea Gabriele (www.mou-lips.com), si inseguiranno su quei sentieri dove i semi del jazz hanno trovato terreno fertile per la sperimentazione e l’improvvisazione. Terra e sabbia, passi di nomi scalzi come mou, lips!, danze e scontri di luci sui muri.
Di mou, lips! s’è letto che “esplora le vie di un’elettronica organica, cinematica e ambientale, in cui le progressioni sono affondi in paesaggi apparentemente rarefatti ma avvolti nella sensazione di presenze umane, di un sentimento aleggiante”.
E per mou, lips! e Sebastiani a fluttuare saranno i video a 360° di Claudio Sinatti (www.grainproject.it), regista di video musicali (Carmen Consoli, Casino Royale, Neffa, Articolo 31, Eiffel65, Alexia, AfricaUnite, 99 Posse...) e spot pubblicitari, nonché fondatore del video-collettivo SUN WU-KUNG e membro delle bands CROP con Sergio Messina e GRAIN con Jonas Coshto.
Una performance a tutto tondo cui il pubblico di Ecoteca presterà la debita attenzione e durante la quale ciascuno potrà trovare, in suono e immagini e nella loro somma, quell’amabile dettaglio da ricordare e quell’indefinita sensazione che lascia, a volte, solo l’arte nel suo indefinibile. Fotografie, quindi, a completare il quadro della situazione: una parete sui cui Marita Cosma (www.ixem.it) proietterà i colori di un errare che grazie alla luce impressa su pellicola ha potuto fin qui scolpire.
Musica per sognare, per sentire, per pensare, tacere, essere. Quindi ballare. Con i video di Muller e la microhouse di djDez (www.dsprecs.com), energia partenopea di formazione londinese, attualmente membri del collettivo di artisti elettronici Avatar41° (www.avatar41.net) assieme a Claudio Sinatti ed Andrea Gabriele.
Dez, Davide Rovito, sviluppa la sua attitudine con “Passaggi e Mutazioni”, una performance multimediale basata sul significato sociale dell’arte nella cultura underground; a Londra collabora con The Institute of Goa e dal '96 al '98 è resident dj al Livello57 di Bologna.
Dal manifesto di Muller si legge: “avere precise idee cui esecutrici le macchine o viceversa; il metodo è irrilevante! il fine: sottrarre colori e superifici al loro contesto abituale e ammirarne le combinazioni previste e/o imprevedibili con la musica, i suoni.”
Quindi si balla, e si guarda e si osserva, con sensibilità e stile.
Links:
www.avatar41.net
www.dsprecs.com
www.ecoteca.org
www.grainproject.it
www.ixem.it
www.mou-lips.com
www.marcellosebastiani.it
26
marzo 2004
Jazz ed Elettronica, Video e Fotografia
26 marzo 2004
serata - evento
Location
ECOTECA
Pescara, Via Giovanni Caboto, 19, (Pescara)
Pescara, Via Giovanni Caboto, 19, (Pescara)
Vernissage
26 Marzo 2004, ore 22