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Jean Calogero – Incontro
Incontro su Jean Calogero e presentazione libro monografico
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Coordina
Giuseppe Vitale - operatore culturale. Direzione e coordinamento del progetto
Introduce
prof. Carmelo Strano - curatore dell’evento. Critico d'arte e docente di estetica presso l'Università degli Studi di Catania
Intervengono
On. dott. Giuseppe Castiglione - Presidente Provincia regionale di Catania
dott. Nello Catalano - Assessore alla Cultura e vice-Presidente Provincia regionale di Catania
Comm.re Marella Ferrera - Assessore alla Cultura e Grandi eventi del Comune di Catania
On. dott. Antonino D’Asero - ARS. Vice Presidente Commissione Bilancio e Programmazione
Mons. Leone Calambrogio - Direttore Museo Diocesano di Catania
prof.ssa Giuseppina Radice - Critico d'arte e docente Accademia delle Belle Arti di Catania
Patrizia e Massimiliano Calogero - Figli di Jean Calogero, promotori mostra antologica
Don Santino Salamone - Già direttore del Museo Diocesano di Catania
Angelo Mazzotta - Editore libro su Jean Calogero
Nicolò D'Alessandro - Artista. Curatore del progetto grafico e impaginazione del libro su Jean Calogero
prof. Salvo Russo - Artista e docente Accademia delle Belle Arti di Catania
Angelo Scandurra - Poeta, scrittore e operatore culturale
Luigi Nicolosi - Direttore Archivio fotografico Jean Calogero
Conclude
prof. Carmelo Strano
.....................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
In occasione del nono anniversario dalla scomparsa di Jean Calogero, l'Associazione SpazioVitale in e i figli Patrizia e Massimiliano hanno deciso di ricordare il Maestro attraverso un incontro che si svolgerà il 15 novembre presso la sala E1 del Centro Culturale Le Ciminiere di Catania. Introdurrà i lavori il prof. Carmelo Strano, Critico d'arte e docente di estetica presso l'Università degli Studi di Catania, che ha curato anche la mostra Jean Calogero. L'antologica in corso di svolgimento fino al 12 dicembre 2010 presso la Galleria d'Arte moderna de Le Ciminiere. L'incontro sarà inoltre l'occasione per presentare le prossime iniziative dell'archivio Jean Calogero per la tutela e la valorizzazione della sua memoria intellettuale e la sua produzione artistica.
Nel corso della mattinata sarà inoltre presentato il libro pubblicato in occasione della mostra antologica da Angelo Mazzotta Editore e che contiene le opere dell’artista presenti nella mostra, il testo critico di Carmelo Strano, un contributo critico di Giuseppina Radice e le testimonianze della figlia Patrizia e di Don Santino Salamone. Interamente a colori, mostra per la prima volta documenti e fotografie inedite dell'archivio e una raccolta di testi critici. Il progetto grafico e l’impaginazione sono di Nicolò D’Alessandro. Tutti i testi sono in italiano, inglese e francese. Di seguito un breve estratto:
“[...] Calogero entra nel respiro europeo proprio del contesto parigino con una piccola mediazione fauve. Breve l’interesse per questa piega verso la “réalité”. Essa fa sognare poco, non lascia spazio all’immaginazione e ancor meno alla fantasia. Nell’economia generale dell’opera di Calogero, il terreno surrealista sembra prenda il sopravento sull’influenza impressionista. Se questo può dirsi sul piano poetico (ma con ampie riserve che stiamo per dire), non vale sul piano del linguaggio e della tessitura cromatica. In rapporto a questi ultimi rilievi, la lezione impressionista, frammista a rapidi ammiccamenti alla “macchia” (tache; ma escluderei, diversamente da come ha fatto Waldemar George, il riferimento ai Macchiaioli che non sfiorano minimamente Calogero) rimane una costante, sia pure come leit motif di fondo. Surrealista, Calogero? Facile a dirsi. Difficile convincersene. Calare un grande cavallo bianco bardato guidato da un cavaliere-manichino e amorfo in un paesaggio, ad esempio in un contesto lagunare con donne ottocentesche con ombrellino, non senza le insistenti gabbie sparse qua e là è impresa ariostesca. Ciò, anche in virtù delle sovrapposizioni temporali. Ma l’opzione surrealista insiste, come ha detto chiarissimamente Breton, sull’automatismo psichico puro, ossia su uno stato fortemente onirico. Non basta che la fantasia si scapricci, non basta ciò che può risultare impossibile. Occorre l’incursione nella psicologia del profondo. Ossia un’attitudine (si direbbe, con Riegl, una “volontà d’arte”) fortemente introspettiva, spontaneista nella propria follia. Daremmo meno credito a Dalì se non fossimo toccati anche dalla sua vita performativa. Sotto questo aspetto, Calogero rimane molto mediterraneo, molto solare e soleggiato per essere un vero, seppure tardivo, surrealista”. (Carmelo Strano, “Oltre l’isola. Il basso continuo dell’Etna”)
Massimiliano e Patrizia Calogero - Archivio Fotografico Jean Calogero sostengono l'A.N.D.A.F Onlus, Associazione di Volontariato e senza scopo di lucro, che si prefigge di assistere i malati oncologici in fase terminale, a domicilio e gratuitamente. Per questo motivo il biglietto d'ingresso è stato sostituito da una raccolta fondi in favore dell'Associazione. www.andafonlus.it
Giuseppe Vitale - operatore culturale. Direzione e coordinamento del progetto
Introduce
prof. Carmelo Strano - curatore dell’evento. Critico d'arte e docente di estetica presso l'Università degli Studi di Catania
Intervengono
On. dott. Giuseppe Castiglione - Presidente Provincia regionale di Catania
dott. Nello Catalano - Assessore alla Cultura e vice-Presidente Provincia regionale di Catania
Comm.re Marella Ferrera - Assessore alla Cultura e Grandi eventi del Comune di Catania
On. dott. Antonino D’Asero - ARS. Vice Presidente Commissione Bilancio e Programmazione
Mons. Leone Calambrogio - Direttore Museo Diocesano di Catania
prof.ssa Giuseppina Radice - Critico d'arte e docente Accademia delle Belle Arti di Catania
Patrizia e Massimiliano Calogero - Figli di Jean Calogero, promotori mostra antologica
Don Santino Salamone - Già direttore del Museo Diocesano di Catania
Angelo Mazzotta - Editore libro su Jean Calogero
Nicolò D'Alessandro - Artista. Curatore del progetto grafico e impaginazione del libro su Jean Calogero
prof. Salvo Russo - Artista e docente Accademia delle Belle Arti di Catania
Angelo Scandurra - Poeta, scrittore e operatore culturale
Luigi Nicolosi - Direttore Archivio fotografico Jean Calogero
Conclude
prof. Carmelo Strano
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In occasione del nono anniversario dalla scomparsa di Jean Calogero, l'Associazione SpazioVitale in e i figli Patrizia e Massimiliano hanno deciso di ricordare il Maestro attraverso un incontro che si svolgerà il 15 novembre presso la sala E1 del Centro Culturale Le Ciminiere di Catania. Introdurrà i lavori il prof. Carmelo Strano, Critico d'arte e docente di estetica presso l'Università degli Studi di Catania, che ha curato anche la mostra Jean Calogero. L'antologica in corso di svolgimento fino al 12 dicembre 2010 presso la Galleria d'Arte moderna de Le Ciminiere. L'incontro sarà inoltre l'occasione per presentare le prossime iniziative dell'archivio Jean Calogero per la tutela e la valorizzazione della sua memoria intellettuale e la sua produzione artistica.
Nel corso della mattinata sarà inoltre presentato il libro pubblicato in occasione della mostra antologica da Angelo Mazzotta Editore e che contiene le opere dell’artista presenti nella mostra, il testo critico di Carmelo Strano, un contributo critico di Giuseppina Radice e le testimonianze della figlia Patrizia e di Don Santino Salamone. Interamente a colori, mostra per la prima volta documenti e fotografie inedite dell'archivio e una raccolta di testi critici. Il progetto grafico e l’impaginazione sono di Nicolò D’Alessandro. Tutti i testi sono in italiano, inglese e francese. Di seguito un breve estratto:
“[...] Calogero entra nel respiro europeo proprio del contesto parigino con una piccola mediazione fauve. Breve l’interesse per questa piega verso la “réalité”. Essa fa sognare poco, non lascia spazio all’immaginazione e ancor meno alla fantasia. Nell’economia generale dell’opera di Calogero, il terreno surrealista sembra prenda il sopravento sull’influenza impressionista. Se questo può dirsi sul piano poetico (ma con ampie riserve che stiamo per dire), non vale sul piano del linguaggio e della tessitura cromatica. In rapporto a questi ultimi rilievi, la lezione impressionista, frammista a rapidi ammiccamenti alla “macchia” (tache; ma escluderei, diversamente da come ha fatto Waldemar George, il riferimento ai Macchiaioli che non sfiorano minimamente Calogero) rimane una costante, sia pure come leit motif di fondo. Surrealista, Calogero? Facile a dirsi. Difficile convincersene. Calare un grande cavallo bianco bardato guidato da un cavaliere-manichino e amorfo in un paesaggio, ad esempio in un contesto lagunare con donne ottocentesche con ombrellino, non senza le insistenti gabbie sparse qua e là è impresa ariostesca. Ciò, anche in virtù delle sovrapposizioni temporali. Ma l’opzione surrealista insiste, come ha detto chiarissimamente Breton, sull’automatismo psichico puro, ossia su uno stato fortemente onirico. Non basta che la fantasia si scapricci, non basta ciò che può risultare impossibile. Occorre l’incursione nella psicologia del profondo. Ossia un’attitudine (si direbbe, con Riegl, una “volontà d’arte”) fortemente introspettiva, spontaneista nella propria follia. Daremmo meno credito a Dalì se non fossimo toccati anche dalla sua vita performativa. Sotto questo aspetto, Calogero rimane molto mediterraneo, molto solare e soleggiato per essere un vero, seppure tardivo, surrealista”. (Carmelo Strano, “Oltre l’isola. Il basso continuo dell’Etna”)
Massimiliano e Patrizia Calogero - Archivio Fotografico Jean Calogero sostengono l'A.N.D.A.F Onlus, Associazione di Volontariato e senza scopo di lucro, che si prefigge di assistere i malati oncologici in fase terminale, a domicilio e gratuitamente. Per questo motivo il biglietto d'ingresso è stato sostituito da una raccolta fondi in favore dell'Associazione. www.andafonlus.it
15
novembre 2010
Jean Calogero – Incontro
15 novembre 2010
presentazione
incontro - conferenza
incontro - conferenza
Location
GALLERIA D’ARTE MODERNA ALLE CIMINIERE
Catania, Viale Africa, (Catania)
Catania, Viale Africa, (Catania)
Vernissage
15 Novembre 2010, ore 10
Sito web
www.jc2010.it
Ufficio stampa
TRIBE
Autore