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Jean-Baptiste Maitre / Dina Danish – Victor Hugo Was Here
La mostra presenta una serie di opere realizzate su superfici di varia natura, ricami su velo ed incisioni su linoleum e velluto, che elaborano forme espressive acquisite da storie e tradizioni culturali differenti, creando una matrice di immagini in collisione.
Comunicato stampa
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RITA URSO è lieta di inaugurare la nuova stagione espositiva 2020 - 2021 con la mostra Victor Hugo Was Here di Jean-Baptiste Maitre e Dina Danish. Il titolo richiama un graffito del 1800 trovato a Luxor, Egitto, in cui lo scrittore francese ha inciso il suo nome sulla parete di un antico tempio, probabilmente con lo scopo di rendere eterna la sua presenza in questo luogo.
Il nucleo principale del progetto espositivo è costituito dai lavori realizzati nel corso di due residenze per artisti in Italia a cui la coppia ha recentemente partecipato. In queste istituzioni Dina e Jean-Baptiste hanno avuto la possibilità di condividere le suggestioni legate al territorio, all’ambiente e alla peculiarità di questa esperienza.
La sinergia tra i due artisti ha sviluppato una modalità di lavoro che unisce la sistematicità e lo studio del rapporto spazio-tempo, che connota la ricerca di Maitre, con l’ironia, l’equivoco e i giochi di parole utilizzati spesso dalla Danish nella sua pratica artistica, dando luogo ad una serie di opere che si riappropriano e trasformano forme espressive acquisite da storia e tradizioni culturali differenti.
L’esposizione in galleria presenta al primo piano tre grandi ricami prodotti nel 2018 nella Residenza Sandra Natali a Bologna, importante spazio connesso al MAMbo, ed alcuni lavori più piccoli creati in studio nell’ultimo anno.
Nelle opere su velo compaiono, mescolate con fili colorati, immagini provenienti da antichi graffiti e da quegli scarabocchi tipici dei block-notes, utilizzati nei negozi per provare le penne nuove. Il ricamo decontestualizza la semplicità e la spontaneità dei messaggi originali collocandoli sulla superficie morbida del tulle. I segni a cui si ispirano, “incisi” su pietra o su carta, si trasformano in forme tridimensionali che fluttuano sulle pareti dello spazio espositivo. Si realizza visivamente un processo di “strappo” di uno strato di architettura e di tempo, i quali vengono introdotti nel nostro presente, in tempo reale, e consegnati a quell’eternità a cui fin dal principio sembrano tendere.
Le due grandi opere, situate al secondo piano della galleria, e realizzate durante il soggiorno della coppia all’American Academy di Roma nel 2019, raccontano il contesto della città e la sua stratificazione casuale: dagli antichi elementi architettonici visti durante le passeggiate, ai busti con la pettinatura “a coda di topo” degli anni Novanta, ispirata alla copia romana di Dioniso a Palazzo Massimo, agli occhi malvagi che si ritrovano su una tote bag della catena danese Flying Tiger. I due artisti creano una matrice di immagini in collisione, dove abbondano elementi formali e temporali, che vengono trasposti su due differenti superfici, il linoleum e il velluto, tramite l’incisione e la goffratura.
Le opere in mostra sono state realizzate con il supporto di MAMbo (Bologna), American Academy (Roma) e Mondriaan Fonds (Amsterdam).
Il nucleo principale del progetto espositivo è costituito dai lavori realizzati nel corso di due residenze per artisti in Italia a cui la coppia ha recentemente partecipato. In queste istituzioni Dina e Jean-Baptiste hanno avuto la possibilità di condividere le suggestioni legate al territorio, all’ambiente e alla peculiarità di questa esperienza.
La sinergia tra i due artisti ha sviluppato una modalità di lavoro che unisce la sistematicità e lo studio del rapporto spazio-tempo, che connota la ricerca di Maitre, con l’ironia, l’equivoco e i giochi di parole utilizzati spesso dalla Danish nella sua pratica artistica, dando luogo ad una serie di opere che si riappropriano e trasformano forme espressive acquisite da storia e tradizioni culturali differenti.
L’esposizione in galleria presenta al primo piano tre grandi ricami prodotti nel 2018 nella Residenza Sandra Natali a Bologna, importante spazio connesso al MAMbo, ed alcuni lavori più piccoli creati in studio nell’ultimo anno.
Nelle opere su velo compaiono, mescolate con fili colorati, immagini provenienti da antichi graffiti e da quegli scarabocchi tipici dei block-notes, utilizzati nei negozi per provare le penne nuove. Il ricamo decontestualizza la semplicità e la spontaneità dei messaggi originali collocandoli sulla superficie morbida del tulle. I segni a cui si ispirano, “incisi” su pietra o su carta, si trasformano in forme tridimensionali che fluttuano sulle pareti dello spazio espositivo. Si realizza visivamente un processo di “strappo” di uno strato di architettura e di tempo, i quali vengono introdotti nel nostro presente, in tempo reale, e consegnati a quell’eternità a cui fin dal principio sembrano tendere.
Le due grandi opere, situate al secondo piano della galleria, e realizzate durante il soggiorno della coppia all’American Academy di Roma nel 2019, raccontano il contesto della città e la sua stratificazione casuale: dagli antichi elementi architettonici visti durante le passeggiate, ai busti con la pettinatura “a coda di topo” degli anni Novanta, ispirata alla copia romana di Dioniso a Palazzo Massimo, agli occhi malvagi che si ritrovano su una tote bag della catena danese Flying Tiger. I due artisti creano una matrice di immagini in collisione, dove abbondano elementi formali e temporali, che vengono trasposti su due differenti superfici, il linoleum e il velluto, tramite l’incisione e la goffratura.
Le opere in mostra sono state realizzate con il supporto di MAMbo (Bologna), American Academy (Roma) e Mondriaan Fonds (Amsterdam).
01
ottobre 2020
Jean-Baptiste Maitre / Dina Danish – Victor Hugo Was Here
Dal primo ottobre al 12 novembre 2020
arte contemporanea
Location
ARTOPIA GALLERY
Milano, Via Lazzaro Papi, 2, (Milano)
Milano, Via Lazzaro Papi, 2, (Milano)
Orario di apertura
da lunedì a venerdì ore 15-19,
sabato su appuntamento
Vernissage
1 Ottobre 2020, dalle ore 12 alle 20
Sito web
Autore
Produzione organizzazione